Figlio (m. Aosta 1259) cadetto diTommaso I; abusivamente indicato come conte TommasoIIdi S., perché erede del padre fu il primogenito Amedeo IV. Destinato alla carriera ecclesiastica, abbandonò la prelatura, [...] , assunse il governo di quello stato. Ritornato in Piemonte alla morte della moglie (1244), si accostò all'imperatore Federico II (1247), del quale fu vicario, ottenendo in dono Torino, Ivrea e il Canavese. Riconciliatosi con Innocenzo IV (1251 ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Torino (50,3 km2 con 35.143 ab. nel 2008), situato a 376 m s.l.m. ai piedi dei rilievi prealpini, presso il torrente Lemina. Centro di industrie e di intense attività commerciali. [...] in cambio il riconoscimento dell’autonomia; nel 1220 accettarono invece la protezione dei Savoia; TommasoIIdiSavoia e i suoi successori del ramo di Acaia la presero pacificamente e vi fissarono nel 1295 la capitale dei loro possedimenti ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Torino (50,2 km2 con 9005 ab. nel 2008).
Nel 10° sec. fu feudo dei vescovi di Torino, che la cedettero a TommasoIIdiSavoia nel 1243. Divenuta possesso dei principi di Acaia, ottenne [...] da Filippo I la carta di diritti (1310). I Savoia se ne impadronirono definitivamente nel 14° sec., nonostante i successivi ripetuti tentativi dei Francesi di impossessarsene. Carlo Emanuele I la donò al suo quartogenito Tommaso (1650), con il titolo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Napoli si diffonde all’intero Regno e della quale l’episodio diTommaso Aniello (Masaniello) è il più clamoroso e certo il più pittoresco 13: scatenatasi la guerra di Successione spagnola, il duca diSavoia Vittorio Amedeo II (1675-1730) crede giunto ...
Leggi Tutto
. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] 'Italia settentrionale e della Francia meridionale furono ospitali ai trovatori e molti signori furono anche poeti, come TommasoIIdiSavoia. Al gusto della poesia si accompagnava in queste corti anche quello della musica. I principali divertimenti ...
Leggi Tutto
Città del Piemonte, con oltre 10.000 ab., capoluogo di provincia e dell'ampia valle alpina a cui dà il nome e che già costituì il ducato di Aosta. Situata in una piana abbastanza vasta, sulla sinistra [...] a sesto abbassato. Da notare i musaici del pavimento, gli stalli intagliati del coro, le vetrate, un monumento sepolcrale diTommasoIIdiSavoia. Dei musaici nel coro uno rappresenta l'Anno seduto, che sorregge nelle mani protese i dischi del Sole e ...
Leggi Tutto
È il maggiore del gruppo dei poeti genovesi che, nel sec. XIII, rimarono in provenzale. Non si conosce l'anno della nascita né della morte, ma certo nel 1274 era morto. Ebbe uffici pubblici nella sua città, [...] d'amore. Sia ricordata infine una canzone a TommasoIIdiSavoia, piena di devota amicizia, composta forse poco dopo le nozze (1251) di quel conte con Beatrice Fieschi.
Edizioni: Un'edizione critica di tutte le poesie del C. non si ha ancora ...
Leggi Tutto
Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] dei principati simili a quelli tedeschi, di cui si dovrà parlare più avanti. Gli esempi diTommasoIIdiSavoia, di Manfredo Lancia, di Uberto Pallavicini e di Ezzelino III da Romano sono indicativi di questa situazione. Ezzelino a partire dal ...
Leggi Tutto
Figlia (m. 1244) di Baldovino di Fiandra e di Hainaut, imperatore di Costantinopoli. Successe al padre nelle contee nel 1204; sposò in prime nozze, per suggerimento del re di Francia, Ferdinando del Portogallo; [...] in seconde (1237) TommasoIIdiSavoia. Ebbe contrasti con la sorella Margherita che le successe. ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] . Sempre nel corso del 1257 si occupò delle complesse trattative che portarono alla liberazione diTommasoIIdiSavoia, signore del Piemonte, il quale aveva sposato in seconde nozze una sorella del F., Beatrice.
La scelta politica in favore ...
Leggi Tutto