Letterato (Bientina 1764 - Londra 1853). Segretario per 4 anni di V. Alfieri, si trasferì poi in Inghilterra. Oltre alle memorie del periodo trascorso con Alfieri, lasciò liriche, tragedie, traduzioni; [...] nota è la novella in sestine Imelda. Sua figlia Francesca sposò Gabriele Rossetti. ...
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Scrittore francese (Jersey 1815 - Parigi 1897). Fu un grande ammiratore del Petrarca, del quale tradusse fedelmente in prosa il Canzoniere (1841) e che imitò nei suoi Sonnets (1840) e nei Chants du passé [...] (1854), dove si trovano le prime sestine composte in lingua francese e parecchi sonetti scritti in italiano. ...
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Poeta (Ronta del Mugello 1766 - ivi 1837). Viaggiò molto per l'Europa, ora come insegnante, ora come poeta di teatro. Nel 1813 fu catturato da pirati algerini; ridotto schiavo, fu liberato dal console [...] inglese. Il suo capolavoro è il poemetto in sestine Il poeta di teatro (1808), impasto curioso di umorismo inglese alla Sterne e di conversazione burlesca italiana. A P. si ispirarono A. Guadagnoli e lo stesso Giusti. Fu anche brillante epigrammista. ...
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Olmo, Giacobbe Daniele
Giovanni Garbini
Rabbino (Ferrara 1690 - ivi 1757). Scrisse varie opere esegetiche di carattere rabbinico, inni e poesie religiose, in parte accolte nel rituale italiano. La sua [...] opera più notevole. è ‛ ēden ‛ārūkh ', " il Paradiso apparecchiato (esposto) ", poema di 277 sestine di endecasillabi, che doveva contrapporsi al ‛ tŏfte ārūkh ' (" Inferno apparecchiato ") di Zacuto, e dove descrive gli ultimi momenti del giusto e ...
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CUSANO, Biagio
Rosario Contarino
Nacque a Vitulano nel Principato Ultra (odierna provincia di' Benevento) e visse nel sec. XVII; non si conoscono né la data esatta della sua nascita né la famiglia di [...] B. Croce, Bari 1910, pp. 155-58; B. Croce, Saggi sulla letter. ital. del Seicento, Bari 1911, pp. 402, 418, 431; A. Mellusi, Le sestine inedite di B. Giannelli su la Valle di Vitulano, in Arch. stor. del Sannio, I (1915), 5, pp. 358-73; Id., Un poeta ...
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RINUCCINI, Cino
Santorre Debenedetti
Poeta fiorentino del sec. XIV. Difese in latino, contro i detrattori, la gloria di Firenze e quella di Dante, Petrarca e Boccaccio. Ammiratore fervidissimo di Dante, [...] lo antepose a tutti, antichi e moderni. Nel suo piccolo canzoniere (sonetti, ballate e madrigali, canzoni, sestine), elegante esercizio poetico, continua leggiadramente e non senza preziosità le maniere e gli artifici del dolce stil nuovo (Rime di C. ...
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Poeta in dialetto romanesco e studioso di folclore (Roma 1860 - ivi 1911); esordì con una raccolta di Cinquanta sonetti satirici (1880), di derivazione belliana sia nell'impostazione sia nel linguaggio. [...] Da allora copiosissima fu la sua produzione poetica, con accenti sempre più originali, specie nei poemetti in sestine che danno una rappresentazione mossa, arguta, colorita di ampie scene popolari (La sera de la Befana, 1881; 'N'infornata ar Teatro ...
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Boyd, Henry
Tommaso Pisanti
Traduttore di D., nato in Irlanda nel 1750, morto a Ballintenycla, presso Newry, nel 1832. È l'autore della prima traduzione inglese dell'intera Commedia (Inferno, 1785; [...] Purgatorio e Paradiso, 1802). Più che di traduzione si tratta però di parafrasi, in sestine rimate aabccb, in cui il testo dantesco è liberamente amplificato e rielaborato.
La versione del B. fu perciò ammirata da molti dei contemporanei proprio in ...
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Titolo con cui si sogliono universalmente designare i Rerum vulgarium fragmenta di Francesco Petrarca, cioè la raccolta delle sue rime. Il titolo di Rime sparse, col quale essa appare in molte edizioni, [...] verso del sonetto-proemio.
La raccolta, come si legge comunemente, consta di 366 componimenti (317 sonetti, 29 canzoni, 9 sestine, 7 ballate e 4 madrigali), distinti in due parti (263+103) tradizionalmente intitolate "In vita di Madonna Laura" e ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] 's lost sono sicuramente di Shakespeare. In effetti le migliori prove dello S. poeta lirico sono le canzoni, i sonetti, le sestine inserite in tanti suoi drammi, da Romeo and Juliet, As you like it, Twelfth night, fino ai tardi Cymbeline, The winter ...
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sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...
sestino
s. m. [der. di sesto1]. – 1. ant. Mattone di formato più piccolo del normale. 2. Nome non più in uso del clarinetto in la bemolle. 3. Moneta del valore di 1/6 di tornese o di 2 cavalli fatta coniare a Napoli nel 1498 da Federico d’Aragona...