VangelodiNicodemo
Vincent Truijen
Vangelo apocrifo databile, nella forma attuale, al 425 d.C. Già nel II secolo d.C. s. Giustino parla di un V. diNicodemo ed è probabile che il testo attuale contenga [...] , vale a dire gli ‛ Atti di Pilato ', che raccontano il processo di Gesù in una sorta di autogiustificazione di Pilato, e la ‛ Discesa di Cristo agl'Inferi '. Composto originariamente in greco, il V. diNicodemo fu conosciuto in Occidente grazie a ...
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Così è chiamato nell'apocrifo VangelodiNicodemo (3º sec.; nel coevo apocrifo Vangelo dell'Infanzia è detto Tito) il buon ladrone crocefisso con Gesù. D., il cui culto è diffuso anche in occidente, è [...] patrono di Gallipoli (Taranto). Festa, (in oriente) 23, (in occidente) 25 marzo. ...
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Nome greco ("vincitore del popolo") di un fariseo, che, secondo il Vangelodi Giovanni, visitò di notte Gesù e ne ebbe rimossi i pregiudizî sul battesimo; cercò poi di difenderlo di fronte al sinedrio [...] e prese parte alla deposizione di Cristo dalla croce (19, 39). La tradizione agiografica (sec. 11º) attribuisce a lui il "Volto Santo" che si venera a Lucca. Dal suo nome furono chiamati polemicamente nicodemiti gli incerti o troppo prudenti seguaci ...
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vangelo Nome comune ai quattro primi libri del Nuovo Testamento (V. di Matteo, V. di Marco, V. di Luca, V. di Giovanni; ➔ Bibbia) e, secondariamente, ad altre composizioni antiche che hanno per contenuto [...] poi vari v. apocrifi relativi alla passione e resurrezione di Gesù; il più importante il V. diNicodemo, nato dalla fusione (forse 9° sec.) di due testi molto antichi (forse 2° sec.): gli Atti di Pilato e il Descensus Christi ad Inferos. Vi è ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] documenti della letteratura apocrifa biblica e cristiana (Atti di Paolo e Tecla, di Tito, Protovangelo di Giacomo, Testamento dei Patriarchi, VangelodiNicodemo, Atti di Pilato, Storia di Baruch, ecc.). La storiografia è rappresentata, nel sec ...
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L'aggettivo apocrifo (dal gr. ἁπόκρυϕος) letteralmente "nascosto, segreto", nel linguaggio religioso ha preso una speciale connotazione, correlativa al concetto di canone (v.) della Sacra Scrittura, così [...] (Σοϕία) di Gesù Cristo; Vangelo detto Atti di Pietro (Πράξεις Πέτρου); Vangelodi Maria; apocrifo di Giovanni; Grandi domande di Maria; Piccole domande di Maria; Domande di Bartolomeo; Atti di Pilato o VangelodiNicodemo; Vangeli cosiddetti "dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo occidentale la conoscenza della Bibbia (da biblia, in greco “libri”) era il punto di riferimento [...] gli avvenimenti misteriosi verificatisi fra la morte e la risurrezione di Cristo: soprattutto la Visio Pauli e il VangelodiNicodemo, che descrive accuratamente la visita di Gesù agli inferi. Questa ambiguità darà origine a dispute teologiche ...
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Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] -1321; Praga, Univ. Kníhovna, XIV A 17), spesso difesa da diavoli. L'Ade è a volte raffigurato nelle vesti di un sovrano (Sal. 24,7; VangelodiNicodemo, V) come su una colonna del ciborio in S. Marco a Venezia (sec.13°). Il Cristo che calpesta il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo una flessione fra X e XI secolo, la letteratura dell’aldilà riprende con vigore sviluppando lo schema [...] è invece la Visione di Ansello (o Visione di Oddone), risalente alla prima metà dell’XI secolo, di area francese. Vi è rievocata, secondo le indicazioni dell’apocrifo VangelodiNicodemo, la discesa infernale di Cristo, che viene rivissuta ...
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Poeta francese (fine sec. 13º) d'origine borgognona. Gli si attribuisce tradizionalmente una triade di poemi in versi: il Roman de l'estoire dou Graal, conosciuto anche col titolo di Joseph d'Arimathie, [...] quale resta solo un frammento iniziale, e un Perceval, perduto, di cui conosciamo la trama, per essere stato subito, come il 'Historia Britonum, la Vita Merolini di Goffredo di Monmouth, il vangelodiNicodemo, la Gemma aurea di Onorio di Autun. ...
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nicodemita
s. m. e f. [dal nome del fariseo Nicodèmo, che, secondo il Vangelo di Giovanni, si recò a visitare Gesù di notte, in segreto] (pl. m. -i). – Termine usato polemicamente, nelle controversie tra riformati, per indicare quei cristiani...