Nella Chiesa cattolica, suprema istituzione che esercita le funzioni di governo, dottrina e culto trasmesse da Gesù Cristo all'apostolo Pietro e ai suoi successori, quali suoi vicari.
Papato - approfondimento
di [...] Pietro. Il Concilio ecumenico vaticano I (1870) ha riconosciuto al vescovodiRoma l'infallibilità in materia di fede e di morale, ossia la capacità di trasmettere senza errori i principi essenziali del messaggio cristiano, anche se ciò non significa ...
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PÁPA (A. T., 59-60)
Claudia Merlo
Città dell'Ungheria occidentale, nella provincia di Veszprém, situata a 150 m. s. m., a NO. della Selva Baconia, al margine della conca scolata dalla Rába (Danubio) [...] e coltivato a cereali e barbabietola. La sua popolazione al censimento 1930 risultò di 21.352 ab. La città, che è in una fertile zona agricola, conta anche qualche industria (manifattura del tabacco, cotonificio, ecc.); ha varî istituti d'istruzione ...
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VescovodiRoma dall'aprile 251 al giugno 253. Martirizzato papa Fabiano all'inizio della persecuzione di Decio, la chiesa romana fu governata, durante 16 mesi, dai presbiteri della comunità sui quali [...] C. ebbe, contro Novaziano, il fraterno appoggio del vescovodi Cartagine, S. Cipriano, anch'esso in presenza d' 1886, pp. xcvi, 150-152; P. Franchi De' Cavalieri, La persecuzione di Gallo in Roma, in Studi e testi della Bibl. Vat., vol. 33, 1920, pp. ...
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VescovodiRoma dal 21 novembre 235 al 3 gennaio 236. Succedette a Ponziano ed ebbe per successore Fabiano. La notizia del suo martirio, registrata dal Liber Pontificalis, del resto in un passo non privo [...] dal Catalogo liberiano per indicare la morte di A., sia dall'assenza del nome di A. nella Depositio martyrum. A. fu il primo vescovodiRoma seppellito nella cosiddetta cripta dei papi, nelle catacombe di S. Callisto.
Bibl.: Liber Pontificalis, ed. L ...
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Vescovodi Napoli dall'850 al 15 luglio 872, ebbe a padre Sergio, duca di Napoli, di cui il cronista coevo loda l'erudizione e specialmente la conoscenza delle due lingue, latina e greca. Offerto bambino [...] dalla madre Drosa alla Chiesa, fu nell'850 consacrato a Romavescovodi Napoli da Leone IV. Ebbe grande cura dell'istruzione letteraria del clero, istituendo scuole di grammatica, di cantori e lettori, e una scuola speciale per gli scribi. L'antico ...
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Titolo con il quale viene designato il vescovodiRoma, capo della Chiesa cattolica. L’uso di cambiare nome all’atto di salire al trono pontificio sembra risalga a Giovanni II. Il nome del p. è seguito [...] , in materia riguardante la fede e i costumi, il p. gode della prerogativa di infallibilità che lo garantisce dall’errore, quando come tale (ex cathedra) ammaestra la Chiesa, vescovi e fedeli.
Hanno diritto a eleggere il p. soltanto i cardinali (i ...
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Africano (m. 199). La sua elezione (189) a vescovodiRoma, dopo Eleuterio, dimostrò l'affermarsi in questa comunità dell'elemento latino-africano. Abile organizzatore, volle uniformare le pratiche religiose [...] all'eresia adozionista diffusa in Roma da Teodoto, e le condannò entrambe. Durante il suo pontificato non avvennero persecuzioni da parte dell'Impero, anzi V. I salì al Palatino dove fu ben accetto dal circolo di studiosi che si raccoglievano intorno ...
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Eletto nel 646, devoto al vescovodiRoma, di cui subito riconobbe la primazia, fu in disputa col monotelita Pirro, ex patriarca di Costantinopoli. ...
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Romano (m. Roma 399); successe a Damaso (384), invano ostacolato dall'avversario di Damaso, Ursino. Affermò la supremazia del vescovodiRoma su tutto l'Occidente e tenne un concilio (386), curando poi [...] l'applicazione delle norme presso tutti i vescovi italiani. Attrasse l'Illiria nell'orbita romana riconoscendo il vescovodi Tessalonica come vicario della Santa Sede e s'interessò pure delle condizioni politiche del suo tempo intervenendo presso l' ...
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STEFANO I papa, santo
Mario NICCOLI
Fu eletto vescovodiRoma alla morte di Lucio I (5 marzo 254) e consacrato il 12 maggio successivo. Il suo breve pontificato (morì il 2 agosto 257; la tradizione [...] , a illuminare tutto il riposto senso della controversia, che egli sia stato il primo vescovodiRoma che si sia richiamato esplicitamente al famoso passo di Matteo (XVI, 18: lo stesso che Cipriano impiegava per dimostrare l'origine divina dei ...
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SILVESTRO I Papa, santo
Mario Niccoli
Fu eletto vescovodiRoma il 31 gennaio 314, venti giorni dopo la morte del suo predecessore Milziade, e morì il 31 dicembre 335. Romano e figlio di un romano a [...] gran lunga inferiore all'azione esercitata in seno alla Chiesa dal vescovodiRoma nell'epoca precedente. Come il concilio di Arles, riunitosi nel 314 per decidere della controversia donatista e che si affretterà a segnalare a S. le decisioni prese ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...