Autore drammatico (Firenze 1803 - ivi 1862); padre di Ferdinando. Svolse funzioni politiche e amministrative nel granducato di Toscana. Scrisse, firmando con lo pseudonimo di Anonimo fiorentino, numerose commedie, in cui precorre il teatro realistico-borghese del secondo Ottocento (Gli educatori; Il marito in veste da camera; Il marito e l'amante; L'amante muto). La sua fama è affidata soprattutto ...
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MARTINI, Giulio
Valentina Ughetto
MARTINI, Giulio. – Nacque a Firenze il 2 luglio 1806 da Ferdinando e da Anna Barbolani da Montauto.
Era nipote di VincenzoMartini che, in qualità di ministro per il [...] consentì al M. di crescere, insieme con il fratello Vincenzo, a contatto con gli spiriti più illustri del Granducato. , I-V, a cura di A. Filipuzzi, ibid. 1966-69, ad indices; G. Martina, Pio IX e Leopoldo II, Roma 1967, pp. 79, 87, 94, 96, 221; G ...
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Commediografo, nato a Modena il 5 aprile 1822, morto a Milano il 9 marzo 1889. Studiò dapprima a Massa, dove il padre Sigismondo, ufficiale dell'esercito ducale, si era stabilito nel 1833, e poi, dal 1838, [...] e minori, era indisturbato, e appena qualche passo autonomo avevano tentato il Giacometti, il Gherardi del Testa e VincenzoMartini, parve, con la sua freschezza goldoniana, segnare l'emancipazione del teatro italiano. La semplicità della trama e dei ...
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MARTINI, Ferdinando
Guido Mazzoni
Scrittore e uomo politico, nato a Firenze il 30 luglio 1841, morto il 24 aprile 1928 a Monsummano in Valdinievole, dove visse per molti anni. Suo padre Vincenzo (v.), [...] buon commediografo, e sua madre, Marianna dei marchesi Gerini, lo educarono alla cultura e alle maniere signorili; ma egli asserì d'essersi avviato negli studî per sua mera e indefessa curiosità di letture. ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] amministrazioni, guidate dai democristiani Francesco Picardi, Vincenzo Scotti e Mario Forte. Si ebbero così Lorenzo, dove si trovava il S. Ludovico da Tolosa di S. Martini (Museo di Capodimonte); pochi resti di affreschi in Castel Nuovo testimoniano ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] Orelli che si muove nell’area del postermetismo, A. Pedrali, P. Martini, A. Casé, noto anche come narratore. Tra narrativa e saggistica si dell’architettura ecclesiastica medievale la cattedrale di S. Vincenzo a Berna e la chiesa di S. Teodulo ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] del pensiero politico torinese in quest'epoca furono Vincenzo Gioberti, Cesare Balbo, Massimo D'Azeglio. Nel (facciata), di S. Croce, di S. Filippo Neri, i palazzi Martini di Cigala, Birago di Borgaro, la facciata occidentale di Palazzo Madama e ...
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Musicista (Bologna 1756 - ivi 1812); studiò con G. B. Martini e con A. Bernacchi. Esordì come cantante e fu direttore di teatri e maestro di cappella a Vienna, Magonza, Berlino. Compose musica sacra, teatrale, [...] vocale-strumentale e strumentale. Celebri i suoi Exercices pour se perfectionner dans l'art du chant (1804) ...
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ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] da essa. Altri scrittori, come Antonio Baldini e Vincenzo Cardarelli, si sono invece più attenuti alla lezione «classica si ispirarono sostanzialmente alla corrente dei «valori plastici» Arturo Martini (che però sconfinò talvolta, al pari di Carrà, ...
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TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
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Regione [...] non siano andati perduti esempî più antichi del ciborio di San Vincenzo (del museo di Cortona) che è dei primi anni del sec , più che di pisani, fa uso di modi lombardi in San Martino.
Gl'influssi pisani e lucchesi si amalgamano con la distanza, fino ...
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paolotto
paolòtto agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Membro della Compagnia, della Società o delle Conferenze di s. Vincenzo de’ Paoli, fondate nel 1833 da A. F. Ozanam per opere di assistenza e di propaganda religiosa. b. Che, o chi, appartiene...
detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...