LANDI
Natale CAROTTI
. Famiglia piacentina d'origine feudale.
Secondo il Musso i L. proverrebbero da Bobbio, ove erano vicedomini del vescovo: di là si sarebbero trasferiti in Piacenza due fratelli, [...] , Parma 1863; Schullern, Das reichsfürstliche Geschlecht der Landi in Piacenza, in Monatsblatt der heraldischen Gesellschaft "Adler", Vienna 1928. Su UbertinoI, v. L. Cerri, in Arch. stor. per le prov. parm., n. s., XVIII (1918), pp. 1-27; A. Corna ...
Leggi Tutto
La rocca, ora monumento nazionale, è ricordata per la prima volta nell'898. Appartenne ai conti di Bardi, ai marchesi Malaspina, al comune di Piacenza, finché nel 1257 passò ad UbertinoI Landi, della [...] rocca fu più volte assediata, durante le contese politiche in cui i Landi si trovarono coinvolti (così nel 1267, nel 1321). della rocca - a forma quasi quadrata - risale ad UbertinoI Landi; le trasformazioni successive sono dovute a Manfredo Landi ...
Leggi Tutto
Ardinghi
Arnaldo D'addario
Famiglia fra le più importanti dei primi secoli di Firenze, ricordata dal Villani (IV 11) fra quelle più antiche del sesto di Porta San Piero, con case in Or San Michele, [...] ne considera la vicenda genealogica in relazione alla storia della città, e si sofferma particolarmente sulla biografia di frate Ubertino, i cui dati egli riprende dal ‛ necrologio ' poi edito dal padre Orlandi. Per notizie sulla presenza di D. alle ...
Leggi Tutto
ARSENDI, Argentino (Argentinus, Arsendinus, Argendino, Arsendino da Forlì)
Roberto Abbondanza
Figlio di Raniero, ebbe un buon nome come giurista, ma merita d'esser ricordato soprattutto per l'attività [...] S. Miniato, in Toscana.
Di un figlio di A., Ubertino, i documenti raccolti dal Gloria fanno varie menzioni, fino al 5 ag 20 s.; A. Gloria, Monumenti della Università di Padova (1318-1405), Padova 1888, I, pp. 126-129, e docc. ivi citati; II, p. 9; E. ...
Leggi Tutto
UBERTINO da Corleone
Patrizia Sardina
UBERTINO da Corleone (Bertino da Corleone, Ubertino Piagerio). – Nacque a Corleone tra il 1320 e il 1330. Nelle fonti documentarie è sempre chiamato Ubertino, o [...] di cappellano maggiore del Regno, e il 1° gennaio 1376 fu sostituito nell’ufficio da Ruggero de Ceva.
Mancano notizie di Ubertino per i primi anni dello scisma d’Occidente; è certo comunque che sostenne in un primo momento Clemente VII, il papa di ...
Leggi Tutto
DEL BIANCO, Ubertino
Mario Pagano
Nacque ad Arezzo, probabilmente agli inizi del sec. XIII, se già nel 1233, in un documento, è citato quale "dominus Ubertinus iudex Iohanni Blanci".
Gli scarsi dati [...] ". Una diversa identificazione fu tentata dal Mascetta Caracci, il quale credette di potere stabilire la esatta cognominazione di "frate Ubertino" attraverso i vv. 7-9 della prima risposta di Chiaro, dove si legge: "E son certo che siete colorato / d ...
Leggi Tutto
Francescano (n. Casale Monferrato 1259 circa - m. dopo il 1329); entrato nell'ordine nel 1273, subì fortemente l'influsso di P. Olivi a Firenze, poi quello della b. Angela da Foligno e del b. Giovanni [...] . L'opera più importante di U. è l'Arbor vitae crucifixae Jesu, una delle opere maggiori dell'escatologismo medievale: i primi libri, sui quali tornerà poi s. Bernardino da Siena, sono di particolare importanza per la cristologia e la mariologia ...
Leggi Tutto
LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio di Guglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] officiali del Comune di Siena compilato nell'anno 1250 al tempo del podestà Ubertino da Lando di Piacenza, in Arch. stor. italiano, s. 3, E. Scapin, La pace del 1290 di U. L., i Luxardo ed i Granelli con i Comuni di Piacenza e Bobbio, ibid., s. 4, XI ...
Leggi Tutto
UBERTINO de Romana
Gian Maria Varanini
UBERTINO de Romana (della Romana, de Romano, de Romanis). – Nacque attorno al 1240 o poco prima, verosimilmente a Modena, figlio di un Pietro originario di Cognento [...] trasformato in de Ruffonibus un riferimento ai Rusconi di Como (de Rusconibus).
È ragionevole ritenere che Ubertino abbia iniziato presto a redigere i propri annali, visto che le annotazioni degli anni 1259-63, oltre che alla politica ‘internazionale ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] P. raggiunse (14° sec.), specialmente sotto Ubertino, Iacopo II e Francesco il Vecchio, l’apice padovana non solo in fatto di pratica ma anche e soprattutto di teoria e didattica, con i nomi di F.A. Calegari, dei padri F.A. Vallotti e L.A. Sabbatini ...
Leggi Tutto