sinapsi Giunzione tra due cellule nervose o, più esattamente, tra la terminazione neuritica dell’una e il pirenoforo (s. asso-somatica), un dendrite (s. asso-dendritica) o il neurite (s. asso-assonica) [...] nervoso (ne è esempio il recettore per l’acetilcolina: ➔ recettore).
L’impulso nervoso, giunto a livello delle terminazionisinaptiche, determina lo spostamento dei sinaptosomi e dei recettori a ridosso delle membrane e il loro svuotamento nella ...
Leggi Tutto
di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] NGF può essere trasportato all'interno delle fibre nervose sia in direzione anterograda (dal corpo del neurone alle terminazionisinaptiche) sia in senso retrogrado (dalle sinapsi al corpo dei neuroni) ha pertanto consentito di acquisire una nozione ...
Leggi Tutto
Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] d’azione) quando lo stato di eccitamento indotto al suo estremo somatodendritico da sostanze chimiche trasmettitrici liberate dalle terminazionisinaptiche di altri neuroni supera un certo valore soglia; i segnali sono condotti lungo l’assone con un ...
Leggi Tutto
NERVOSO, SISTEMA
Giuseppe MORUZZI
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400).
Sistema nervoso centrale: Fisiologia generale del neurone, p. 239; Fisiologia del midollo spinale, p. 242; Fisiologia del tronco [...] pertanto che l'impulso presinaptico, giunto alle ultime terminazioni, liberi da un precursore inattivo il mediatore chimico. Questo altera la permeabilità ionica della membrana post-sinaptica, facendo nascere un nuovo impulso nervoso. La natura ...
Leggi Tutto
Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] ; sui dendriti (dove spesso non si distribuisce a caso ma su piccole estroflessioni, le cosiddette spine sinaptiche); sulle terminazionisinaptiche, a loro volta in contatto con altri neuroni.
Il funzionamento delle sinapsi deve essere concepito non ...
Leggi Tutto
ORMONI (XXV, p. 571; App. II, 11, p. 460)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Paolo Marrama
Michele Sarà
Generalità e aspetti strutturali. - Negli ultimi anni le ricerche hanno consentito in molti casi [...] un lato tipico neurotrasmettitore in quanto liberato localmente dalle terminazioni nervose sia a livello centrale che periferico: d'altro effettori come muscoli e non hanno connessioni sinaptiche con altri neuroni. Le cellule neurosecretrici producono ...
Leggi Tutto
Mente e cervello
Pietro Calissano
Il cervello
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la parte più consistente, ha la funzione di ricevere informazioni dal mondo esterno, elaborare queste [...] primi anni di vita, si assiste a un apparente paradosso: mentre il numero delle arborizzazioni dendritiche e delle terminazionisinaptiche di ciascun neurone cresce enormemente (nell'adulto si calcolano 50-500 milioni di sinapsi per mm3 di materia ...
Leggi Tutto
Alla fine del 20º sec. le conoscenze nel campo della b. c. sono aumentate in modo consistente, a tal punto che è difficile tratteggiare in maniera sintetica quali siano state le nuove acquisizioni in quest'area [...] da eliminare le proteine mal conformate nello stesso luogo di produzione. Nei neuroni l'UPS è localizzato nelle terminazionisinaptiche e il suo ruolo, collegato con il trasporto indirizzato di proteine tramite il flusso assoplasmatico, può spiegare ...
Leggi Tutto
PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624; III, 11, p. 514)
Gian Carlo Reda
La p. in questi ultimi vent'anni ha presentato un notevole sviluppo, legato soprattutto ai progressi della psicofarmacologia, [...] (abbr.: MAO), gli enzimi che le metabolizzano; altri impedendo il parziale recupero delle catecolamine all'interno delle terminazionisinaptiche e, forse, anche aumentandone la velocità di sintesi. Al gruppo degl'inibitori, che sono detti I-MAO ...
Leggi Tutto
POTENZIALE EVOCATO
Paolo M. Rossini
In neurofisiologia l'espressione indica, nel significato originario, la variazione di potenziale indotta in una precisa sede encefalica dalla stimolazione di un recettore [...] alle fibre che propagano i potenziali d'azione e/o alle terminazionisinaptiche con i rispettivi potenziali post-sinaptici. I dipoli stazionari dei potenziali post-sinaptici evocati al livello del soma e dei dendriti apicali delle cellule piramidali ...
Leggi Tutto
sinapsi
s. f. [dal gr. σύναψις «collegamento», der. di συνάπτω «congiungere» (comp. di σύν «con» e ἅπτω «unire»)]. – In neurofisiologia, il punto di contatto funzionale fra due cellule nervose o, più esattamente, fra la terminazione neuritica...
sinaptosoma
sinaptosòma s. m. [comp. di sinapt(ico) e -soma] (pl. -i). – In neurofisiologia sperimentale, preparato costituito da una terminazione di una fibra nervosa separata mediante centrifugazione, contenente le vescicole sinaptiche,...