Successore (m. Roma 440) di Celestino I. Prete romano, ebbe per un certo tempo fama di essere favorevole a Pelagio; fu destinatario di una lettera di s. Agostino sulla grazia preveniente e sul libero arbitrio; fu eletto papa nel 432. Rimase neutrale nella disputa pelagiana e semipelagiana, e svolse opera conciliativa nella vertenza nestoriana. Fece edificare sull'Esquilino la basilica da lui dedicata ...
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Toscano (m. 461), forse di Volterra, successe a SistoIII (440). Nel suo lungo pontificato, a fronte della profonda decadenza delle strutture politiche dell'Impero, L. affermò vigorosamente l'unità della [...] e rivendicò la supremazia del vescovo di Roma su ogni altro, ottenendo (445) l'alto riconoscimento dell'imperatore Valentiniano III. Ha lasciato numerosi sermoni e un epistolario. Festa, 10 novembre (fino al 1970, 11 aprile).
Vita
L. entrò nella ...
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Nome di uno dei sette colli di Roma (alto 65 m) e di un rione della città moderna. In latino Esquilinus era un aggettivo (unito a collis o mons o porta, ecc.) derivato dal sost. femm. plurale Esquiliae [...] sec., ecc.). La basilica privata pagana, fondata da Giunio Basso nel 317, fu adattata a chiesa (ora scomparsa). Ma la chiesa più importante è S. Maria Maggiore, fondata da papa Liberio (352-66) e ricostruita dalle fondamenta da SistoIII (432-40). ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di banditismo e dura sino al 1595; contro di esso il pontefice Sisto V (1585-90) usa tutta la sua energia, innalzando a più Con la Pace di Vienna (18 novembre 1738) Carlo Emanuele III di Savoia ottiene i distretti di Novara e Tortona e il territorio ...
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PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] 43. S. Zosimo, Greco (417-418); 44. S. Bonifacio I, Romano (418-423); 45. S. Celestino I, Romano (423-432); 46. S. SistoIII, Romano (432-440); 47. S. Leone I il Grande, della Tuscia (440-461); 48. S. Ilario, di Cagliari (461-468); 49. S. Simplicio ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] , di Nola e di altre città d'Italia, dell'Europa centrale e dell'Africa. Particolare rilievo merita l'iscrizione dedicatoria posta da SistoIII (a. 432-440) in S. Maria Maggiore: Xystus episcopus plebi Dei, con la quale si dichiara che l'edificio fu ...
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. Il nome di Catacombe, col quale oggi s'indicano gli antichi cimiteri cristiani sotterranei, non si adoperò anticamente con tale significato, giacché il nome che si dava ad ogni sepolcreto cristiano, [...] , al piano stesso della cripta del martire, ma, non essendo questa sufficiente a contenere la moltitudine dei fedeli, il papa SistoIII (432-40) costrui la nuova basilica, detta basilica maior.
Le due basiliche, la costantiniana e quella del sec. V ...
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. Il nome "breviario" (lat. breviarium) significa compendio" e, in senso derivato, "estratto, catalogo, inventario". Già usato nel linguaggio teologico (per esempio, breviarium fidei), amministrativo (breviarium [...] Roma si cominciò nel sec. V, elevando monasteri basilicali, per esempio quello ad catacumbas, ossia a S. Sebastiano, ai tempi di papa SistoIII (432-440), quello a S. Pietro sotto S. Leone Magno (440-461), e altri. Nel sec. IV si fissarono i salmi e ...
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Il battesimo si amministrativa nei due riti dell'immersione e dell'infusione. In entrambi i casi v'era bisogno di una conca (pelvis) per tener l'acqua, o per raccogliere quella che cadeva sul capo del [...] è creduto che la costruzione ottagona esistente sopra terra fosse quella originaria, tutt'al più profondamente rimaneggiata al tempo di SistoIII (432-440). Ora invece si sa che essa rappresenta una terza fase. In un primo momento (che potrebbe anch ...
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LATERANO
Antonio Maria COLINI
Carlo CECCHELLI
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. La regione e il complesso monumentale traggono il nome da coloro che vi possedettero in antico sontuose case di abitazione. Furono essi i Plauzî Laterani, [...] la costruzione di un vero e proprio battistero a pianta circolare sostituito dall'attuale di forma ottagona, che è dei tempi di SistoIII (432-440) e l'erezione di un'imponente basilica a cinque navate, per cui si dovette demolire buona parte del ...
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navicella
navicèlla s. f. [dim. di nave]. – 1. a. Piccola nave: trovò per ventura alquanto separata dall’altre navi una n. di pescatori (Boccaccio). La Navicella, fontana di Roma in forma di piccola nave, nella piazza omonima sul colle Celio,...
inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...