Farmaci derivati dell’ammide dell’acido solfanilico (solfanilammide) e di alcune ammidi sostituite, introdotti nella terapia antibatterica da G. Domagk nel 1935 e quasi contemporaneamente da E.F.A. Fourneau [...] che in tempi più recenti hanno trovato impieghi terapeutici assai diversi. Con la scoperta dell’attività antibatterica dei sulfamidici, la chemioterapia, che aveva già realizzato notevoli successi nelle infezioni da protozoi, ha segnato una delle sue ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’avvento delle terapie mediche, nonché i più importanti risultati di questi trattamenti [...] di tutti i nuovi agenti antinfettivi. Con l’avvento della penicillina e dei suoi derivati semisintetici l’uso dei sulfamidici e la ricerca su questa classe di farmaci vengono significativamente ridimensionati. Verso la metà degli anni Sessanta però ...
Leggi Tutto
sulfadiazina
Farmaco appartenente alla classe dei sulfamidici, che si usa per via orale associato al trimetoprim, nelle infezioni batteriche e da toxoplasma; per uso topico si usa come sale d’argento, [...] applicato su ferite infette ...
Leggi Tutto
sulfadossina
Farmaco antimalarico, appartenente alla classe dei sulfamidici che, usato in associazione con la pirimetamina, viene impiegato nella terapia e nella profilassi della malaria causata da Plasmodium [...] falciparum ...
Leggi Tutto
SETTICEMIA (XXXI, p. 544)
Giuseppe GIUNCHI
La cura delle setticemie è stata rivoluzionata dalla scoperta dei sulfamidici e degli antibiotici (v. antibiotici; sulfamidici, in questa App.). La penicillina [...] è attualmente usata con ottimi risultati nelle setticemie da piogeni. Anche le sepsi lente e in particolare l'endocardite lenta maligna, che era una malattia quasi costantemente mortale, guariscono, nella ...
Leggi Tutto
I progressi della chirurgia e della ortopedia, l'uso dei sulfamidici e degli antibiotici hanno notevolmente diminuito la mortalità e il numero degl'invalidi permanenti a seguito di ferite alle estremità.
Una [...] frattura esposta delle estremità rappresentava, fino a qualche anno fa, una porta aperta da cui potevano penetrare i microrganismi che ponevano in grave pericolo la vita; attualmente la pulizia chirurgica ...
Leggi Tutto
Fisiologo e farmacologo francese (Agde 1912 - Montpellier 1994); prof. all'univ. di Montpellier. Ha scoperto l'effetto ipoglicemizzante di alcuni sulfamidici, divenuti poi i capostipiti di una serie di [...] prodotti detti ipoglicemizzanti orali e utilizzati nella terapia del diabete ...
Leggi Tutto
POLMONITE (XXVII, p. 716)
Giuseppe GIUNCHI
La terapia delle polmoniti batteriche ha subìto una profonda evoluzione nell'ultimo decennio in relazione con la scoperta dei sulfamidici e degli antibiotici. [...] giorno. Utile è l'associazione dei due farmaci. La streptomicina può usarsi nelle polmoniti causate da germi resistenti ai sulfamidici e alla penicillina; il tipo più comune è la polmonite da bacillo di Friedländer.
Polmonite atipica primitiva. - un ...
Leggi Tutto
Nella cura delle enteriti batteriche acute, subacute e croniche trovano utile impiego alcuni derivati sulfamidici scarsamente assorbiti dall'intestino: la sulfamidoguanidina, la sulfasuxidina e il ftalilsulfatiazolo. [...] Questi preparati sono dotati di una efficace azione antibatterica verso alcuni germi intestinali patogeni e saprofiti, in modo particolare verso i bacilli coliformi, i dissenterici e i clostridi ...
Leggi Tutto
Lo streptococco, che sostiene questa affezione, è tra i germi più sensibili alla penicillina e ai sulfamidici; pertanto questi farmaci trovano utilissimo impiego nella cura eziologica della erisipela. [...] assicura di solito la guarigione in un periodo di tempo di 3-6 giorni. In casi particolari, sostenuti da ceppi di streptococco, scarsamente sensibili alla penicillina, può riuscire utile la somministrazione contemporanea di penicillina e sulfamidici. ...
Leggi Tutto
polisulfamidico
polisulfamìdico (o polisolfamìdico) s. m. [comp. di poli- e sulfamidico (o solfamidico)] (pl. -ci). – In farmacologia, termine con cui sono talora indicati i chemioterapici costituiti da più sulfamidici aventi lo stesso meccanismo...
tolleranza
s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole,...