Medico (Capodistria 1561 - Venezia 1636). Addottoratosi a Padova nel 1582, iniziò fin da allora le sue ricerche quantitative sul metabolismo. La tradizione che lo vuole in Polonia, tra il 1587 e il 1599, non è provata. Sembra più probabile, invece, che S. abbia trascorso quel periodo nell'odierna Croazia. Nel 1599 si stabilì a Venezia, ove riscosse un notevole successo come medico pratico e frequentò ...
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Ecclesiastico (Caserta 1532 - Roma 1602); arcivescovo di Santa Severina in Calabria (1566); cardinale (1570). Fu molto importante la sua azione quale prefetto di Propaganda Fide per l'applicazione del Concilio di Trento, la fondazione del Collegio Greco (1577), lo sviluppo delle missioni. La sua Autobiografia (pubbl. 1889-90) e i suoi Diarî (pubbl. 1902-04) sono fonti storiche assai importanti ...
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Nato a Trieste nel 1874, compì gli studî medici a Vienna; libero docente dal 1920, nel 1923 fu incaricato d'insegnare storia della medicina nell'università di Padova.
Pubblicazioni: L'opera di Santorio [...] Copodistriano, Bologna 1920; Gli albori del giornalismo medico in Italia, Trieste 1923, Il libro della pestilenza di G. De Albertis, Bologna 1924; Il volto di Ippocrate, Milano 1925; Storia della medicina, ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] , era veneziano, due erano bellunesi, Eustachio Rodio e Giovanni Colle, Zaccaria dal Pozzo feltrino, Girolamo Tebaldo opitergino, SantorioSantorio istriano, Pietro Sivos gallo e Giovanni Veslingio tedesco (89). Quello dei medici era quindi un ambito ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] scientifica del Seicento, nelle sue applicazioni medico-naturali, segue due strade: una è quella della medicina metrica di SantorioSantorio e della iatromeccanica di Borelli, Malpighi, Bellini, Baglivi; l'altra è quella che mette in luce il mondo ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] impaziente la S. Sede per attendere che scompaia. Sicché già l'umilia colla prevaricante presenza dell'arcivescovo d'Urbino Paolo Emilio Santorio. Tant'è che da questo ingombrato - e s'aggiungerà a incrudelire su di lui, all'inizio del 1625, il nuovo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In ambiti civili e militari gli strumenti matematici hanno un impiego crescente: [...]
Tra la fine del Cinquecento e gli inizi del Seicento sono costruiti vari termoscopi ad aria, da Galileo, SantorioSantorio e Cornelius Drebbel. Con essi si registrano le variazioni di densità dell’aria causate dai mutamenti di temperatura. A ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pietro Corsi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Europa del Seicento si registra un considerevole aumento del numero di coloro che [...] cerca di dare espressione quantitativa a molteplici fenomeni, non solo di carattere fisico, ma anche medico. SantorioSantorio controlla sistematicamente le variazioni di peso dell’organismo in condizioni normali e patologiche, mentre William Harvey ...
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SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] Paolo Sarpi, 2006, pp. 154-158).
A Roma ebbe inizialmente la stima del cardinale protettore dei serviti Giulio Antonio Santori e dello stesso papa Sisto V, ma si legò anche a figure eccentriche rispetto agli indirizzi del pontificato sistino, come ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] la commissione di 36 medici si spacca (23). Capeggia il partito di quanti tendono ad escludere trattarsi di peste SantorioSantorio - il commentatore di Galeno, Avicenna, Ippocrate, l'amico di Sarpi, l'inventore del pulsilogio, lo studioso del ...
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santoriano
s. m. e agg. Sostenitore di Michele Santoro; di Michele Santoro. ◆ Il rapporto tra la sinistra ufficiale (Pds innanzitutto) e l’umorale «popolo dei fax», evoluzione tecnologica delle prime «piazze» di santoriana memoria, è sempre...
santorismo
s. m. Il modo di intendere il giornalismo televisivo proprio di Michele Santoro. ◆ Riccardo Iacona, ultimo avamposto del santorismo d’inchiesta, ha scodellato su RaiTre la sua fatica più recente, W la ricerca, dopo essersi occupato...