(ted. Meran) Comune della prov. di Bolzano (26,3 km2 con 36.795 ab. nel 2008). Situata alla confluenza del Passirio nell’Adige, M. è costituita dal vecchio centro ai piedi del Monte Benedetto (517 m) [...] ., all’esterno trecentesca statua di s. Nicolò; chiesa gotica di S. Barbara; Castello Principesco, eretto dall’arciduca Sigismondod’Austria, 1449-80). Anche la parte più moderna presenta edifici interessanti: S. Maria del Conforto, romanica (12° sec ...
Leggi Tutto
Centro principale dell'Alto Adige, capoluogo di provincia, è una ricca e bella città che deve la sua importanza alla magnifica posizione geografica, poiché sorge nel centro della regione altoatesina, là [...] . In quel secolo e sul principio del seguente l'immigrazione italiana era così cospicua che lo stesso Sigismondod'Austria lo constatava ufficialmente e così onorata da poter ripetutamente fornire titolari alla carica di borgomastro. La pacifica ...
Leggi Tutto
TRENTINO (A. T., 24-25-26)
Roberto ALMAGIA
*
Antonio ZIEGER
Questo nome si applica nell'uso comune a una parte della regione veneta, il cui nucleo è costituito dalla media Valle dell'Adige e da un [...] ebrei in seguito al rapimento e all'uccisione di un bambino (San Simonino). Verso la fine del secolo, Sigismondod'Austria tentò di ricuperare al Tirolo i possedimenti meridionali del principato: la guerra, iniziata nell'aprile del 1487 nella Valle ...
Leggi Tutto
Città della provincia di Bolzano. dal quale centro è distante 39 km., è caratteristica come centro agricolo meridionale alto-atesino, situata nel mezzo di un ampio bacino soleggiato, alla confluenza della [...] nome di Damaso II. Di Nicolò di Cusa, cardinale a metà del Quattrocento, è nota la funesta lotta con Sigismondod'Austria. A cominciare dal secolo XVI il vescovado di Bressanone fu conferito a preferenza a membri della nobiltà trentina, specialmente ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Agostino
Franco Gaeta
Nacque nel 1419 da Francesco e da Cassandra Morosini e si sposò con Isabetta Soranzo, dalla quale ebbe cinque figli. La sua vita si svolse in uno dei periodi cruciali [...] dinamica personalità un interprete pronto e capace.
Già all'inizio del dogato si presentò il grave conflitto con Sigismondod'Austria per i confini nel Trentino, dove la Repubblica, possedendo Riva, Torbole e Rovereto, sembrava minacciare la via del ...
Leggi Tutto
LEGA
Giovanni Battista PICOTTI
Rosario RUSSO
*
Alessandro VISCONTI
. Il termine lega ha servito a designare, in Italia e poi anche in Francia (ligue), nel basso Medioevo e nei primi dell'età moderna, [...] e principi - fino al 1389.
La lega fu costituita il 14 febbraio 1488, a Esslingen; contraenti furono l'arciduca Sigismondod'Austria, il conte Everardo di Württemberg, la Società di S. Giorgio e 22 città imperiali: in seguito s'aggiunsero altri ...
Leggi Tutto
MELANI
Romolo Giraldi
. Musicisti del sec. XVII, nati tutti a Pistoia, da Domenico di Santi M. campanaio di quel duomo.
Iacopo, nato il 6 luglio 1623 e morto a Pistoia il 19 agosto 1676, è il primogenito [...] di poter lasciare il convento, pur conservando l'abito di monaco, e nel 1657 lo troviamo al servizio dell'arciduca Sigismondod'Austria. Due anni dopo è a Parigi, ove, il 22 novembre 1660, sostiene la parte della regina Amastris nell'opera Serse ...
Leggi Tutto
GIUDICARIE (A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Carlo BATTISTI
Amedeo TOSTI
Regione della Venezia Tridentina sudoccidentale, formata dalla valle del Chiese, dalle sorgenti allo sbocco nel Lago d'Idro, [...] stato di cose riconosciuto dal vescovo Giorgio II nel 1451. Gravi danni subirono le Giudicarie interne nella guerra di Sigismondod'Austria contro i Veneziani (1487-1512); e ancora più tardi le valli furono teatro di guerre accanite: nella guerra del ...
Leggi Tutto
SANSEVERINO D’ARAGONA, Roberto.
Alessio Russo
– Figlio di Elisa, sorella del condottiero Francesco Sforza, e di Leonetto, conte di Caiazzo, nacque nel Regno di Napoli nel 1418.
Raggiunta l’età adulta, [...] soldo della Serenissima, per la quale nel 1487, con la carica di luogotenente generale, fu inviato a combattere contro Sigismondod’Austria, il cui esercito, composto da fanti svizzeri e tedeschi, era calato su Rovereto (aprile). Ripresa la città nel ...
Leggi Tutto
DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] medesimo periodo: Francesco, figlio di Pietro, e Francesco, figlio di suo zio Antonio). Nel 1464 il D. fu spedito alla corte di Sigismondod'Austria-Tirolo, dove tra l'altro doveva tentare di metter fine alle incursioni in territorio veneto e alle ...
Leggi Tutto