SANT'UFFICIO
Luigi Giambene
È una fra le più importanti delle congregazioni della curia romana, e deriva storicamente dal tribunale dell'Inquisizione. La congregazione del Sant'Ufficio si compone come [...] e persino sugli eretici e scismatici, e per ragione di connessione sugli Ebrei e sui pagani.
Gli affari vengono trattati nel Sant'Ufficio più o meno nella forma che è in uso nelle altre congregazioni romane, ma per le cause criminali e inquisitorie ...
Leggi Tutto
Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] la sua ipotesi a Roma all'inizio del 1616. Il risultato fu un esame minuzioso della teoria eliocentrica da parte del SantoUffizio e la condanna delle due seguenti proposizioni: 1. "Sol est centrum mundi, et omnino immobilis motu locali", e 2. "Terra ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] riforme: furono aboliti i tribunali eccezionali, quello del SantoUffizio, la censura sulla stampa e la giurisdizione dei ottobre 1922 dopo che i fascisti πarmati si erano concentrati a Santa Marinella, a Monterotondo e a Tivoli, con comando generale ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico e storico (Rincón del Soto 1756 - Madrid 1823). Segretario generale del SantoUffizio, fu destituito (1799) per essersi espresso a favore di una piena autonomia della Chiesa spagnola da Roma. [...] A causa degli incarichi accettati durante il governo di Giuseppe Bonaparte fu esiliato alla Restaurazione. La sua Histoire critique de l'inquisition d'Espagne (1817-18) è faziosa ma ricchissima di documenti ...
Leggi Tutto
MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] capitaniale, il Palazzo magistrale e quello della Banca giuratale dei primi del '700; alla Vittoriosa il bel palazzo del SantoUffizio, costruito nel '600-'700 su un nucleo medioevale, che dopo aver conosciuto lo splendore della corte di Fabio Chigi ...
Leggi Tutto
Drappo generalmente di lana leggiera di varia forma e dimensione, colorato uniformemente o a colori vivaci e attaccato ad un'asta, o all'albero su cui viene innalzato.
La bandiera nazionale può recare [...] confraternite e quelle bandiere che fossero state precedentemente benedette.
D'altra parte, secondo lo stesso decreto del SantoUffizio, la benedizione può essere accordata solo alle bandiere delle società private i cui statuti siano stati approvati ...
Leggi Tutto
Poligrafo e poeta spagnolo, nacque ad Osuna in provincia di Siviglia il 12 giugno 1761. Laureatosi in diritto nell'università di Siviglia, fondò, insieme con Reinoso, Blanco White, Lista, la Academia de [...] patriottico, incarichi affidatigli, tra cui quello della riunione degli ospedali di Cordova e la soppressione del tribunale del SantoUffizio. Fuggito da questa città nel 1812 per sottrarsi ai suoi fieri nemici, fu arrestato ad Ècija, rimandato sotto ...
Leggi Tutto
MOCENIGO
Giuseppe Pavanello
I Mocenigo, detti anche Moysolini, sarebbero stati secondo alcuni dei tribuni antiqui di Aquileia, secondo altri degli agricoltori o commercianti di Lombardia; nell'uno e [...] numismatico di grande valore, Leonardo allievo del Sarpi e Giovanni, che oscurò la sua buona fama, consegnando nelle mani del SantoUffizio Giordano Bruno (1592). Da Giovanni e Niccolò, fratelli del doge Alvise I, derivano i due rami dei Mocenigo di ...
Leggi Tutto
Poligrafo, nato a Madrid il 23 maggio 1606, morto a Vigevano l'8 settembre 1682. Fanciullo prodigio, già in tenera età conosceva l'astronomia, insegnatagli dal padre e le lingue orientali. Dottore in filosofia [...] , formato di ecclesiastici. Chiamato a Roma nel 1655 da papa Alessandro VIl, fu nominato consultore delle congregazioni del SantoUffizio e dei Riti, dove le sue opinioni incontrarono poco favore. Nel 1657 fu nominato vescovo di Campagna, nel ...
Leggi Tutto
PIETRO d'Arbués, santo
Mariano Cámara
Nacque in Epilia (Aragona) nel 1441, di nobile famiglia; fatti a Bologna i suoi studî, fu nominato canonico di Saragozza. Nell'aprile del 1484, Ferdinando il Cattolico [...] placato dall'arcivescovo Alfonso d'Aragona. I principali colpevoli del delitto furono impiccati; molti altri morirono nelle prigioni del SantoUffizio. L'Arbués fu canonizzato da Pio IX nel 1864.
Bibl.: P. Ribadeneyra, Vida de Don Pedro de Arbués, in ...
Leggi Tutto
uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
offizio
offìzio s. m. – Variante di officio, ufficio, uffizio, non più in uso, ma conservatasi a lungo nella denominazione del Sant’Offizio, forma abbreviata e usuale per la Suprema Sacra Congregazione del Sant’Uffizio, fondata nel 1542 da...