Storico cèco (1370-1437?), vissuto nel periodo burrascoso del movimento ussita, di cui descrisse l'inizio nel Cronicon [hussitarum], unica opera contemporanea d'assieme intorno alle guerre ussite. Questo [...] ai proprî ricordi, a documenti originali e alle memorie di altri autori, specialmente di Pietro di Mladoňovice.
Pur essendo stato ussita, il B. condanna nelle sue opere gli eccessi dei Taboriti e propugna la riconciliazione dei Boemi con la chiesa ...
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La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] , Kult. styky Čech s cizinou à do válek husitských (I rapporti culturali tra la Boemia e l'estero fino alle guerre ussite), Praga 1897; J. Kalousek, Karel IV, otec vlasti (Carlo IV padre della patria), Praga 1878; E. Werunský, Gesch. Kaiser Karls IV ...
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Fra le molte comunità religiose formatesi in Boemia durante la riforma cèca nel sec. XV, l'Unitas fratrum è una delle più importanti. Espulsi dalla Boemia dopo la sconfitta del 1620, i Fratelli mantennero [...] da Padova, elesse di propria autorità tre preti, fra i quali un vescovo nell'anno stesso in cui erano scoppiate le nuove guerre ussite (1467). La scissione fu così completa.
La nuova lotta fra la Boemia e il papato durante il regno di Giorgio di ...
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Poeta cèco, nato il 21 febbraio 1846 a Ostředek (Benešov) e morto a Praga il 23 febbraio 1908, fu il più popolare poeta del cosiddetto periodo del panslavismo e storicismo (tra il 1860 e il 1878). Giovinetto [...] prima opera di largo respiro fu il poemetto Adamité (Gli Adamiti, 1873), narrazione epica d'un episodio delle guerre ussite. Dopo un lungo viaggio nella Russia meridionale e nel Caucaso, C. pubblicò nel 1879 il poema fantastico e patriottico Zimní ...
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PŘÍBRAM (A. T., 59-60)
Zdenaek KRISTEN
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ÍBRAM Città della Boemia (Cecoslovacchia), posta 54 km. a SSO. di Praga a 509 m. s. m., nell'alta valle del Litavka (bacino dell'Elba) ai piedi dei monti Brody, [...] come una fattoria di proprietà del vescovato di Praga, in cui possesso rimase fino alle guerre ussite. Ma nel sec. XIV era già città. Durante le guerre ussite passò in mani private e in seguito mutò spesso di proprietarî. Nel 1576 la città passò ...
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KARLŠTEJN o KARLŮV TÝN (in tedesco Karlstein)
Jan B. NOVAK
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Castello della Boemia. Uno dei più importanti e bei castelli dell'Europa centrale, situato nel comune di Budňany (distretto di Hořovice), [...] a un apposito burgravio e alla protezione e ai servizî del castello furono destinati dei vassalli speciali.
Dal tempo delle guerre ussite fino a quella dei Trent'anni fu conservata a Karlstein, anche se non ininterrottamente, la corona di Boemia con ...
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KOLÍN (A. T., 59-60)
Zdenaek KRISTEN
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Città della Boemia (Cecoslovacchia), capoluogo di distretto (489 kmq., 73.300 ab. nel 1921), situata a 225 m. s. m., sulla riva sinistra dell'Elba. È notevole [...] già nella seconda metà del sec. XIV. Lo sviluppo economico della città fu arrestato dalle guerre ussite, alle quali Kolín partecipò, ora parteggiando per gli ussiti, ora per i cattolici. Nei secoli XV e XVI la città passò temporaneamente dai re di ...
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KROFTA, Kamil
Storico e diplomatico cecoslovacco, nato il 17 luglio 1876 a Plzeň. Studiò a Praga e a Vienna; divenne impiegato dell'archivio del regno di Boemia e docente (e, dal 1911, professore) di [...] Kurie a církevní správa zemí českých v doběpředhusitské, La Curia e l'amministrazione ecclesiastica nei paesi boemi prima delle guerre ussite, Praga 1904-1908) e Boj o konsistořpodobojí v l. 1562-1575 (La lotta intorno al concistoro sub utraque negli ...
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Città della Boemia orientale, posta in regione collinosa tra l'Elba e la Sázava (affluente della Vltava), sulla linea ferroviaria Jihlava-Praga. Conta 9400 ab. ed è discreto centro industriale (fabbriche [...] di diventare città regia, ma il re Giovanni di Lussemburgo la rivendicò alla Corona. Raggiunse maggiore rinomanza all'epoca delle guerre ussite, nel 1421, per la famosa dieta che vi fu tenuta allo scopo di consolidare l'ordine e la concordia nello ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Genoveffa Palumbo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi del XV secolo la Polonia-Lituania, con Ladislao Jagellone, è la più grande [...] e rinunciando alle sue pretese sui territori russi e sulla Moldavia.
Nei decenni successivi la Polonia viene coinvolta nelle questioni ussite. Lo stesso Jan Hus ha predicato a Cracovia e i Boemi hanno visto con simpatia la politica antigermanica dei ...
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ussita
(o hussita) agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. agg. Relativo a J. Hus e alle sue dottrine; proprio dell’ussitismo: movimento u., Chiesa u.; guerre ussite. 2. s. m. e f. Seguace di J. Hus, aderente all’ussitismo.
ussitismo
(o hussitismo) s. m. [der. di ussita]. – Movimento cristiano di riforma sorto in Boemia alla fine del sec. 14° e affermatosi per la decisa azione del boemo Jan Hus, che ne divenne il capo, e fu quindi scomunicato e arso vivo nel...