(gr. Τουρδητανοί) In senso ristretto, gli antichi abitanti della valle del Guadalquivir e delle montagne adiacenti; in senso lato, i popoli affini assimilati da quello principale. Sono in sostanza gli antichi Tartessi (➔ Tartesso). Il nome appare per la prima volta nel 195 a.C. Dopo il periodo fenicio e focese e la battaglia di Alalia, cominciò il predominio cartaginese sulla regione, che tuttavia ...
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ITALICA
Francesco Pellati
. Città dell'Hispania Baetica nel paese dei Turdetani, sulla riva destra del Baetis (Guadalquivir), a circa 8 km. da Ispalis (Siviglia) e sulla grande strada da Ispalis a Emerita. [...] È l'attuale Santiponce, cittadina della provincia di Siviglia. Italica fu fondata nel 206 a. C. da Scipione Africano sul sito dell'antica città iberica di Sancios e popolata di veterani (Vicus Italicensis); ...
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URSONE (Urso)
Federico PFISTER
Città della Hispania, nella Baetica, sul territorio dei Turdetani e nel convento giuridico di Astigi (Ecija): oggi Osuna.
Essa fu in origine un'importante città iberica [...] e la sua grande fortezza con le mura munite di torri e di bastioni fu esplorata nel 1903 da A. Engel e da P. Paris, i quali misero inoltre alla luce una ricca e preziosa serie di scritture e bassorilievi ...
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. Città dell'Hispania Baetica (ora Ècija), sulla riva sinistra del Singilis (Genil) nel paese dei Turdetani. Fu la seconda mansio della strada che andava da Corduba a Hispalis (Siviglia; Itin. Ant.; An. [...] Raven., IV, 44; Pomp. Mela, II, 6; Strab., II, 2; Cl. Tolomeo, II, 3; Corp. Inscr. Lat., XI, 3281-3284). È ricordata nelle iscrizioni come colonia Augusta Firma, titolo che le fu conferito da Augusto (Corp. ...
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(sp. Sevilla) Città della Spagna sud-occidentale (699.759 ab. nel 2008; 1.500.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana); capoluogo della comunità autonoma dell’Andalusia. È situata sulla sinistra [...] meridionale dell’Europa e vicino alla costa africana.
Storia
Sul sito dell’odierna S. sorgeva anticamente, nel territorio dei Turdetani, Hispalis, elevata a colonia da Cesare con il nome di Colonia Iulia Romula. Capitale di un conventus iuridicus in ...
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Il territorio in cui sorge appartenne nell'antichità ai Celtici secondo Strabone (III, 151) e ai Turdetani secondo Tolomeo (II, 5, 5). Posta sulla grande strada che da Ebora (Evora) portava ad Onoba (Huelva) [...] e poi a Italico, fu colonia romana, la colonia Pacensis di Plinio (Nat. Hist., IV, 117) e sede di un conventus iuridicus. Era verosimilmente una città sola con la Pax Augusta di Strabone. L'antica cinta ...
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BALSA
J. M. Bairrão Oleiro
Città della Lusitania meridionale, nel Conventus Pacensis, probabilmente di origine pre-romana. Era una città stipendiaria e si trovava tra Baesuris (Castro Marim) e Ossonoba [...] (Faro), nel promontorio Cuneus e nel territorio dei Turdetani. Corrisponde a una zona di terreno parallela alla COsta algarvitana, nella parrocchia di Luz de Tavira (a 6 km a O di Tavira), e più precisamente alle ville di Ondas, Antas, Pedras d'El- ...
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SCIPIONE Nasica, Publio Cornelio (P. Cornelius Cn. f. Scipio Nasica)
Alfredo Passerini
Il cognome, che restò a un ramo degli Scipioni significa "dal naso aquilino". Nel 204, giovanissimo, Nasica fu scelto [...] Mater di Pessinunte. Fu edile curule nel 197; pretore nel 194, e riportò molte vittorie nella Spagna sui Lusitani e sui Turdetani. Dopo un insuccesso elettorale, fu console nel 191, e sconfisse per sempre i Galli Boi: del suo trionfo è ricordo nei ...
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MERTOLA
M.J. Pérez Homem de Almeida
MÉRTOLA (lat. Myrtilis, Myrtilis Iulia; Mārtola nei docc. medievali)
Cittadina del Portogallo meridionale, nel distretto e nella diocesi di Beja, nel territorio dell'Alentejo, [...] 5, 4) l'origine degli oppida di Myrtilis e di Pax Iulia (Beja) sarebbe da porre in connessione con l'azione dei Turdetani (Sousa Soares, 1957). Dopo la conquista della penisola iberica da parte dei Romani e la successiva pacificazione, Myrtilis venne ...
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Una delle più singolari figure dell'antica Roma. Nato a Tuscolo nel 234 a. C. da una famiglia di agricoltori di media agiatezza, trascorse la sua adolescenza semplice e attiva lavorando di sua mano i campi [...] un grosso corpo di bellicosi Celtiberi; C. si recò in loro aiuto e tentò di indurre i Celtiberi a staccarsi dai Turdetani senza peraltro riuscirvi. Passando vicino a Numanzia, che i Romani videro allora per la prima volta (è attribuito a C. un ...
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turdetano
agg. [gr. Τουρδητανός, lat. Turdetanus]. – Dell’antico popolo dei Turdetani, stanziato tra il 1° millennio a. C. e la metà del 2° d. C. nella regione del Guadalquivir, nella penisola iberica: la civiltà, l’arte t.; la dominazione...