Nome convenzionale assegnato da B. Berenson a un anonimo pittore senese del sec. 14º, influenzato da Ugolino da Siena e da P. Lorenzetti. A U. L. sono stati attribuiti, tra l'altro, un polittico nel museo [...] ). Intorno a quest'ultima opera alcuni critici hanno voluto raggruppare i dipinti più direttamente legati a P. Lorenzetti, denominandone l'autore Maestro d'Ovile. È stata proposta anche la sua identificazione con Bartolomeo Bulgarini, documentato ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Pietro
Arduino Colasanti
Pittore, nato in Siena, probabilmente intorno al 1280, ivi morto, secondo la tradizione, insieme col fratello Ambrogio durante la peste del 1348. Se egli è da identificare [...] alla formazione di personalità distinte, convenzionalmente indicate con i nomi di Maestro della Madonna di S. Pietro Ovile e UgolinoLorenzetti.
V. tavv. CXVII-CXX.
Bibl.: G. Vasari, Vita di P. L., con introduzione di F. Mason Perkins, Firenze 1912 ...
Leggi Tutto
Pittore senese (secolo 14º), precedentemente confuso con P. Lorenzetti; autore di una Madonna con il Bambino (chiesa di S. Pietro a Ovile, Siena). Appartengono al maestro anche varî dipinti della pinacoteca [...] senese (due Madonne con il Bambino e Angioli, un'Assunta, un S. Gregorio), una Natività attualmente nel Museo Fogg di Cambridge e altri dipinti. Il M. di S. Pietro a Ovile è stato da alcuni identificato con UgolinoLorenzetti. ...
Leggi Tutto
Pittore senese (m. 1378), ricordato dal Vasari come allievo di P. Lorenzetti. Nel 1353 lavorava per la Biccherna; nel 1369 era a Roma, dove dipingeva in Vaticano. Non si hanno sue opere certe, si è proposto [...] d'identificarlo anche con il cosiddetto UgolinoLorenzetti. ...
Leggi Tutto
Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] protagonisti sono Duccio di Buoninsegna, S. Martini, P. e A. Lorenzetti; da ricordare anche Guido da Siena, L. Memmi, Luca di di Niccolò dei Cori) e dell’oreficeria (Guccio di Mannaia, Ugolino di Vieri).
La città si è sviluppata su una serie di ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] poi molto da quello degli storici contemporanei quando raggruppano opere legate da analogie stilistiche sotto nomi-simbolo come UgolinoLorenzetti, Maestro della Madonna Rucellai ecc."; per altro con un risultato, dal punto di vista del corpus di ...
Leggi Tutto
LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] Paulus de Senis e gli scomparti di polittico da uno smembrato complesso nel convento di S. Cerbone, stabilmente assegnato a UgolinoLorenzetti e dunque ora, dai più, ritenuto di Bartolomeo Bulgarini, indici forse di una presenza a L. dei loro autori ...
Leggi Tutto
NICCOLO di ser Sozzo
Veronica Randon
NICCOLÒ di ser Sozzo. – Nacque verosimilmente a Siena prima del 1320, risultando già in maggiore età nel giugno 1340 quando, insieme con Lippo Vanni e un tal Benuccio [...] Simone Martini e la pittura gotica a Siena: Duccio di Buoninsegna, Memmo di Filippuccio, Pietro Lorenzetti, Ugolino di Nerio, Ambrogio Lorenzetti, Lippo Memmi, Matteo Giovannetti, Naddo Ceccarelli, Bartolomeo Bulgarini, N. di Ser S., Firenze 2008, pp ...
Leggi Tutto
UGOLINO di Nerio
G. Neri
Pittore senese la cui attività è collocabile in base ai documenti tra il 1317 e il 1327.
Proveniente da una famiglia di pittori, il padre Nerio e i fratelli Guido e Muccio, [...] 'Arte 19, 1916, pp. 13-20; P. Bacci, Dipinti inediti e sconosciuti di Pietro Lorenzetti, Bernardo Daddi etc. in Siena e nel contado, Siena 1939; G. Coor, Contributions to the Study of Ugolino di Nerio's Art, ArtB 37, 1955, pp. 153-165; H. Francis, An ...
Leggi Tutto
Orafo senese (sec. 14º); sua opera principale è il grande reliquiario d'argento per il Corporale, nel duomo di Orvieto (1337-38), capolavoro dell'oreficeria italiana. In puro stile gotico, a due facce [...] mentre nelle Storie del corporale la cura dell'impianto prospettico delle scene e la corposità del modellato richiamano le opere di A. Lorenzetti. Fu aiutato in quest'opera da Viva di Lando e Bartolomeo di Tommè detto Pizzino. Di lui e di Viva resta ...
Leggi Tutto