L’insieme dellescienze riguardanti gli organismi viventi. Dal punto di vista della classificazione dei viventi, la b. si distingue in vegetale (➔ botanica) e animale (➔ zoologia); se invece si tiene conto [...] si trova ad affrontare grandi sfide il cui esito positivo dipende molto dalla comprensione dei problemi posti dalle scienzedellavita. La b., insieme ad altre discipline, può portare un fondamentale contributo nella lotta contro la sovrappopolazione ...
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Insieme delle scienze che hanno per oggetto la vita degli organismi viventi.
Campi di interesse
Dal punto di vista della classificazione dei viventi, la b. si distingue in vegetale (botanica), animale (zoologia) e dei microrganismi (microbiologia, virologia); se invece si tiene conto degli aspetti ... ...
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Pietro Omodeo
La scienza dei viventi
La biologia è la scienza che si occupa dei viventi, delle loro parti, della loro storia, del modo in cui essi interagiscono con quanto li circonda. Un grande biologo, Erwin Chargaff, ha parlato del "vasto oceano della biologia". In effetti il campo della biologia ... ...
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(VII, p. 49; App. II, i, p. 409; IV, i, p. 288)
Una delle discipline scientifiche che maggiormente si è evoluta nel corso del 20° sec. è stata la b.; i risultati delle ricerche biologiche, a partire dagli anni Cinquanta hanno interessato sempre più l'opinione pubblica e hanno modificato in maniera sostanziale ... ...
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Giovanni Chieffi
Salvatore Feo
Agata Giallongo
Il termine biologia (composto di due parole greche, βίος, "vita", e λόγος, "studio") fu coniato dal naturalista tedesco G.R. Treviranus nel 1802 per indicare una nuova disciplina, intesa come scienza che studia forme e manifestazioni, condizioni e leggi ... ...
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biologico
biològico [agg. (pl.m. -ci) Der. di biologia] [BFS] Che si riferisce alla biologia e agli esseri viventi: leggi b., schermo (←) b., ecc. ◆ [FME] Effetti b. delle radiazioni ionizzanti (e non ionizzanti): v. radiazioni ionizzanti (e non ionizzanti), effetti biologici delle: IV 665 d (e 676 ... ...
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Lo sviluppo più importante delle scienze biologiche negli ultimi decenni è stato indubbiamente quello che ha consentito di spingere l'indagine dei fenomeni vitali nell'ultra-microscopico, fino a raggiungere il livello molecolare, cioè la radice ove i processi caratteristici degli organismi viventi s'innestano ... ...
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Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: struttura e funzione come due aspetti dei fenomeni di biologia molecolare. 4. Un gene, una proteina: ... ...
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Alcune notevoli conquiste della biologia applicata, e in particolare della farmacologia, quali la scoperta dei sulfamidici, seguita a breve distanza da quella degli antibiotici, hanno destato il più vivo interesse, e ad un osservatore superficiale possono apparire come i più notevoli risultati della ... ...
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Sotto il nome di biologia in senso estensivo si comprendono tutte le scienze della vita; in senso stretto, con questo nome si è indicata poi la scienza dei costumi degli animali (ecologia) e delle condizioni di esistenza (bionomia) degli animali e delle piante.
Il termine biologia è stato introdotto ... ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del secolo emergono concezioni dellavita che riconducono le funzioni [...] di una concezione materialistica dellavita, per la quale la materia è dotata di vita.
Pur ammettendo l’esistenza un problema di non facile soluzione per la scienza e la teologia. Medici, scienziati e teologi si chiedono cosa siano, da dove ...
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L'evoluzione dellescienze biomediche nel Settecento
Nella storia dellescienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] . Esamineremo quindi il modello, delineato da Kant, dei fondamenti di una possibile scienzadellavita in un importante momento di svolta dell'indagine empirica e teorica. Questa posizione si riconduce alla fisiologia posthalleriana d'ispirazione ...
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La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] fisiologia sperimentale.
Albrecht von Haller fu uno dei personaggi di maggior spicco nella storia dellescienzedellavita. Discepolo fra i più promettenti di Boerhaave, la sua critica colpì ben presto con impietosa severità anomalie e insufficienze ...
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Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] particelle elementari.
Nel contesto del XVII sec., ovvero di una scienza e di una filosofia la cui ambizione generale è quella de l'homme (1778), "la causa che produce tutti i fenomeni dellavita nel corpo umano" (p. 1). E Barthez non ha certo atteso ...
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La civilta islamica: scienzedellavita. Materia medica e teoria farmacologica
Nouha Stéphan
Materia medica e teoria farmacologica
Con 'materia medica' s'intende l'insieme delle sostanze semplici che, [...] dedicata alle 'leggi naturali che bisogna conoscere riguardo ai farmaci usati nella scienza medica'; essa è divisa in sei 'trattati' (maqālāt): il primo è sul 'riconoscimento della complessione dei farmaci semplici'; il secondo e il terzo ‒ sui quali ...
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La civilta islamica: scienzedellavita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] come Ibn al-Bayṭār (1197-1248), probabilmente l'unico grande scienziato andaluso del XIII sec. e chiaro esempio di emigrazione scientifica. Ibn al-Bayṭār dedica gran parte della sua vita al lavoro sul campo, raccogliendo e studiando le piante nell ...
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L'Eta dei Lumi: le scienzedellavita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] e Descartes. Il suo elemento di forza era stata la possibilità di liberare finalmente anche le scienzedellavita dall'approccio finalistico della lunga tradizione aristotelica e dalle soluzioni vitalistiche, inverificabili e neppure controllabili ...
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La civilta islamica: scienzedellavita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] m. intorno al 514/1120); e il Kitāb ḥayāt al-ḥayawān (Libro dellavita degli animali) di al-Damīrī (m. 808/1405).
Il primo testo ), per esempio, può essere considerato un trattato di scienzadella Natura. Sul cammello, l'animale simbolo degli Arabi, ...
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La civilta islamica: scienzedellavita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] , fino ad approdare in Egitto, dove l'autore esercitò la scienzadella medicina fino alla morte. Tale pratica lo rese famoso e giunse la costituzione e poi, durante le varie tappe dellavita, si trasforma passando senza sforzo da una condizione di ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...