Pittore bolognese (documentato dal 1355 al 1399). È menzionato come maestro dal 1355 a Bologna, dove ricoprì anche cariche pubbliche. Si formò principalmente sulla scia di Vitale da Bologna: la finezza [...] (ora Bologna, Pinacoteca Nazionale), precedenti quelle dell'Antico Testamento nello stesso complesso, solo documentate (1366). Altre opere di S., il cui soprannome risale al sec. 17º, sono un polittico con Incoronazione della Vergine (1365-70 ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] specialmente da Firenze: Pagno di Lapo Portigiani, Domenico Rosselli, Antonio diSimone, Francesco Ferrucci per lavorare ai i più vecchi, il ricordo diFilippo e di Angelo Cuccoli, burattinai pieni di genialità e di spiritose trovate, che per diversi ...
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LIPPO di Dalmasio degli Scannabecchi (o Filippo)
D. Benati
Pittore bolognese, documentato a Pistoia e a Bologna dal 1377 al 1410.Numerosi documenti consentono di seguire la prestigiosa carriera di L. [...] un atto del 7 agosto 1377 al quale assiste in qualità di testimone lo zio materno, il pittore SimonediFilippo dei Crocifissi, L., di minore età e residente a Bologna nella cappella di S. Domenico ma abitante a Pistoia, vende una casa facente parte ...
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VITALE di Aimo degli Equi (Vitale da Bologna)
Gianluca del Monaco
Figlio di un Aimo degli Equi (o Cavalli), è documentato a Bologna dal 1330 al 1359 e a Udine tra il 1348 e il 1349. Nel 1361 risulta [...] più grafica delle ombre nel dittico Edimburgo-Firenze lascia pensare alla collaborazione con un aiuto, da individuare nel giovane SimonediFilippo (Benati, 1992, p. 44; del Monaco, 2018b, pp. 175 s., 243 s.). Con quest’ultimo artista Vitale si trovò ...
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Andrea da Bologna
D. Benati
Pittore di cui si hanno notizie dal 1369 al 1377. Mai documentato in patria e noto attraverso opere conservate nelle Marche, egli potrebbe forse identificarsi, secondo quanto [...] scorcio del capo del pastore in alto, l'artista mostra di risentire dei successivi sviluppi della pittura bolognese e di affiancarsi a pittori come Cristoforo e SimonediFilippo in quella 'normalizzazione' che, in parallelo a quanto si avvertiva ...
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TORNABUONI
Roberto Palmarocchi
. Famiglia fiorentina. Simone figlio di Tieri di Ruggero Tornaquinci, nel 1393, valendosi della legge del 1361 sui Grandi, cambiò cognome e arme e si chiamò Tornabuoni. [...] Clemente VII e nel 1530 vescovo di Saluzzo. Nel 1535 accompagnò Alessandro de' Medici a Napoli. Divenne uno dei confidenti di Cosimo I che rappresentò nella capitolazione di Siena; morì nel 1577. Il ramo diSimonediFilippo si estinse nel sec. XVIIl ...
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VITALE da Bologna
D. Benati
(o di Aymo degli Equi)
Pittore bolognese, di cui si hanno notizie dal 1330 al 1359.
Il 7 marzo 1330 è attestato che V. riscosse il saldo per i lavori condotti nella cappella [...] Mus. Civ.), il Cristo in pietà tra i ss. Benedetto e Cristoforo (Bologna, Pinacoteca Naz.); la collaborazione di un aiuto, forse il giovane SimonediFilippo, si avverte nel dittico con l'Adorazione dei Magi e Cristo in pietà e santi (Edimburgo, Nat ...
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MEDICI, Nicola
Raffaella Zaccaria
de’. – Nacque a Firenze da Vieri di Cambio e da Bice di Pazzino Strozzi, all’incirca nel 1384, come risulta dalla registrazione dell’età effettuata nel 1429, in cui [...] . Un’altra figlia, forse Nastasia, si maritò con SimonediFilippo Tornabuoni; Oreste sposò Emilia di Benedetto, scardassiere e Giuliano sposò Ginevra di Antonio di Agnolo.
Del M. sono rimaste alcune lettere conservate nell’archivio Mediceo avanti ...
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STROZZI, Matteo
Lorenzo Fabbri
– Nacque a Firenze il 21 o il 22 settembre 1397 da SimonediFilippo Strozzi e da Andreuola di Vieri Rondinelli. sdf
Nel 1422, all’età di venticinque anni, si unì in matrimonio [...] diFilippodi Niccolò Macinghi, dalla quale ricevette la cospicua dote di 1600 fiorini. Nei successivi dodici anni Alessandra gli avrebbe dato otto figli: Andreuola (nata nel 1424 e deceduta l’anno successivo), una seconda Andreuola (1425), Simone ...
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NICCOLÒ di Giacomo (o da Bologna)
L. Morozzi
Miniatore attivo a Bologna, figlio di Giacomo di Nascimbene, documentato dal 1353 al 1401, nato probabilmente intorno al 1325 e morto prima del 1404. La più [...] (1989) al 1376-1378.Altro importante elemento che concorre alla definizione del fare artistico di N. è dato dal contatto con le esperienze maturate dall'amico SimonediFilippo detto dei Crocifissi: i due artisti sono citati insieme in atti a partire ...
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azzurrino
s. m. In politica, giovane appartenente o sostenitore del movimento politico Forza Italia. ◆ Ho letto il resoconto di un convegno di «azzurrini», i giovani di Forza Italia che si sono incontrati a Bologna, nella città, ha detto uno...
Sputtanopoli
s. f. inv. (iron.) Scandalo suscitato dalla diffusione di notizie riguardanti la vita privata di personaggi pubblici e dello spettacolo. ◆ Carne umana, ma pure «carne di porco», come impreca Simona Ventura in una delle tante intercettazioni....