Grammatico ed esegeta biblico ebreo (13° sec.); visse a Gerusalemme e scrisse in arabo. Compilò tra l'altro un vocabolario della Mishnēh Tōrāh di Maimonide. ...
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Talmūd Titolo («studio») di due opere analoghe, che hanno per oggetto lo studio della dottrina tradizionale giudaica post-biblica (Mishnāh). Più importante è il T. babilonese (T. bablī o Talmūdā dĕ-Bābel [...] in aramaico); più ridotto e meno diffuso è il T. palestinese o gerosolimitano (T. ereṣ Yiśrā’ēl o Talmūdā dĕ-Ma‛arabā in aramaico; T. yĕrūshalmī).
Il T. rappresenta, accanto alla Bibbia, il testo fondamentale dell’ebraismo, sul quale si basa tutta la ...
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Tipografo fiammingo (Anversa, 2a metà del sec. 15º - ivi 1533); attivo a Venezia dal 1516, stampò molte opere ebraiche, tra cui alcune Bibbie rabbiniche (1517-26; 1525-28; 1548), Bibbie ebraiche (1518; [...] 1521; 1544), il Talmud babilonese (in 12 voll., 1519-22) e il Talmudpalestinese (1522-23). Dopo la sua morte i caratteri della stamperia emigrarono ad Anversa. ...
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– Ebraismo e Stato d’Israele. Ebraismo e antisemitismo. Identità culturale e politica. Gli studi sulla Qabbālāh. Dalla Gĕnīzāh del Cairo alla Gĕnīzāh europea. L’estensione della ricerca in Europa e il [...] completo di ognuno, rispettivamente del 14° sec. per il Talmūdpalestinese (Yerushalmi), conservato a Leida, e del 15° per il Talmūd babilonese (Bavli), conservato a Monaco. Moltissimi manoscritti talmudici, copiati in area sefardita fra il 13° e il ...
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MISHNAH
Umberto Cassuto
. Questo termine (propriamente "ripetizione"; quindi "studio", "insegnamento"; dal verbo ebraico shānāh, "ripetere", e poi "studiare"; presso i padri della chiesa δευτέρωσις), [...] partenza dell'ulteriore svolgimento, quale si rispecchia nel Talmūdpalestinese e in quello babilonese. Se la redazione della -Francoforte sul Meno 1927.
Bibl.: H. L. Strack, Einleitung in Talmud und Midraš, 5ª ed., Monaco 1921, passim; Ch. Albeck, ...
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FRANKEL, Zacharias
Yoseph Colombo
Rabbino ed ebraista, nato a Praga il 30 settembre 1801, morto a Breslavia il 13 febbraio 1875. Fu rabbino a Leitmeritz e a Dresda; poi nel 1854 fu chiamato alla direzione [...] , Breslavia 1872; Darke ha-Mishnah (Hodegetica in Mischnam), Lipsia 1859; Mebo ha- Yerushalmi (Introduzione al Talmūdpalestinese), Breslavia 1870.
Bibl.: S. P. Rabinowitz, Rabbi Zechariah Frankel, Varsavia 1898-1902 (in ebraico); Encyclopaedia ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] nominato per la prima volta da Flavio Giuseppe (Bell. lud., IV, 533), poi nella Mišnā e più tardi anche nel Talmudpalestinese. Una strada pavimentata, lunga 446 m, conduce al muro occidentale di un largo recinto, dove un tempo era situato l'ingresso ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] i risultati furono straordinari. Uscirono opere imponenti come la Bibbia Rabbinica in 4 volumi, il Talmud Babilonese in dodici volumi e il TalmudPalestinese, nonché vari libri di preghiere destinati alle comunità della diaspora.
Si trattava di un ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] essi abbiano dovuto sopportare vere e proprie persecuzioni, nonostante un controverso passo del Talmud di Gerusalemme metta in non buona luce l’imperatore (TalmudPalestinese, Terumot, 8,12)15.
La condizione giuridica degli ebrei
Gli ebrei, con la ...
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talmudico
talmùdico agg. (pl. m. -ci). – Del Talmūd, che concerne il Talmūd, nome ebraico delle due grandi opere che raccolgono esegesi biblica, e soprattutto consulti giuridici a commento della mishnāh (la raccolta delle norme etiche, giuridiche,...
amoraico
amoràico agg. (pl. m. -ci). – Degli Amorèi, i dottori talmudici babilonesi e palestinesi, che dal 3° al 5° secolo d. C. si dedicarono allo studio della tradizione giuridica giudaica postbiblica (cioè della mishnāh): l’insegnamento...