Stilo Comune della prov. di Reggio di Calabria (78,5 km2 con 2742 ab. nel 2008), situato a 400 m s.l.m. alle falde del Monte Consolino (700 m), in posizione molto pittoresca, sul versante ionico della [...] Serra, a 10 km circa da Punta Stilo.
Si ritiene fondata nel 7° sec. dai profughi di un’antica città marittima distrutta dagli Arabi. Importante centro di vita monastica e culturale, fu dichiarata dai Normanni città di regio demanio.
Sede di eremi e ...
Leggi Tutto
stilo botanica Parte del pistillo, rappresentata da un prolungamento assile della foglia carpellare, di solito in forma di filamento sottile, che sorregge lo stigma (➔ pistillo).
L’ingrossamento, spesso [...] lo s. di certe piante, solitamente pari al numero dei carpelli. storia Presso gli antichi Romani, strumento scrittorio (detto anche stile) costituito di un’asticella di osso, metallo ecc., appuntita da una parte per scrivere e piatta dall’altra per ...
Leggi Tutto
STILO (stilus, graphium)
Emilio MAGALDI
Ugo BADALUCCHI
Il termine (di cui è dubbia la connessione etimologica con stinguo, stimulus; da respingere quella con il gr. στῦλος) dovette significare come [...] il significato più comune della parola, destinato ad avere una straordinaria fortuna, era in antico quello di strumento scrittorio. Lo stilo era un'asticella di osso, di avorio o di metallo, con una estremità appuntita e l'altra piatta; con la prima ...
Leggi Tutto
stilostilo [Der. del lat. stilus "utensile sottile e appuntito per incidere", influenzato dal gr. sty´los "colonna"] [MTR] (a) Asticciola scrivente di dispositivi registratori. (b) Estensiv., l'indice [...] di dispositivi di misura e assimilati. ◆ [MTR] S. della stadera: il braccio graduato della stadera. ◆ [ELT] Antenna a s., o, assolut., s.: antenna a quarto d'onda costituita da un'asta metallica verticale, ...
Leggi Tutto
(o Capo S.) Promontorio sulla costa orientale della Calabria, che forma l’estremità meridionale del Golfo di Squillace. Corrisponde all’antico Cocynthum Promontorium. ...
Leggi Tutto
Pittore (Stilo 1605 - Roma 1682); allievo e aiuto del Domenichino a Roma. È noto per la decorazione del soffitto del salone di Pal. Pamphili a Roma: Apoteosi di Casa Pamphili (1667-73). ...
Leggi Tutto
Filosofo (Stilo, Reggio di Calabria, 1568 - Parigi 1639). Entrato adolescente nell'ordine dei domenicani, venne formando la sua cultura filosofica soprattutto con la lettura dei platonici e di Telesio; [...] a Napoli, dove si recò assai presto per contese con i suoi confratelli in Calabria, strinse amicizia con G. B. Della Porta interessandosi a ricerche e pratiche di magia e di astrologia. A Napoli pubblicò ...
Leggi Tutto
stile (stilo)
Domenico Consoli
Verghetta d'osso o di metallo, appuntita da un'estremità e piatta dall'altra, con la quale gli antichi scrivevano su tavolette cerate: Come 'l verace stilo / ne scrisse, [...] 'ombre e ' tratti ch'ivi / mirar farieno uno ingegno sottile?; per maestro... di stile nota il Buti: " cioè... disegnatore con stilo su le taule "; e il Daniello precisa: " ‛ stile ' è quello con che si designa ".
Indica il " modo di scrivere " in Vn ...
Leggi Tutto
STILONE, Elio (L. Aelius Stilo Praeconnus)
Cesare Giarratano
Nacque l'anno 154 a. C. a Lanuvio da famiglia equestre e morì dopo l'anno 90. Fu il primo filologo romano che meritasse questo nome e che [...] potesse gareggiare coi grandi grammatici greci. Visse a Roma sia insegnando (e i suoi maggiori scolari furono Cicerone e Varrone), sia scrivendo orazioni per i suoi amici dell'aristocrazia romana (p. es.: ...
Leggi Tutto
stilo-
[dal gr. στῦλος «colonna»; lat. scient. stylo-]. – Primo elemento di parole composte derivate dal greco (come stilobate) o formate modernamente, nelle quali indica colonna o aspetto simile a colonna.
stilo
s. m. [dal lat. stĭlus (v. stile e stelo); in alcuni sign. con influsso del gr. στῦλος «colonna», a cui si era già raccostata la voce latina, come attesta la variante grafica stylus]. – 1. a. Lo strumento scrittorio per eccellenza degli...