Medico, nato a Tarascona il 9 dicembre 1558, morto a Parigi il 16 agosto 1609. Studiò ad Avignone e a Montpellier ov'ebbe la cattedra di medicina nel 1583. Nel 1594 fu chiamato a Parigi alla corte d'Enrico [...] De mirabili strumas sanandi vi regibus Galliarum christianis divinitus concessa libri duo (Parigi 1609) in cui tratta della cura delle scrofole praticata dal re di Francia col toccamento della parte malata. Le opere del D. (Opera omnia anatomica et ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Materia medica e teoria farmacologica
Nouha Stéphan
Materia medica e teoria farmacologica
Con 'materia medica' s'intende l'insieme delle sostanze semplici che, [...] guarire con i farmaci le malattie che si possono curare con il bisturi, come gli ascessi, le ulcere icorose, le tonsille, le scrofole del collo, l'ingrossamento dell'ugola, gli ateromi, le ghiandole, le parti del corpo in putrefazione, le ossa che si ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] Luigi XIV e dalla regina Maria Teresa d'Austria, che lo ammisero poi il 10 genn. 1661 al rito della guarigione delle scrofole. Conobbe il Mazzarino, Luigi II di Borbone principe di Condé ed altre personalità francesi. Nel marzo 1661 le notizie sulla ...
Leggi Tutto
TROTULA (Trota, Trotta, Trocta)
Arianna Bonnini
Tra l'XI e il XII secolo sarebbe vissuta a Salerno, secondo una tradizione assai risalente, una donna medico di nome Trotula, cui viene attribuito il [...] secolo.
Il primo è un sunto di rimedi per patologie assai varie, non solo ginecologiche (mal di denti e malattie oculari, scrofole e febbri, ustioni e congelamento, cancro ed emorroidi, con cenni pure di cosmesi e di ostetricia); il secondo raccoglie ...
Leggi Tutto
È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] significato che sono ben lungi dall'avere. Il sovrano assoluto, convinto del proprio carattere sacro, che tocca i malati di scrofole quasi fiducioso nel suo potere taumaturgico di guarirli ("Dio ti guarisca, il re ti tocca"), e il principe deista e ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] del tutto differente da quello che era partito: «quasi deformato di viso, com’era cangiato d’animo», «per alquante scrofole nel collo e nella fronte, prese da lui nel caldo inusitato delle stuffe e forse nella dimestichezza delle femmine tedesche ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli anni che precedono la peste del 1348 si osserva in gran parte d’Europa un aumento [...] e in Inghilterra si afferma una ritualità incentrata sulla guarigione miracolosa, da parte del sovrano legittimo, dei malati di scrofole (rigonfiamenti delle ghiandole, in particolare del collo, che potevano essere di origine tubercolare). Il re cura ...
Leggi Tutto
GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] la cecità di suo padre Tobi toccandogli gli occhi con la punta delle dita. Analogo è anche il g. regale di toccare delle scrofole e non meno tipico è il g. d'incredulità di s. Tommaso, che pretende di toccare la piaga del Cristo per credere alla ...
Leggi Tutto
Piante di assai differente natura, che comprendono forme unicellulari e pluricellulari, le ultime morfologicamente anche molto differenziate. In queste sono riconoscibili organi d'adesione, organi assili [...] Il Fucus vesiculosus L., sotto il nome di etiope vegetale, veniva anticamente usato anche contro la gotta, il cancro, le scrofole e il gozzo; gli antichi lo avevano raccomandato anche nelle cure contro l'obesità o come rinfrescante, al pari di quello ...
Leggi Tutto
È un cerchietto di metallo, di solito prezioso, o anche di altra sostanza, che si porta nelle dita delle mani per motivo di ornamento od altro. È conosciuto ed usato dalla più lontana antichità; sembra [...] ricordava l'anello del granchio, che veniva dall'Inghilterra, ove era tenuto a battesimo dai re taumaturghi, specialisti contro le scrofole.
Nodi magici, al pari degli altri, si reputano anche questi anelli, per il potere ad essi attribuito di legare ...
Leggi Tutto
scrofola
scròfola (letter. scròfula; ant. scròfa) s. f. [dal lat. tardo scrofŭlae, plur., «ghiandole», der. di scrofa «scrofa», calco semantico del gr. χοιράδες «scrofola», da χοῖρος «maialetto», perché l’aspetto delle cicatrici ricordava...
scrofolosi
scrofolòṡi (o scrofulòṡi) s. f. [der. di scrofola, col suff. medico -osi]. – In medicina, linfadenite cervicale, ad andamento cronico, per lo più di natura tubercolare, secondaria generalmente a un focolaio primitivo situato nel...