sofistica Movimento filosofico, e più ampiamente etico e culturale, affermatosi nella Grecia antica, e soprattutto in Atene, tra il 5° e il 4° sec. a.C.
Il nome di σοϕιστής ha, nella grecità più antica, [...] qui una critica dei valori tradizionali nei più diversi campi. Pur concordando in tale critica con l’insegnamento socratico, quello sofistico se ne distingue in quanto non mira, come l’altro, alla determinazione di valori etici stabili, ma solo a uno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Sofisti
Aldo Brancacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età dei sofisti è caratterizzata dall’emergenza del soggettivismo in campo [...] ” intesa in senso lato, il che mette in luce il suo legame con la coeva storiografia (si ricordi Tucidide VII 69).
Il sofista di Elide è anche autore di uno scritto intitolato Nomi dei popoli, che ne fa un continuatore dell’opera dei logografi, e di ...
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Nome di due sofisti del 2º e del 3º sec. d. C., entrambi di un'illustre famiglia di Lemno, spesso confusi. 1. Flavio Filostrato (n. verso il 170 - m. fra il 244 e il 249 d. C.) detto l'Ateniese perché [...] a lui attribuite le prime 64, erotiche ma in forma scolastica, sono dubbie; delle altre 9, più sicure, l'ultima è una difesa dei sofisti. 2. F. di Lemno, figlio di Nerviano (a sua volta nipote del n. 1), nato verso il 191, fu a Roma, insegnò in Atene ...
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Sofisti del 4° sec. a.C. che risolvevano le difficoltà proposte dagli enstatici nel testo omerico (gr. λυτικός «atto a sciogliere»), con l’intenzione di difendere Omero dalle loro critiche, proponendo [...] però interpretazioni e congetture molto azzardate ...
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Sofisti del 4° sec. a.C. che scoprivano nei poemi omerici incongruenze e contraddizioni dal punto di vista non solo etico, ma anche logico. ...
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Nome di quattro sofisti dell'età imperiale, tutti originarî di Lemno. L'omonimia ha portato confusioni nella tradizione a loro riguardo, sicché anche ora riesce difficile attribuire all'uno o all'altro [...] Nerviano, nipote del primo F., scolaro d'Ippodromo e del proprio suocero, il secondo F., è ricordato da questo nelle Vite dei sofisti con l'epiteto di Lemnio. Nacque verso il 191. Dopo la morte di Elagabalo (222) s'incontrò a Roma con Eliano. Insegnò ...
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Erudito greco (2º-3º sec. d. C.), autore di un'opera intitolata Dipnosofisti (Δειπνοσοϕισταί "Sofisti a banchetto"), in 15 libri, forse una riduzione di una precedente redazione in 30 libri: a un banchetto [...] dato da un ricco pontefice romano, Publio Livio Larense, numerosi dotti greci, grammatici, medici, giuristi, filosofi, conversano dei più svariati argomenti con più erudizione che buon gusto, così che ...
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Disciplina che studia i processi dell’educazione e della formazione umana.
Con il termine pedagogo si intende il precettore, l’istitutore, la persona a cui è affidata l’educazione di un fanciullo. In origine [...] p., come riflessione scientifica sul problema dell’educazione o della formazione dell’uomo, si afferma in Grecia con i sofisti, iniziatori del pensiero pedagogico in Occidente. Il loro impegno di maestri è volto a promuovere una cultura utile, fatta ...
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Storico greco di Sardi in Lidia (345 circa - 420 d. C.), autore di una serie di Vite dei sofisti e di una continuazione della cronaca di Dessippo (‛Υπομνήματα ἱστορικά) in 14 libri, dal 270 al 404 d. C.; [...] ce ne restano parecchi frammenti. Fu fonte di Zosimo, Filostorpio, Socrate e Sozomeno ...
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L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace.
Le origini e l’età antica
La Grecia. L’arte retorica (➔ oratoria) nasce in Sicilia, a Siracusa, con Corace e l’allievo Tisia (5° sec. a.C.), [...] questione, alle circostanze, al pubblico; d’altro canto, e in ciò la r. di Gorgia si lega alla sua dottrina sofistica, poiché nulla è certo, a ogni questione sono applicabili almeno due argomentazioni (due λόγοι), l’una contraria all’altra. Allievo ...
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sofista
s. m. e f. [dal lat. sophista, gr. σοϕιστής, der. di σοϕίξεσϑαι; v. sofisma] (pl. -i). – 1. Filosofo appartenente alla scuola sofistica presocratica (v. sofistica): Gorgia e Protagora furono i più celebri sofisti. Nelle università...
sofistica
sofìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sofistico (cfr. lat. tardo sophistĭce, gr. σοϕιστική, sottint. τέχνη «arte, scienza»)]. – 1. Movimento filosofico, e più ampiamente etico e culturale, affermatosi nella Grecia antica,...