Doge di Venezia (m. 1178), 41º della serie tradizionale, eletto nel maggio 1172, succedendo a Vitale Michiel II all'indomani dell'esito disastroso della campagna contro l'Impero bizantino. Si trovò a dover pacificare la situazione interna e poi a normalizzare i rapporti con Costantinopoli. Risultati vani i tentativi in questo senso, si alleò con Guglielmo di Sicilia e attaccò Ancona divenuta punto ...
Leggi Tutto
Doge di Venezia (m. Venezia 1229), 44º della serie tradizionale, figlio di Sebastiano. Succeduto nell'ag. 1205 a Enrico Dandolo, dovette affrontare l'organizzazione, lo sfruttamento e la difesa del nuovo [...] vastissimo impero conquistato in Oriente dai Veneziani sotto Dandolo, in concorrenza con i signori latini di Bisanzio e contro i tentativi di riscossa greca, la minaccia bulgara e le trame genovesi; sotto ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] era anche compiuta l'evoluzione della vita interna e degli organi che la regolavano e la indirizzavano. Da Pietro Polani a SebastianoZiani e a Enrico Dandolo, dal 1140 circa alla fine del secolo, nel corso di quasi sessant'anni fu un succedersi di ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] tumultuaria acclamazione del parlamento generale, ma con ordinato procedimento di una ristretta balia di elettori designati dalla Concione. SebastianoZiani, attorno al 1170, inizia la serie di questi dogi. E dal 1192 è la Promissione ducale che il ...
Leggi Tutto
È la seconda città della Turchia europea, così chiamata in onore di Adriano, che la fondò. È situata sulle rive del fiume Maritza, alla confluenza della Tundza o Tungia e dell'Arda. La sua posizione presso [...] , capo dei crociati, dopo la presa di Costantinopoli (1204), Adrianopoli fu assegnata a Venezia. Ma il nuovo doge SebastianoZiani poco a lungo poté fruire di quel possesso, perché gli abitanti si sollevarono contro i magistrati inviati da Venezia, e ...
Leggi Tutto
. Secondo le antiche cronache, gli avogadori del comune furono creati, a Venezia, sotto il dogado di SebastianoZiani, con l'incarico di sostenere le ragioni pubbliche nei processi civili e penali. Erano [...] tre, e il loro ufficio durava 16 mesi. In progresso di tempo la loro importanza divenne sempre maggiore giacché essi assunsero funzioni di controllo su tutta la vita non soltanto giudiziaria, ma anche ...
Leggi Tutto
MALIPIERO
Giuseppe Pavanello
. Famiglia veneziana. I Malipiero detti un tempo Magistrelli e poi Mastropiero, Maripiero e Malipiero, vennero da Altino, secondo altri dalla Boemia. Ebbero due dogi, Orio [...] e Pasquale. Il dogado del primo (1178-1192), posto fra quelli di SebastianoZiani ed Enrico Dandolo, è oscurato da questi, ma può vantare l'aiuto portato ai crociati nella riconquista di Tolemaide (1189), un maggiore sviluppo dei commerci e nuove ...
Leggi Tutto
Ingegnere elettrotecnico, nato a Liverpool il 9 aprile 1864, da famiglia che legava le sue origini al doge di Venezia SebastianoZiani, morto a Zurigo il 13 gennaio 1930. Studiò al St. Augustin College [...] di Ramsgate e all'università di Londra, ma interruppe assai giovane gli studî per impiegarsi presso la Società Siemens a Charlton. Nel 1882 ideò il generatore di corrente che porta il suo nome e che utilizza ...
Leggi Tutto
Le saline
Jean-Claude Hocquet
In un ambiente naturale la cui inospitalità offriva all'uomo il rifugio di una relativa sicurezza dalla minaccia di invasioni esterne, le condizioni per la valorizzazione [...] i Contarini, i Flabiano, i Michiel, i Polani, gli Ziani, ottenevano il dogado, cresceva il loro interesse per l'economia da S. Cassian, Mastropiero.
I due figli del doge SebastianoZiani, Giacomo e Pietro, associati in una fraterna compagnia, a ...
Leggi Tutto
Il sistema monetario
Louise Buenger Robbert
Nel dodicesimo secolo Venezia era già una potenza marittima nel Mediterraneo orientale. Essa rivendicava il controllo sul mare Adriatico settentrionale, [...] commercianti e le famiglie di antico lignaggio presero il controllo di Rialto e sei mesi dopo un nuovo doge, SebastianoZiani, emerse da questo gruppo (29). Sotto il suo governo venne emanata una nuova legge fondamentale per Venezia che regolava ...
Leggi Tutto
avogadore
avogadóre (anche avvogadóre o avvocatóre) s. m. [dal lat. advocator -oris, der. di advocare «chiamare a sé»; cfr. avvocare, avogare]. – Sinon. ant. di avvocato. In partic., magistrato della Repubblica Veneta creato sotto il dogato...