CARACCIOLO, Tristano (Caracciolus, Tristanus)
Frank Rutger Hausmann
Nacque tra il 1434 e il 1439 (probabilmente nel 1437) a Napoli da Giovanni e da Silvia Minutolo.
Suo nonno Giosuè era stato gentiluomo [...] principe Troiano dall'esilio, difetta ugualmente di esattezza storica. L'opera deve servire alla gloria della famiglia Caracciolo. Sergianni, il gran siniscalco della regina Giovanna II, che ebbe un notevole influsso sugli avvenimenti dell'epoca ed ...
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Trani Comune della prov. di Barletta-Andria-T. (102,1 km2 con 55.405 ab. nel 2020), lungo la costa. È costituito di due parti, una medievale, a ridosso del porto, con vie strette e tortuose, e una moderna, [...] e al figlio Manfredo fino al 1409, fu poi assegnata a Giacomo Attendolo Sforza e al figlio Francesco, infine a SergianniCaracciolo (1425). Mutò spesso parte nella lotta tra Angioini e Aragonesi. Durante le guerre d’Italia passò più volte dall’uno ...
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Letterato (Milano 1785 - ivi 1838). Seguendo A. Manzoni, T. Grossi e G. Torti, aderì al romanticismo e collaborò al Conciliatore; oltre a un dramma in versi (SergianniCaracciolo, 1826) lasciò alcuni volumetti [...] educativi (Racconti morali, 1811; Prose e poesie morali, 1820). Fu professore di liceo e nel periodo napoleonico divenne viceprefetto a Salò. Con alcuni suoi congiunti fece costruire l'omonima galleria ...
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Figlia (n. in Ungheria 1371 - m. Napoli 1435) di Carlo III e di Margherita di Durazzo, successe al fratello Ladislao nel 1414. Sposata nel 1415 a Giacomo di Borbone, questi l'anno successivo finì imprigionato, [...] liberato e cacciato dal Regno. Frattanto era divenuto favorito della regina e gran siniscalco del Regno Giovanni Caracciolo detto Sergianni, cui si contrappose, fino al 1424, il condottiero Muzio Attendolo Sforza, il quale, dopo esser passato da ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] ne fu Perrinetto da Benevento, la cui arte ritardataria appare nelle istorie eremitane della citata cappella di SergianniCaracciolo. E nella stessa cappella, artista isolato, il lombardo Leonardo da Besozzo esprimeva nelle storie della Vergine la ...
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Grosso comune della provincia di Foggia sulle propaggini più orientali delle alture che chiudono a NO., a O. e a S. la pianura del Tavoliere; perciò, dalla ferrovia Foggia-Barletta, tracciata lungo il [...] in grave miseria, nonostante i provvedimenti di Giovanna I e di Giovanna II. Nel 1418, città e castello furono venduti a SergianniCaracciolo, con la terra d'Orta.
Con la seconda metà del '400, v'è una ripresa nell'economia agricola e commerciale ...
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. Nobile famiglia abruzzese, salita in grande fama e potenza, fra le prime del regno di Napoli, sulla fine del sec. XIV e nella prima metà del sec. XV, per merito specialmente di Giacomo, celebre capitano. [...] . ricevette lauti stipendî dai potenti vicini, semplicemente perché le sue bande non li molestassero. Quando s'imparentò con SergianniCaracciolo, corse voce che i due e il principe di Taranto volessero dividersi il regno come vicarî della Chiesa. Il ...
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. Famiglia originaria di Normandia. Si stabilì nel principato di Salerno al tempo di Roberto Guiscardo, con Angerio, i cui figli, feudatarî fin dal sec. XI, furono detti filii Angerii, onde il cognome. [...] i Durazzeschi coi conti di Avellino (1381-1418), perdette nuovamente i feudi, passati da Caterina F. a suo marito SergianniCaracciolo per la Prammatica Filangeria emanata da Giovanna II nel 1418. Ebbe in Sicilia quattro diramazioni: i principi di ...
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Figlio (sec. 14º-15º) di Andrillo; parteggiò, con Annecchino, per Ladislao e Giovanna II, fu oppositore di Giacomo della Marca e poi di SergianniCaracciolo, contro il quale sostenne Muzio Attendolo Sforza; [...] imprigionato da Sergianni, riuscì a fuggire e (1423) tornò a Napoli per soccorrerla contro l'infante Pietro d'Aragona. ...
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Figlio (sec. 14º-15º) di Andrillo; ebbe dapprima uffici in Abruzzi. Alla testa, con Ottino Caracciolo, del baronaggio napoletano, contribuì alla caduta e all'imprigionamento di Giacomo della Marca (1416); [...] ma SergianniCaracciolo, temendone l'influenza, lo fece poi arrestare. ...
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prammatica
prammàtica (ant. pragmàtica) s. f. [dal lat. tardo pragmatĭca (sanctio): v. prammatico]. – 1. Nome con cui, per abbreviazione di prammatica sanzione (v. prammatico), sono indicate, nel linguaggio giur. del passato e negli storici...