LEONE I Magno, papa
Mario Niccoli
Santo e dottore della Chiesa. "Natione Tuscus ex patre Quintiliano" secondo la testimonianza del Liber Pontificalis, L. entrò nella carriera ecclesiastica a Roma al [...] con la condanna solenne del famoso canone 28 che, assegnando al vescovo di Costantinopoli la primazia d'onore dopo il vescovo di Roma e il diritto a ordinare i vescovimetropolitani delle diocesi del Ponto, di Asia e di Tracia, avrebbe costituito ...
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Quarto figlio di Enrico duca di Borgogna del gran ceppo capetingio, nacque verso il 1057, si stabilì nella Penisola Iberica alla fine del sec. XI, aiutando Alfonso VI di Leon contro i musulmani. Sposò [...] dei Portoghesi, causate da fattori etnici e geografici, come, pure dalla tradizione, che erano fomentate dagli sforzi dei vescovimetropolitani di Braga per esimersi dalla giurisdizione del primate di Toledo.
Bibl.: P. Merea, A concessão da terra ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] scomunicato e deposto, mentre l’imperatore lo esiliava in una regione periferica dell’Impero. Costantino, attraverso i vescovimetropolitani, fa pervenire alle chiese una serie di donazioni dalla cassa imperiale, come grano e articoli di vestiario ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] ; questo competeva all’autorità imperiale, mentre la giurisdizione in materia religiosa era affidata al vescovo di Roma e ai vescovimetropolitani secondo precise regole, largamente mutuate dal diritto romano. Era la sanzione di un’autonomia della ...
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FUSCO, Paolo
Silvano Giordano
Nacque a Ravello agli inizi del sec. XVI da Alberto, di famiglia patrizia, e Luisa Setaro. Si indirizzò per tempo allo stato ecclesiastico e conseguì il dottorato in utroque [...] intenzioni che devono animare il visitatore; il governo delle chiese; la tecnica della visita; il rapporto fra i vescovimetropolitani e i loro suffraganei; la predicazione della fede; la predicazione della morale e i novissimi. L'opera rappresenta ...
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Titolo attribuito dal 4° sec. ad alcuni vescovi, la cui autorità, superiore a quella degli altri vescovi, anche metropolitani, si estendeva a intere regioni o nazioni. Ora è titolo puramente onorifico [...] con qualche privilegio concesso a singole sedi primaziali.
Tra i benedettini, titolo dell’abate che presiede la confederazione delle diverse congregazioni ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] si esplica nella città e nel territorio attorno, ma si fa sentire anche più lontano, nei paesi dove il vescovo di Roma ha poteri metropolitani e grandi possessi fondiarî. Anche nell'esarcato, dove è il centro dell'Italia greca e l'arcivescovo lotta ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] aeree di terra e sono raggruppate in forze metropolitane, forze del bacino mediterraneo e forze delle colonie sfuggire al tributo e il re che cerca di aggravarlo. I vescovi si oppongono alle esazioni e strappano esenzioni per chiese e monasteri. Poi ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Anche le città sono male attrezzate: i servizî tramviarî e metropolitani si estendevano alla stessa data su una lunghezza di soli nel 667), S. Giuliano (morto nel 690) e col vescovo Conancio di Palencia (morto nel 639). Nell'altro estremo la scuola ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] secondo posto subito dopo l'antica. Questa disposizione è confermata a Calcedonia, dove si riconosce al vescovo di Costantinopoli il diritto di consacrare i metropolitani del Ponto, dell'Asia e della Tracia; ma il canone 28, che vede nella posizione ...
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primate
s. m. [dal lat. tardo primas -atis «principale», der. di primus «primo»]. – 1. letter. Chi per prestigio, censo, autorità e sim. occupa una posizione preminente nella vita sociale e politica di un paese, una città, ecc.: i Longobardi,...
arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...