Sistemidinamici
Franco Magri
Dmitrij Anosov
Il concetto di sistema è presente nel dibattito scientifico degli ultimi decenni nelle più diverse discipline: dall'idea di sistema fisico a quella di ecosistema, [...] che il gruppo di simmetria sia abeliano e che la sua dimensione sia pari al numero dei gradi di libertà del sistemadinamico. Si prendono allora in esame le superfici di livello dell'applicazione momento e se ne studia in dettaglio la topologia. Si ...
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Sistemidinamici e sistemi caotici
Marco Abate
Definizioni ed esempi
La teoria dei sistemidinamici è uno dei campi della matematica che più si è sviluppato in questi ultimi cinquant’anni e che promette [...] . A sua volta, questa legge può essere continua o discreta (e si parla, dunque, di sistemadinamico continuo o di sistemadinamico discreto). Per un sistemadinamico continuo, la legge è descritta da un campo di velocità sull’insieme S: a ogni punto ...
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sistemidinamici caotici
Mauro Cappelli
Modelli matematici che descrivono le variazioni nel tempo di uno stato fisico sulla base della teoria del caos. Un sistemadinamico è definito come caotico se [...] così l’insorgere di un comportamento caotico. In generale, tutti i sistemidinamici non lineari con più di due gradi di libertà (come accade a molti sistemi biologici, geofisici o economici) mostrano un comportamento di tipo caotico sul lungo ...
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La grande scienza. Sistemidinamici
Valentin S. Afraimovich
Leonid A. Bunimovich
Jack K. Hale
Sistemidinamici
Il nostro Universo è formato da oggetti che si muovono nello spazio e le cui caratteristiche [...] tra un LDS e un AC è che lo spazio delle fasi locale ω è continuo (per es., una varietà). La dinamica di un LDS è generata da un sistemadinamico locale (una funzione f : ω→ω) e da interazioni spaziali. Supponiamo per semplicità ω=[0,1] e d=1. Allora ...
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sensibilità fisica Nella teoria dei sistemidinamici, s. alle condizioni iniziali è la proprietà caratteristica dei sistemi caotici, per la quale una minima differenza nei dati iniziali genera traiettorie [...] i granuli di bromuro d’argento con opportune sostanze coloranti. medicina In fisiologia, particolare forma di attività del sistema nervoso che consente di avvertire e di analizzare gli stimoli che agiscono sull’organismo dall’esterno o dall’interno ...
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Fisica
Nella teoria dei sistemidinamici, un sistema possiede i. locale (o divergenza esponenziale di traiettorie vicine o i. dinamica) se, nello spazio S in cui si svolgono le sue traiettorie, esistono [...] (oltre l’energia e, eventualmente, il momento angolare e la quantità di moto) e quindi della non integrabilità di tale sistema (➔ integrabile).
In meccanica e, più in generale, nella scienza e nella tecnica, il termine i. si riferisce al fenomeno di ...
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Meccanismo all’interno dei sistemidinamici, noto come feedback, per il quale le variabili in ingresso dipendono da quelle in uscita. La r. positiva amplifica le deviazioni del sistema dal suo stato, per [...] cui esso tende a un nuovo stato di equilibrio; la r. negativa contrasta le deviazioni e stabilizza il sistema, opponendosi ai cambiamenti (➔ regolazione). ...
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spazio degli stati
Nella teoria economica dei sistemidinamici, insieme delle configurazioni possibili che essi possono assumere in un dato istante.
L’evoluzione temporale del sistema a partire da una [...] . Lo studio delle traiettorie consente di analizzare la dinamica di un’economia. ● Dal punto di vista teorico, il caso più semplice si verifica quando lo stato del sistema in ogni istante è rappresentabile soltanto da due variabili, per es. ...
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regime
regime termine che, nello studio dei → sistemidinamici, indica una fase particolare del loro comportamento. Si distinguono:
• il regime transitorio, che si manifesta inizialmente ma svanisce [...] trascurabile;
• il regime asintotico, corrispondente a una soluzione stabile del sistema completo, per esempio una costante o un regime sinusoidale.
Nel caso di sistemidinamici non lineari, i regimi asintotici possono essere di natura molto varia ...
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sistemi strutturalmente stabili
Luca Tomassini
L’uso di modelli matematici per la descrizione di fenomeni pone inevitabilmente il problema della validità effettiva delle previsioni sul comportamento [...] differenziale definita da un campo vettoriale v su una varietà M. Si dice che il campo v definisce un sistemadinamico, che è detto strutturalmente stabile se resta equivalente a sé stesso per qualunque piccola variazione di v. Più precisamente ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
dinamica
dinàmica s. f. [dall’agg. dinamico]. – 1. Parte della meccanica che studia i movimenti di un sistema in relazione alle cause che li determinano: d. del punto, d. dei sistemi, d. dei solidi, d. dei fluidi o fluidodinamica. Equazione...