sedativo Farmaco che agisce sul sistema nervoso diminuendone l’eccitabilità. È un termine molto generico anzitutto perché non tiene conto del livello del sistema nervoso su cui si svolge l’azione (centri [...] corticali, sottocorticali, neurovegetativi, oppure terminazioni periferiche) e secondariamente perché comprende farmaci che possono avere azione differente a seconda della dose: per es., azione sedativa, miorilassante, ipnotica, antiepilettica. ...
Leggi Tutto
SEDATIVI (dal lat. sedare "acquetare")
Alberico Benedicenti
S'indicano con questo nome farmachi atti a moderare l'irregolare o esaltata funzione dei varî organi e utili pertanto per diminuire sintomi [...] in genere molesti o dolorosi. Si hanno sedativi cutanei, per le vie respiratorie, cardiaci, vascolari, gastrici, vescicali. I sedativi generali, come per es. i bromuri, la valeriana, varî ipnotici agiscono deprimendo l'eccitabilità dei centri nervosi ...
Leggi Tutto
Somministrazione di farmaci (ipnotici e sedativi, come morfina, scopolamina ecc.) a pazienti ai quali deve essere praticata l’anestesia chirurgica, per attutirne l’emotività, attenuarne la sensibilità, [...] proteggere le funzioni cardiocircolatorie e respiratorie dalle possibili azioni inibitrici di alcuni anestetici ...
Leggi Tutto
preanestesia
Somministrazione di farmaci (ipnotici e sedativi, farmaci attivi sul sistema cardiovascolare e antiallergici se indicati) a pazienti ai quali deve essere praticata l’anestesia generale, [...] per attutirne l’emotività, attenuarne la sensibilità, proteggere le funzioni cardiocircolatorie e respiratorie dalle possibili azioni inibitrici di alcuni anestetici ...
Leggi Tutto
bromuro
Sale formato da bromo e da un metallo. I b. sono stati impiegati in medicina come anticonvulsivanti e sedativi, spec. il b. di potassio: la scoperta delle sue proprietà anticonvulsanti risale [...] anticonvulsivante, poiché l’effetto terapeutico dei b. viene raggiunto unicamente quando si somministrano dosi che provocano sonnolenza e prossime a quelle tossiche; anche il loro uso come sedativo si è progressivamente ridotto fino a estinguersi. ...
Leggi Tutto
Psicofarmaco, adottato essenzialmente nella farmacoterapia delle psicosi, che ha la proprietà di abbassare il tono mentale ed emotivo e differisce dai sedativi classici perché non provoca obnubilamento [...] della coscienza. I farmaci neurotimolettici hanno azione sia n. sia timolettica (antidepressiva). Farmaci neurolettici come il clorprotixene e la tioridazina, per es., mostrano, specie a bassi dosaggi, ...
Leggi Tutto
bromuro
Sali formati da bromo e da un metallo (o da un radicale organico). I più comuni sono stati impiegati in medicina come anticonvulsivanti e sedativi. Poiché l’effetto terapeutico viene raggiunto [...] solo quando si somministrano dosi che provocano sonnolenza e prossime a quelle tossiche, il loro uso si è progressivamente ridotto fino a estinguersi ...
Leggi Tutto
Composti in cui è presente il radicale monovalente insaturo allile −CH2CH−CH2. Tra i più importanti: l’alcol allilico, CH2=CHCH2OH, liquido incoloro, mobile, di odore pungente, usato come intermedio per [...] resine, per prodotti farmaceutici (barbiturati allilici, usati come sedativi), per profumi (caproato allilico, dall’odore di ananas) ecc.; il cloruro allilico, CH2=CHCH2Cl, liquido incoloro dall’odore pungente, bolle a 45 °C; costituisce un ...
Leggi Tutto
fenotiazina
Farmaco che trova impiego come antipsicotico e nel trattamento di nausea e vomito. Le f. furono sintetizzate alla fine del 19° sec. come coloranti, ma solo dopo il 1930 si scopri che una [...] clorpromazina, che diminuisce lo stato di veglia e la motilità. La clorpromazina fu la prima f. usata come neurolettico sedativo, a Parigi nel 1951-52; in seguito, in America Settentrionale, ne fu iniziato l’uso non solo nell’agitazione psicomotoria ...
Leggi Tutto
ebbrezza
Perturbamento dell’intelletto prodotto da vino e altri alcolici, lo stadio iniziale dell’intossicazione alcolica acuta (➔ alcol, alcolemia). Lo stato di e. può essere provocato, anche in caso [...] di assunzione di modiche quantità di alcol, da vari fattori: contemporanea assunzione di sedativi (in particolare le benzodiazepine) o di farmaci antistaminici, epatopatie croniche, colpi di calore, disidratazione, stato di alterazione psichica di ...
Leggi Tutto
sedativo
agg. e s. m. [dal lat. mediev. sedativus, der. di sedare «sedare»]. – 1. agg. Che serve a calmare il dolore o uno stato ansioso: l’azione s. di un farmaco; pillole sedative. 2. s. m. Genericam., qualsiasi farmaco che agisce su un...
sedazione
sedazióne s. f. [dal lat. tardo sedatio -onis, der. di sedare «sedare»]. – L’azione, il fatto di sedare, di calmare. Poco usato con il sign. di repressione e sim. (s. di un tumulto), è più spesso riferito (anche sull’esempio del...