unghia anatomia e medicina Formazione cornea dell’epidermide dei Vertebrati Tetrapodi atta a rinforzare l’estremità delle dita. Vere u. morfologicamente differenziate sono soltanto quelle dei Vertebrati [...] di onicomicosi; quelli da piogeni sono chiamati onissi piococciche. L’onicofagia è l’abitudine nevrotica di rosicchiarsi le unghie. U. incarnita U. penetrata, con bordi laterali, nei tessuti molli vicini, dei quali provoca l’infiammazione (paronichia ...
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L’involucro continuo che riveste tutto il corpo dei Vertebrati e che, in corrispondenza delle aperture naturali di esso, continua nelle membrane mucose che tappezzano le cavità comunicanti con l’esterno. [...] dei fasci di fibre connettivali. La superficie libera della c. presenta, a seconda delle diverse regioni, peli, unghie, sbocchi di ghiandole sudoripare e sebacee.
Le funzioni della c. sono numerose e complesse: particolare importanza hanno quella ...
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onicomicosi
Malattia delle unghie determinata da funghi (o miceti) patogeni. I funghi che più frequentemente provocano l’alterazione sono Trichophyton (o. tricofitica), Achorion (o. favosa) e Microsporum [...] ed erosioni varie. L’affezione, che ha decorso cronico e non tende spontaneamente alla guarigione, può interessare una sola o parecchie unghie, sia delle mani che dei piedi. La cura si basa sull’impiego di antimicotici, per uso locale e generale e ...
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disonichia
Alterazione delle unghie. Può essere osservata in varie manifestazioni morbose e talora essere segno clinicamente significativo, con valenza diagnostica (per es., nella psoriasi). ...
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onicolisi
Alterazione distrofica delle unghie che si presentano particolarmente fragili e striate irregolarmente. Si può riscontrare nel corso di stati tossici o infettivi cronici, di malnutrizione, [...] di anemia ...
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(o onichia) Malattia o alterazione delle unghie (quando il processo morboso è di natura infiammatoria è usato di preferenza il termine onissi). Le o. possono essere provocate da cause esterne, fisiche [...] (o. favosa) e Microsporum (o. microsporica). L’affezione ha decorso cronico e può interessare una sola o parecchie unghie, specie quelle delle mani.
La onicorressi è un’alterazione (detta anche onicoschizia) della lamina ungueale, per cui questa ...
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Abitudine di rosicchiare il bordo libero delle unghie, che talvolta assume il significato di un vero e proprio tic. Il fenomeno si verifica soprattutto in soggetti nevrotici. ...
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ONICOFAGIA (dal gr. ὄἢνυξ "unghia" e ϕαγεῖν "mangiare")
Ernesto LUGARO
È il ticchio di rodersi le unghie, comune fra le persone a temperamento ossessivo, e specialmente in gioventù. Talvolta dura anche [...] in età adulta e porta a una grave deformazione dell'unghia che si riduce a una lunghezza minima. Affine assai, e spesso associato a questo, è il ticchio di strapparsi l'epidermide periungueale. ...
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unghia
ùnghia (ant. o region. ugna) s. f. [lat. ŭngŭla, der. di unguis «unghia»]. – 1. a. Ciascuna delle formazioni epidermiche cheratinizzate poste sulle estremità delle dita dell’uomo e di tutti i tetrapodi (nei quali è peraltro detta, tranne...
unghiata
(ant. o pop. tosc. ugnata) s. f. [der. di unghia]. – 1. Colpo di unghia, dato con le unghie: dare un’u.; ferita prodotta da un colpo d’unghia, graffio: avere il volto pieno di unghiate. 2. Intaccatura praticata nella lama di temperini...