(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] , Salluvi, Elvi ecc.), la G. indipendente (detta Comata per le lunghe chiome degli abitanti) era divisa in tre parti: nel centro i Celti o Galli propriamente detti, fra Senna, Marna e Garonna; a nord i Belgi; a sud gli Aquitani. Nell’area centrale ...
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LIONE (fr. Lyon; A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Léopold Albert CONSTANS
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Nicola OTTOKAR
Mario NICCOLI
Ettore ROTA
Giorgio DE GREGORI
Città della Francia, capoluogo del [...] di Roma e Augusto, ove ogni anno, al 1° di agosto, si riuniva per feste nazionali l'assemblea dei delegati delle treGallie. Quivi erano un tempio, un anfiteatro, delle terme. Durante una di queste feste Caligola, nel 40 d. C., istituì un concorso ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] eserciti, e governatori delle provincie, furono sempre legati di rango consolare, quindi superiori a quelli delle treGallie; che invece per l'amministrazione finanziaria le due provincie rimasero sempre alle dipendenze del procuratore della Belgica ...
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È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] a Tarraco, al tempio di Augusto fondato nel 15 d. C.; quello della Narbonense a Narbona (forse di origine repubblicana); quello delle treGallie all'ara presso Lione, dedicata nel 12 a. C. da Druso; quello della Germania all'ara Ubiorum del 9 a. C ...
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Importante punto d'incrocio fra la vallata media del Danubio e la via maestra che quasi in linea retta procede dall'Italia, attraverso Lubiana (Emona), Cilli (Celeia), Ptuj (Petovio), Szombathely (Savaria), [...] lo fu per la maggior parte della Spagna, come Lugdunum e Colonia lo furono per le due Germanie e le treGallie; in Savaria furono consacrati altari anche dai magistrati supremi della citià pannonica Siscia, come pure dal Municipium Scarbantia e dalla ...
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. Il nome di questo popolo è derivato da quello degli Elvii, altro popolo celtico. Gli Elvî, ai tempi di Cesare, erano accantonati nelle Cevenne, nell'alta valle dell'Ardèche. È probabile che gli Elvezî [...] contro Cesare e inviarono 8000 uomini in aiuto ad Alesia.
Quando Augusto organizzò le treGallie, l'Elvezia fu compresa nella Gallia Belgica. Il paese ebbe molto a soffrire dalle guerre civili che seguirono alla morte di Nerone. Gli Elvezî vollero ...
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Figlio di Tiberio Nerone e di Livia Drusilla, nato quando quest'ultima era già passata a seconde nozze con Ottaviano il 38 a. C. Fu prediletto dal patrigno, per quanto non ne fosse mai adottato, e ne fu [...] era lecito - in ordinata provincia. Toccò a D. d'istituire il censo e di organizzare assemblee periodiche dei rappresentanti delle treGallie a Lione, dove fondò l'ara Romae et Augusti, destinata a esserne il centro religioso e politico. Nel 12 ...
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PROVENZA (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Giuseppe MARTINI
Fernando LIUZZI
Antica provincia della Francia sud-orientale, il cui territorio nel 1789 fu diviso [...] . Tale istituzione è nota specialmente da una grande iscrizione, scoperta nel 1887.
Un'istituzione comune alla Gallia Narbonense, alle treGallie (Aquitania, Lugdunense, Belgica), alle due Germanie e alle Alpi Pennine e Cozie era la quadragesima ...
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SACERDOZIO
Enrico ROSA
Gerardus VAN DER LEEUW
Nicola TURCHI
. Il sacerdote è il rappresentante di una comunità nelle sue relazioni con le potenze divine, ma può eventualmente essere anche il rappresentante [...] ). Questo presiede in Occidente al culto imperiale di una o di un gruppo di provincie affini (p. es., le treGallie), viene scelto annualmente tra i notabili dell'aristocrazia locale, gode del diritto di cittadinanza, ma non ha autorità sugli altri ...
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TETRICO (C. Pius Esuvius Tetrĭcus)
Gastone M. Bersanetti
Ultimo degli usurpatori in Gallia nel periodo del'anarchia militare. Di nobile famiglia, era governatore dell'Aquitania quando fu scelto come [...] civile contro i disordini dei soldati e significò un risveglio dell'aristocrazia fondiaria. Il suo impero comprendeva le treGallie, la Britannia, le Germanie, la parte occidentale della Narbonese; incerta rimane la posizione della Spagna. Nell ...
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sequenza
sequènza (ant. o pop. seguènza) s. f. [dal lat. tardo sequentia, der. di sequens -entis, part. pres. di sequi «seguire»; in alcuni sign., come il 2 e il 3, ricalca il fr. séquence]. – Genericam., séguito, successione, serie di cose,...
zampa
s. f. [forse incrocio di zanca con gamba]. – 1. a. L’intero arto di un animale, dall’articolazione prossimale alla parte che tocca terra: le z. del cane, del gatto, del cavallo, del leone, ecc.; le z. della lucertola, del rospo, ecc.;...