Tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec., l'a. ha subito profonde trasformazioni. A fianco della moltitudine di tendenze, che ha visto coesistere una gran quantità di stili (v. moda), determinata [...] tecnico esiste un campo di ricerca e sperimentazione che applica agli abiti e agli accessori le moderne tecnologiecomunicative. Obiettivo principale di questo campo di ricerca è modificare gli indumenti in un'interazione elettronicamente controllata ...
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(XXXI, p. 481; App. II, ii, p. 813; III, ii, p. 719; IV, iii, p.314; V, iv, p. 728)
di Roberta Tatafiore
Il termine sesso rimanda per noi occidentali a significati molteplici che oltrepassano il campo [...] una nuova dimensione di esplorazione, dovuta alla capacità di evocazione insita nelle nuove tecnologiecomunicative (Velena 1995). Il mercato sessuale via tecnologie ha assunto alla fine degli anni Novanta una dimensione di tutto rispetto. Esso ...
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Inglese, letterature di lingua
Valerio Massimo De Angelisi
Gran Bretagna
A cavallo tra secondo e terzo millennio la cultura letteraria britannica presenta una gamma assai ampia di soluzioni formali [...] D. Coupland (n. 1961) si dedica invece allo studio ravvicinato delle mutazioni antropologiche indotte dall'impatto delle nuove tecnologiecomunicative (JPod, 2006; trad. it. 2006). Dopo una lunga sosta, con la raccolta poetica Book of longing (2006 ...
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informazione
Nicola Nosengo
Una 'materia prima' della società contemporanea
L'informazione è una delle più importanti risorse della nostra epoca. Si dice spesso, infatti, che viviamo nella società dell'informazione, [...] questo senso l'informazione è il complesso di attività comunicative che ci aggiorna su quanto succede nel mondo, ossia quello che vuole. Un altro rischio insito nello sviluppo delle tecnologie dell'informazione è legato al fatto che ognuno di noi non ...
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Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] in reticoli flessibili è stata spesso fatta risalire alla disponibilità di nuove tecnologie. Le tecnologiecomunicative emergenti – in primo luogo, la così detta comunicazione mediata dal computer – non solo riducono i costi della mobilitazione ...
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Luigi Zoja
Il ritorno del tribalismo
Nazionalismi, xenofobia e razzismo stanno risorgendo in tutta Europa, l’aggressività sopravanza il benessere pacifico e la democrazia. E tra i giovani, la disoccupazione [...] , non gravi, ma permanenti. In grandi masse l’affettività è alterata. L’uso eccessivo di schermi e di altre tecnologiecomunicative disabitua al contatto umano per cui la nostra psiche e il nostro sistema nervoso sono fatti.
Conseguenze tipiche sono ...
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Pedagogia
Bianca Spadolini
Rispetto alla definizione tradizionale di p., alla fine del 20° sec. è emerso con più chiarezza un settore delle scienze dell'uomo in cui il sistema pedagogico ha un suo specifico [...] in relazione alle finalità culturali e sociali delle comunità. Poiché rilevanti sono i fattori considerati non educativi riflette su di essa (l'establishment), il deficit tecnologico dell'insegnante di fronte all'ambiente che è costituito da ...
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Culture e pratiche del dono e della solidarietà
Fabio Dei
Una premessa e una sintesi
Il tema di questo saggio, il concetto di dono, è difficile da definire e circoscrivere. Nella sua ampia accezione [...] che negli anni Sessanta viene loro posta: da un lato quella della cultura di massa e delle nuove tecnologiecomunicative, dall’altro quella delle controculture e dei movimenti alternativi giovanili. L’ARCI riesce ad assorbire e organizzare nuovi ...
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Dall’educazione a distanza all’e-learning
Antonio Calvani
Il rapporto tra tecnologie della comunicazione ed educazione si arricchisce, nel passaggio tra il 20° e il 21° sec., di sfaccettature nuove [...] del 21° sec. entra prepotentemente l’e-learning.
E-learning
Con l’avvento del nuovo secolo il rapporto tra tecnologiecomunicative ed educazione si fa più intenso e profondo investendo anche la concezione dei processi educativi e gli scenari stessi ...
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Alberto Vespaziani
Abstract
Il federalismo è un tipo ideale, un’astrazione concettuale che permette di ridurre la complessità fenomenica degli assetti e delle organizzazioni istituzionali. Il federalismo [...] ancorati, il dispiegarsi del processo di integrazione europea, la globalizzazione dei mercati finanziari e delle tecnologiecomunicative hanno sottoposto il concetto di federalismo a nuove esigenze di interpretazione. Più che alla conformità ad ...
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comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...
intelligenza artificiale generativa (AI generativa, IA generativa) loc. s.le f. Qualsiasi tipo di intelligenza artificiale in grado di creare, in risposta a specifiche richieste, diversi tipi di contenuti come testi, audio, immagini, video....