Ammiraglio (Tourville, Manica, 1642 - Parigi 1701). Entrato nell'Ordine di Malta (1656), si distinse nella lotta contro i corsari barbareschi; tornato in Francia e ammesso nella marina francese, combatté [...] contro gli Olandesi. Comandante di squadra (1676), partecipò a spedizioni contro Algerini e Tripolini (1683), e più tardi (1688) bombardò Algeri. Viceammiraglio dei mari del Levante (1689), comandò, insieme a Châteaurenault, la squadra incaricata di ...
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Città e porto della Libia, capoluogo della Cirenaica, posta sulla costa all'imbocco orientale del Golfo di Sidra, alla posizione geografica, riferita al faro, di 32°7′30n N. e 20°3′38″ E. La città, di [...] la tradizione essa ebbe origine or sono quattro secoli e mezzo, poco prima della conquista turca, per opera di mercanti tripolini che esercitavano il traffico con Derna. Da un marabutto Ibn Ghāzī, di cui non si sa nulla di preciso, la località ...
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TOURVILLE, Anne-Hilarion de Cotentin, conte di
Guido Almagià
Ammiraglio francese, nato a Tourville il 24 novembre 1642, morto a Parigi il 28 maggio 1701. Era discendente da una delle più antiche famiglie [...] coste di Provenza e intralciavano il commercio; l'anno dopo prese parte a una spedizione contro le coste algerine e tripoline, e nel 1684 partecipò al bombardamento di Genova; nel 1688 attaccò e costrinse alla resa due bastimenti olandesi carichi di ...
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TRIPOLI (A. T., 113-114)
Emilio SCARIN
Pietro ROMANELLI
Ettore ROSSI
Guido ALMAGIA
La più importante città e il principale porto della Libia, capoluogo della colonia, e sede del governatore generale. [...] dei Banū Thābit o Banū ‛Ammār; nella seconda metà del sec. XV l'autorità dei sovrani di Tunisi era decaduta e i Tripolini usarono scegliere tra di loro uno shaikh per il governo della città. Il 25 luglio 1510 truppe spagnole e italiane comandate da ...
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Città della Siria settentrionale, nell'odierno stato di Siria, capoluogo di vilāyet e di livā', a 37°2′ di long. E. e 36°11′ di lat. N., a 38 metri s. m., sul fiume al-Quwaiq (turco Gök Ṣū; greco Χάλυς; [...] famiglie di profughi armeni, abitanti in tre accampamenti nei pressi della città. Gl'Italiani sono circa 300, compresi i Tripolini, e attendono al commercio e a qualche industria. Tanto ad Aleppo quanto nel suo vilāyet abbondano gli abitanti di razza ...
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. Con questo nome (anche Dargut, Dorgutte), corruzione del turco Dorghut, fu conosciuto nelle marine di Ponente un audacissimo corsaro del sec. XVI. Nato in Asia Minore, fin da giovanetto si diede a correre [...] giugno di quell'anno. Fu sepolto a Tripoli vicino alla moschea tuttora designata con il suo nome; è ancora ricordato dai Tripolini e più dai Turchi come valoroso capitano di mare (re'is).
Bibl.: A. Guglielmotti, La guerra dei pirati, Firenze 1876; C ...
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DE COSA, Raffaele
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 24 maggio 1778, da Leopoldo e Carlotta Cozzolino in una famiglia baronale d'origine boema stabilita nel viceregno nel 1707 e naturalizzata nel periodo [...] che si parlò di "un frastuono di artiglieria senza effetti", nella quale però si distinse il D., respingendo due sortite dei Tripolini. Nel viaggio di ritorno dall'Africa si scontrò con le navi barbaresche nel mare di Sicilia e ne catturò una: era ...
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BORGO (De Borgo, De Burgo), Giovambattista
Salvatore Bono
Non ci sono note né la data né la località della nascita: il Mazzuchelli, che ne ricorda gli scritti con un brevissimo cenno, lo considera italiano, [...] Italia. Dopo aver costeggiato Candia e Cerigo, entrata nel canale di Zante, la nave fu avvistata da tre legni corsari tripolini, al comando di un rinnegato francese. L'equipaggio cercò scampo abbandonando il vascello, sul quale rimase il B. che venne ...
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TRIPOLITANIA (A. T., 113-114)
Emilio SCARIN
Mario SALFI
Pietro ROMANELLI
Ettore ROSSI
Ardito DESIO
Fabrizio CORTESI
Alberto BALDINI
Regione dell'Africa settentrionale affacciata al Mediterraneo, [...] la stazione ferroviaria, fra l'abitato indigeno e Zuara Marina, piccolo porto locale.
Homs (v.) è il quarto centro della costa tripolina; più di Misurata e Zuara ha l'aspetto di cittadina linda e pulita. Ha importanza sia per il piccolo porto di cui ...
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Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] tra una guerra «vera» e l’altra, veniva portata alle sue unità mercantili da flottiglie barbaresche (algerine, tunisine e tripoline), coadiuvate da imbarcazioni di altri centri della costa nord-africana, delle isole Egee e, perfino, del basso e alto ...
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tripolino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città di Trìpoli, in Libia: l’economia t.; il dialetto t. (o semplicem. il tripolino), il dialetto arabo di Tripoli; la popolazione t.; come s. m. (f. -a), abitante, oriundo o nativo di Tripoli. 2. s....
cologlio
colòġlio s. m. [adattam. del turco qūlōghlū «figlio di schiavo, di giannizzero», divenuto nel tripolino gōrūghlī e nell’algerino qorghlī]. – In Libia, Tunisia e Algeria, spec. al pl., sono così chiamati i discendenti di giannizzeri...