I temi verso cui si è indirizzata gran parte della ricerca astrofisica riguardano la struttura e l'attività del Sole, la vita delle stelle e la nascita dei loro sistemi planetari, la formazione e l'evoluzione [...] maggior interesse. Queste particelle non sono ancora state osservate ma la loro esistenza è richiesta dalle teoriedellagrandeunificazione (grand unified theories), che si propongono di dare una descrizione completa di tutte particelle elementari e ...
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Per gli sviluppi teorici e osservativi relativi ai fenomeni ad alta energia e alle più estreme condi zioni ambientali presenti nel Cosmo, v. universo estremo. ...
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Ramo dell’astronomia che indaga l’Universo e i corpi in esso presenti con le metodologie e le tecniche sperimentali proprie della fisica. Nata nella seconda metà dell’Ottocento, per la peculiarità dei metodi usati e soprattutto per l’importanza dei risultati conseguiti (per es., quelli relativi alla ... ...
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Angela Olinto
L'astrofisica delle alte energie riguarda lo studio delle più estreme condizioni ambientali presenti nell'Universo. Dalle stelle più compatte, con raggio di 10 km, ai buchi neri più grandi, con massa pari a un miliardo di volte quella del nostro Sole, l'astrofisica delle alte energie ... ...
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(V, p. 89; App. II, i, p. 293; III, i, p. 164; IV, i, p. 182; v. anche astronomia, in questa Appendice)
Già dagli anni Quaranta del sec. 20° l'imponente e continuo sviluppo dell'a., accanto a quello, pur esso importante, dell'astronomia, fece sorgere il problema della definizione e, insieme, delle interazioni ... ...
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astrofisica
astrofìsica [Inizialmente comp. di astro(nomia) e fisica, cioè "parte fisica dell'astronomia", e ora sentito come comp. di astro- e fisica, come "fisica degli astri"] [ASF] Scienza che studia le caratteristiche fisiche dei corpi celesti e del loro ambiente, la cui nascita si può far corrispondere ... ...
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Il perfezionamento dei mezzi di osservazione del cielo ha avuto una parte decisiva nel progresso fatto dall'a. nell'ultimo quindicennio. Non solo sono entrati in servizio numerosi strumenti astronomici di aperture fra 3 e 4 m e di grande efficienza, ma grandi passi sono stati fatti nel miglioramento ... ...
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L'ampiezza della materia trattata dall'astrofisica - fisica solare, radioastronomia, fisica delle nebulose, fisica dei pianeti, fisica delle atmosfere stellari, ecc. - impone oggi allo studioso una stretta specializzazione e va sempre più favorendo il lavoro di gruppo e il formarsi di consorzî di istituti ... ...
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Nel periodo 1927-47 numerosi sono stati i progressi dell'astrofisica sia nel campo dei mezzi strumentali, sia in quello delle osservazioni e scoperte, e tecnico.
Per la fisica solare, che ha assunto notevole importanza anche per lo studio delle relazioni fra i fenomeni solari e terrestri, v. sole, in ... ...
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L'astrofisica costituisce quel ramo dell'astronomia che tratta delle caratteristiche fisiche dei corpi celesti; della loro luminosità e particolarità spettroscopiche, della loro temperatura e radiazione, della natura e condizione della loro atmosfera, superficie e interno, e di tutti quei fenomeni che ... ...
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La nuova astronomia
Enrico Maria Corsini
I recenti e rapidi progressi nell’osservazione dell’Universo, combinati con nuove considerazioni di natura teorica e con simulazioni numeriche condotte con strumenti [...] , Baltz 2008). Queste particelle non sono state ancora osservate, ma la loro esistenza è richiesta dalle teoriedellagrandeunificazione (GUT, Grand Unified Theories), le quali si propongono di fornire una descrizione completa di tutte le particelle ...
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Teorie unificate
MMirza A. B. Bég
di Mirza A. B. Bég
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La sintesi elettrodebole: dinamica quantistica dei sapori: a) osservazioni preliminari; b) le interazioni deboli [...] , Salam e Weinberg - un parametro caratteristico dellateoria elettrodebole - è determinato dalla teoria e ha un valore compatibile con le osservazioni. Questo importante risultato della ‛grandeunificazione' - con tale espressione viene spesso ...
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Fisica
L’identificazione di interazioni diverse nell’ambito delleteorie unificate, cioè le teorie dei campi che interpretano interazioni diverse come manifestazioni differenti di una stessa interazione [...] una teoria fisica che possiede una scala di energia fondamentale enormemente più grande, detta scala di grandeunificazione. Il al big-bang, cioè dell’ordine della scala di tempo tipica dellagrandeunificazione.
Tecnica
Nel settore industriale, ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] della prima edizione della Magia naturalis e che, rielaborato, divenne il XVII libro dellagrande una teoriadelle lenti attraverso l'impiego dell'analisi matematica e delladella sua concezione scientifica, "corne motivo di unificazionedella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Teoriedella politica
Carlo Altini
Nonostante le prospettive teoriche che si occupano di politica in Italia diventino, nella seconda metà del Novecento, sempre più specializzate a livello accademico [...] è un esempio il contraddittorio processo di unificazionedell’Italia che, accanto a un’informale grandi scuole di scienza politica in merito all’idea di democrazia, cioè tra i sostenitori dellateoria elitistica della democrazia e i teorici della ...
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GrandeUnificazione
Guido Altarelli
Trattazione delle interazioni elettrodeboli e forti come un’unica interazione basata su una teoria di gauge più vasta (GUT, Grand unified theory). Nel Modello Standard [...] 1019 GeV (MP, massa di Planck), dove gli effetti quantistici della gravitazione divengono importanti, suggerisce la possibilità di un’unificazione che include anche la gravità quantistica, come nelle teoriedelle stringhe.
→ Interazioni fondamentali ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Teorie del linguaggio e del segno
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interesse per il linguaggio e per i segni non verbali [...] responso di Delfi e crede che il grande impero sia da identificare con quello dei vennero sviluppate sia la teoriadell’inferenza semiotica, sia la teoria del linguaggio.
Secondo molti secoli dopo: Agostino unifica le due teorie (del linguaggio e del ...
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Denominazione generica dei costituenti ultimi della materia e della radiazione.
Definizione
Adottando l’atteggiamento pragmatico inaugurato da A.-L. Lavoisier nei confronti degli elementi chimici, si [...] alle distanze caratteristiche dellaGrandeUnificazione, ed è ragionevole invece aspettarsi di trovare nuovi fenomeni fisici a energie dell’ordine del TeV. Infatti, vi è un problema di stabilità dellateoria rispetto alle fluttuazioni quantistiche ...
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Astronomia
Parte dell’astronomia teorica che si occupa di questioni riguardanti la struttura e l’evoluzione del cosmo, tentando, in particolare, di risalirne alle origini. Nell’evoluzione storica della [...] particelle elementari e cosmologia. Utilizzando l’energia liberata nelle transizioni di fase previste dalle teorie di grandeunificazionedelle particelle elementari, alcuni fisici teorici ritengono sia possibile aggirare i paradossi attraverso una ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...