Dinastia shī‛ita, che dominò su gran parte dell'Africa settentrionale, dell'Egitto e della Siria dal sec. X al XII.
Sorta nel territorio degli emiri Aghlabiti (v.) per opera di un emissario del movimento [...] quadrupedi; il celebre grifone del Camposanto di Pisa è l'esempio più imponente di questa decorazione plastica. La sculturaarilievo fu usata con molta abilità sui cofanetti di legno o d'avorio, specie con rappresentazioni umane.
Finalmente bisogna ...
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. La Chiesa cristiana conobbe fino dalle lontane origini la pratica del canto (v. canto liturgico e canto) che, dovendo rispondere a esigenze artistiche maggiori, richiese presto la presenza di cantori [...] vòlte e delle grandi vetrate. In Italia, dunque, durante il '400 si crearono principalmente delle cantorie a forma di poggioli, a volte miracoli di sculturaarilievo, addossate alle pareti delle chiese in maniera più o meno felice. Ma già nella ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I maestri tardoclassici: Skopas e gli altri scultori del Mausoleo di Alicarnasso
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Promuovendo [...] collocata su uno degli acroteri che dovevano coronare la base della piramide. Ma, fino a questo momento, sono state principalmente le sculturearilievo ad essere indagate ai fini della definizione dell’attività dei quattro scultori all’interno del ...
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NORTHUMBRIA
C.A. Farr
(North hymbre, Northenhymbre nei docc. medievali)
Regno appartenuto all'antica eptarchia anglosassone, corrispondente all'incirca all'od. contea di Northumberland, nell'Inghilterra [...] ritenere che alcuni motivi, quali i girali di vite, venissero introdotti per la prima volta proprio nella sculturaarilievo. È possibile che gli scultori specializzati nella lavorazione della pietra operassero su un'ampia area: i monumenti ...
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CAVALCANTI, Andrea, detto il Buggiano
Isabelle Hyman
Nato da Lazzaro a Borgo a Buggiano presso Pescia nel 1412, all’età di cinque anni fu adottato da Filippo Brunelleschi e a suo tempo ne divenne erede. [...] adottivo. Per le sacrestie settentrionale e meridionale del duomo il C. eseguì due lavabi che sono esempio della sua sculturaarilievo al suo livello più alto.
Più antico è il lavabo della sacrestia vecchia (settentrionale). Esso è composto da un ...
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NIMBO
Goffredo BENDINELLI
Ornella TOMASSONI
. Disco o cerchio (questo come abbreviazione di quello), che l'arte classica, soprattutto a partire dal sec. IV a. C., applica largamente intorno al capo [...] punte o raggi, usata come simbolo del potere sovrano. Il nimbo a disco, non complicato da raggiera, è più proprio della sculturaarilievo: come si vede sui medaglioni adrianei dell'arco di Costantino in Roma. Nella medesima forma, e in altre, esso ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] C., presenta opere di non alto livello qualitativo e sembra interrompersi nel 267.
Particolare importanza nell'ambito della sculturaarilievo rivestono i sarcofagi che hanno in Attica, e in particolare ad Atene, il centro principale di realizzazione ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] diretta filiazione da impianti classici; essa si può presentare con profilo arrotondato o terminante a frontone, spesso interrotto. Dalla sculturaarilievo si trae la testimonianza, vista l'abbondanza della documentazione, del graduale passaggio dai ...
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GRECA, Arte (v. vol. III, p. 1005)
G. Gullini
L. Beschi
P. Moreno
O. Drager
vol. III, p. 1005). Architettura. - Forse nessun altro aspetto dell'antica civiltà ellenica ci obbliga a rivedere profondamente [...] orientalizzanti con una pantera e un leone, illustrati come primi documenti della sculturaarilievo nel mondo greco. Accanto a questi primati, va ricordata anche Samo nella quale sembra ormai di poter affermare, alla metà del secolo, l'avvio della ...
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Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (v. vol. VI, p. 423)
A. Corso
Gli studi più recenti permettono di delineare con una certa probabilità la dinamica storica della formazione e dello sviluppo [...] fosse subentrato P. (Stewart, 1990), ovvero che Timotheos fosse stato incaricato della sola sculturaarilievo di un lato del monumento, P. solo di quella a tutto tondo sempre di un lato dell'opera, per le specializzazioni delle rispettive botteghe ...
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scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...
rilievo
rilièvo s. m. [der. di rilevare]. – 1. a. Il fatto di rilevare, cioè di sporgere, di aggettare da una superficie, e, per estens., lo spicco di un oggetto che, per nettezza di contorni, per effetto della luce o per vivacità di colore,...