Figlio (n. 1562 - m. 1612) di Guglielmo, salì al trono nel 1587. Sposò (1581) Margherita Farnese, che poi ripudiò per sterilità, unendosi a Eleonora de' Medici (1584). Con un'abile politica seppe conquistarsi [...] tentativo, venne ad accordi diretti col rivale Carlo Emanuele I di Savoia, facendo sposare l'erede al trono Francesco duca di Savoia (1608), e come questo avviò trattative con i capi serbi per una impresa di liberazione cristiana nei Balcani (1610 ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] esclude che l'"ambascieria" del G. "abbi ad essere admessa". Segue il breve del 19 al duca di Mantova VincenzoIGonzaga perché invii il gesuita mantovano Antonio Possevino incontro al G. a dissuaderlo dal presentarsi a Roma. Inutilmente Paolo Paruta ...
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GONZAGA, Giulio Cesare
Raffaele Tamalio
Ultimo dei sette figli maschi di Carlo di Gazzuolo e di Emilia Cauzzi, nacque a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, tra il 1552 e il 1553.
Rimasto orfano [...] e Ostiano. In seguito a varie trattative che videro coinvolto in veste di mediatore lo stesso duca di Mantova VincenzoIGonzaga, Sabbioneta rimase a Isabella e alla sua discendenza maschile in cambio della promessa di un'ingente somma di denaro ...
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GONZAGA, Cinzia
Raffaele Tamalio
Primogenita di Rodolfo, marchese di Castiglione delle Stiviere, e di Elena Aliprandi, figlia dello zecchiere di corte, nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, [...] pagamento di un riscatto e all'occupazione di Castel Goffredo da parte delle truppe inviate dal duca di Mantova, VincenzoIGonzaga, per sedare la sommossa. Grata al duca per quell'intervento, Elena Aliprandi si pose sotto la sua protezione, andando ...
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Pittore e architetto (Cremona tra il 1555 e il 1560 - Mantova 1629), lavorò a Monaco (1586-92) nella chiesa di S. Michele e nella nuova residenza ducale sotto la guida di F. Sustris. Chiamato (1592) a [...] Mantova, fu nominato "prefetto delle fabbriche di stato" da VincenzoIGonzaga. Suoi quadri si conservano a Mantova, in S. Andrea, nel Palazzo Ducale, ecc. Come architetto, rimaneggiò largamente e decorò il Palazzo Ducale di Mantova (fine del sec. 16 ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] grand duke of Toscane, Londra 1927; N. Gabiani, Carlo Emanuele I di Savoia e i due trattati di Asti, Asti 1915.
Per la questione dell'interdetto contro Venezia: F. Putelli, Il duca VincenzoIGonzaga e l'interdetto di Paolo V a Venezia, in Nuovo arch ...
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MUSEO
Giulio Quirino GIGLIOLI
Carlo GAMBA
Bruno Maria APOLLONJ
Luigi PARPAGLIOLO
Antonio MONTI
Vincenzo BALDASSERONI
Luigi CREDARO
. Storia. - Antichità. - Quando, raffinandosi la civiltà d'un [...] la Galleria dell'Accademia di belle arti.
Frattanto dietro l'esempio mediceo tutti i sovrani italiani avevano voluto la loro galleria. Divenuta la reggia di Mantova, sotto VincenzoIGonzaga, la più ricca di dipinti, la moglie di lui, Eleonora de ...
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Poeta (Ferrara 1538 - Venezia 1612). Autore di rime, trattati e di una commedia (La idropica, 1584), deve la sua fama al Pastor fido (1589), tragicommedia pastorale con cui inaugurò un nuovo genere, privo [...] vasta polemica letteraria che ne seguì, e che si protrasse per i primi decenni del sec. 17º, è di estremo interesse per la 1598, la già citata commedia La idropica (inviata a VincenzoGonzaga nel 1584 ma smarrita e ritrovata soltanto dieci anni dopo ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] stregua dei ministri che nello stesso torno di tempo affiancavano i monarchi assoluti europei. Ma vi è stato anche chi ha Leoni e novità documentarie sui suoi rapporti con VincenzoIGonzaga e la Curia romana, in Mitteilungen des Kunsthistorischen ...
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SANTAFEDE, Fabrizio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Napoli intorno al 1555 da genitori di cui si ignorano i nomi (Zezza, 2003, p. 196). Gli esordi come pittore dovettero avvenire nella bottega [...] ’acquisto di opere della collezione di Matteo di Capua, compare in una lettera del 1607 di Ottavio Gentile al duca VincenzoIGonzaga, per il quale aveva fatto «alcune cosette» durante un suo soggiorno napoletano (Iasiello, 2002, p. 361 nota 41).
Che ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
bollire
v. intr. [lat. bŭllire, der. di bŭlla «bolla1»] (io bóllo, ecc.; aus. avere). – 1. a. Entrare in ebollizione, detto di liquidi che, portati a una determinata temperatura, sviluppano nella loro massa numerose bolle di vapore che salgono...