FRUTTA
Claudia Lintas
Emanuele Marconi
(XVI, p. 121)
Negli ultimi anni la frutticoltura ha subito un notevole sviluppo grazie alla specializzazione degli impianti, alla razionalizzazione delle operazioni [...] dipende dallo habitus vegetativo delle piante in relazione alla specie, alla cultivar, al portinnesto, alla forma di di Palermo, Precoce di Palermo, Tanaka. Il nocciolo (Corylus avellana L.) è coltivato particolarmente in Campania, Lazio, Piemonte ...
Leggi Tutto
Nocciola Romana DOP
Denominazione di origine protetta del frutto secco, in guscio o sgusciato, della specieCorylus avellana, varietà Tonda Gentile Romana e Nocchione, prodotto in alcuni comuni della [...] provincia di Roma e in numerosi comuni della provincia di Viterbo, nella regione Lazio. Il prodotto è unico nel suo genere soprattutto per le caratteristiche di croccantezza e di tessitura compatta senza ...
Leggi Tutto
Nocciola di Giffoni IGP
Indicazione geografica protetta del frutto secco o tostato, in guscio o sgusciato, prodotto in alcuni comuni della provincia di Salerno, nella regione Campania, e ottenuto dalla [...] varietà di nocciolo Tonda di Giffoni della specieCorylus avellana L. Il prodotto è particolarmente adatto alla trasformazione industriale perché resiste bene a tostatura, calibratura e pelatura, dando vita a prodotti lavorati e semi-lavorati di ...
Leggi Tutto
Nocciola del Piemonte IGP
Indicazione geografica protetta dei frutti in guscio, sgusciati e semilavorati prodotti in numerosi comuni delle province di Alessandria, Asti, Cuneo, Torino, Novara, Biella [...] e Vercelli, nella regione Piemonte, e ottenuti dalla cultivar di nocciolo Tonda Gentile Tribolata della specieCorylus avellana L. Il prodotto è considerato il migliore per uso industriale e trova la sua massima espressione insieme al cioccolato.
...
Leggi Tutto
Arbusto (Corylus avellana) delle Betulacee, comune in tutta l’Europa e nel Caucaso, diffuso in Italia allo stato selvatico e coltivato (soprattutto nel Viterbese, nell’Avellinese e sull’Etna). Ha chioma [...] 50% circa del peso dei semi secchi. Contiene prevalentemente acido oleico (ca. 85%), insieme ad acido linolenico e ad alcuni acidi saturi (palmitico e stearico). Ha tendenza a irrancidire. È usato, specie in Russia, come commestibile o per saponi. ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] Betula, 1 Castanea, 2 Alnus, Fagus ferruginea, 2 Corylus, Ostrya virginica, Carpinus caroliniana, 14 Salix, 5 Populus, aperta fra le colonie e la madrepatria, era avvenuto che, specie dalle colonie del centro e del sud, uomini risoluti e avventurosi ...
Leggi Tutto
Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] a base di Carpinus betulus (raro), boscaglie di nocciuolo (Corylus avellana), di betulla, ecc.
Con gli avamposti del larice 'estate. Da noi il Vaccari ha segnalato per la Valle d'Aosta 202 specie che si trovano al disopra di 2600 m. e 61 al disopra di ...
Leggi Tutto
Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] Urali e che nella Manciuria si associa a un nocciolo (Corylus heterophylla), a un noce (Iuglans mandshurica), a due pini Camellia, che estende la sua area dall'Himālaya al Giappone, e una specie del quale è la C. thea (= Th. sinensis), arbusto le ...
Leggi Tutto
GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
*
È il nome generico dato alla maggiore [...] ecc. Una prima invasione portò Betula pubescens, Corylus avellana, Alnus glutinosa, Salix purpurea, Lychnis dioica dei laghi della Gran Bretagna, non sono soggetti a statistiche di nessuna specie, e così non si può dare nessuna cifra. Il pesce pescato ...
Leggi Tutto
È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] 1 Castanea, 1 Fagus; Amentacee, con 6 Betula, 2 Alnus, 2 Corylus, 1 Carpinus, 1 Ostrya; Salicinee, con 14 Salix, 5 Populus; non avevano mai cessato di considerare quel paese come una specie di terra americana irredenta, destinata un giorno o l' ...
Leggi Tutto
corilo
còrilo s. m. [dal lat. cory̆lus]. – 1. Nome ant. e poet. del nocciòlo. 2. In botanica, genere di piante betulacee (lat. scient. Corylus), con una quindicina di specie dell’emisfero boreale, tra le quali il nocciòlo.