paranoide, disturbo di personalità
Modalità patologica del comportamento caratterizzata da diffidenza e pervasivo sospetto che le azioni e le intenzioni altrui siano malevole per la propria persona. [...] Tipiche sono le convinzioni, generalmente logiche e plausibili, di essere perseguitati, danneggiati, fraintesi, ingannati o traditi. A differenza del disturbo delirante, nella personalità p. la tendenza non è sempre strutturata in delirio, e comporta ...
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Attore e regista italiano (n. Roma 1966). Nei primi anni Novanta ha frequentato Il Mulino di Fiora (scuola di recitazione fondata da P. Peragallo) per poi lavorare in teatro in qualità di attore e regista; [...] nel 1994 ha vinto il Premio Lazio Teatro per lo spettacolo Traditi. In seguito ha affiancato gli impegni sul palcoscenico a sempre più frequenti attività per il cinema e la televisione; oltre ad aver recitato in diversi film (quali Le amiche del ...
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Patriota (Bologna 1772 - ivi 1795). Giovanissimo si diede ad attività clandestina col proposito di restituire a Bologna l'antica autonomia. Nel 1791 esulò, conducendo per qualche tempo vita avventurosa [...] avrebbe dovuto trovare i suoi capi tra studenti dell'università e i primi aderenti tra la gente dei rioni popolari. Traditi, De Rolandis fu giustiziato, Zamboni sfuggì al supplizio impiccandosi. È erronea la credenza che attribuisce a lui l'origine ...
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SABINO, Pietro
Marco Ciocchetti
SABINO, Pietro (Pietro Sabino). – Nacque nella prima metà degli anni Sessanta del XV secolo probabilmente a Poggio Mirteto, nella diocesi di Rieti. Non si hanno notizie [...] componimenti poetici autografi di Pietro datati tra il 1481 e il 1485 e traditi dal ms. Vat. lat. 2874, cc. 90r-96v (la lettera di tempo, Pietro scrisse un altro gruppo di carmi, traditi nel codice Firenze, Biblioteca nazionale Magl. VII.1095, cc ...
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Secondogenito (n. verso il 1264 - m. Barcellona 1327) di Pietro III il Grande e di Costanza, figlia di re Manfredi di Sicilia, dopo la rivoluzione del Vespro si recò in Sicilia, di cui fu proclamato re [...] alla Francia e di riconciliazione col papato, rinunciò alla Sicilia in favore della casa d'Angiò. I Siciliani, ritenendosi traditi, non accettarono, e proclamarono loro re Federico, fratello di Giacomo. Ne seguì allora una guerra tra G. e Federico ...
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Patrioti (Venezia, Attilio nel 1810, Emilio nel 1819 - Vallone di Rovito, Cosenza, 1844). Figli del contrammiraglio Francesco (1785-1847), furono entrambi educati nell'Imperiale Accademia di marina di [...] , Anacarsi Nardi, Giovanni Venerucci, Francesco Berti, Domenico Lupanelli, e presero terra al tramonto del 16 alle foci del Neto. Traditi già prima della partenza da Domenico De Nobili, segnalato il luogo del rifugio da P. Boccheciampe, i B. coi loro ...
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(XII, p. 954)
Gli sviluppi raggiunti dalla d. per effetto degli studi più recenti consentono anzitutto di dare della disciplina una definizione più puntuale rispetto a quella consacrata dalla manualistica [...] alle rispettive formule. Chiaramente, pertanto, formano oggetto della d. non soltanto i documenti pervenuti in originale, ma anche quelli traditi in copia o per inserto o addirittura in parafrasi: dei primi essa è in grado di valutare, oltre ai ...
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HYDRIA DI BERLINO, Pittore della
E. Paribeni
Ceramografo attico, della tecnica a figure rosse, operante intorno al 450 a. C. Si tratta di una personalità assai vicina al Pittore dei Niobidi che si muove [...] e come svuotate. Manca in esse il fuoco represso, l'incisività folgorante del maestro: e ci si sente come traditi a notare l'inerzia, l'indifferenza della traduzione quasi meccanica, esteriore. Al pittore vengono asseguate una dozzina di opere ...
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Abati, Bocca degli
, Nobile fiorentino, di partito guelfo, e coi guelfi militante nella battaglia di Montaperti (4 settembre 1260) contro i ghibellini di Siena, i fuorusciti fiorentini capitanati da [...] guelfi, tornati in città, si limitarono a inviarlo in esilio; il che sta a dimostrare che non v'era nessuna prova di tradimento contro di lui, mentre ben diversa sarebbe stata la vendetta dei guelfi (o forse la prova fu raggiunta solo molti anni dopo ...
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Socci, Antonio. – Scrittore e giornalista italiano (n. Siena 1959). Laureatosi in Lettere a Siena nel 1983, dall’anno successivo comincia la sua carriera giornalistica lavorando per il settimanale Il Sabato. [...] finale. Lettera a papa Francesco sulla Chiesa in tempo di guerra (2016); La casa dei giovani eroi. Storia di Caterina e altri guerrieri (2017); Amor perduto (2017); Traditi, sottomessi, invasi (2018); Il Dio mercato la Chiesa e l'Anticristo (2019). ...
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tradere
tràdere v. tr. [dal lat. tradĕre, comp. di tra(ns)-, che indica passaggio, trasmissione, e dare «dare»]. – Latinismo usato dai filologi e anche da storici delle tradizioni (popolari, religiose, ecc.), nel sign. di «tramandare, trasmettere»,...
tradimento
tradiménto s. m. [der. di tradire; tradimentum è già presente nel lat. mediev. della fine del sec. 12°]. – 1. L’atto e il fatto di venire meno a un dovere o a un impegno morale o giuridico di fedeltà e di lealtà: commettere un t.,...