SANGIROLAMO, Andrea da
Jacopo Paganelli
Riccardo Parmeggiani
SANGIROLAMO, Andrea da. – Nacque verosimilmente a Bologna negli anni Venti del Trecento. Figlio di Federico, docente di diritto canonico [...] ordinario proveniente dalla città sull’Arno. Non a caso, di lì a poco, Pietro Corsini divenne presule di Volterra.
Da SanGirolamo occupò la cattedra volterrana solo nell’estate del 1364 (risulta infatti ancora a Bologna nel maggio di quell’anno). I ...
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GIROLAMO, Santo
D. Russo
Dottore della Chiesa vissuto nella Tarda Antichità (347 ca.-420), G. fu autore ecclesiastico, monaco e influente consigliere spirituale; è sua la traduzione in latino della [...] BHL, I, 1898, pp. 576-578, nrr. 3866-3878; Miscellanea Geronimiana. Scritti varii pubblicati nel XV Centenario della morte di SanGirolamo, Roma 1920; F. Cavallera, Saint Jérôme. Sa vie, son oeuvre, 2 voll., Louvain-Paris 1922; Réau, III, 2, pp. 740 ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] , sec. 3°; s. Atanasio e altri, soprattutto s. Girolamo, nel sec. 4°) si attenessero al canone ebraico. Prevalse origine, parte dello stesso manoscritto del minuscolo 566, di San Pietroburgo). Gruppo caratteristico è quello dei codici purpurei, con ...
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Pittore (Firenze 1444 o 1445 - ivi 1510). Scolaro di Filippo Lippi, non fu insensibile al gusto della modellazione caro al Pollaiolo, come si può notare dalla sua prima opera datata: la Fortezza (1470) [...] agli Uffizi, o nel San Sebastiano (1473; Kaiser Friedrich Mus., Berlino). Nel Ritorno di Giuditta e nel Ritrovamento del più aspro distinguono l'arte del B. (Comunione di s. Girolamo, già presso i marchesi Farinola; l'Annunciazione, agli Uffizi). Si ...
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Pittore, scultore, architetto (Siena 1439 - ivi 1501). La sua poliedrica attività ha fatto presupporre una giovanile frequentazione dell'ambiente del Taccola, l'Archimede senese, oltre che una più specifica [...] di Jesi; progetta un sistema di rocche e fortificazioni (Sassocorvaro, 1476-78; San Leo, 1479; Cagli, 1481; Mondavio, dal 1482) e scrive, tra il arricchita dalla presenza nella città di artisti come Girolamo da Cremona e Liberale da Verona, aspetti ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] espressioni nuove di pittura aerea, luminosa, sintetica nel ciclo di Sant'Orsola e più ancora in quello di San Giorgio e di SanGirolamo.
Se dal Carpaccio e dal vecchissimo Bellini il miracolo compiuto da Giorgione con la grande pittura di colore ci ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] di Windsor, dell'Accademia di Venezia, della Kunsthalle di Amburgo. Inoltre lasciò un SanGirolamo, incompiuto, ora nella Pinacoteca Vaticana, e probabilmente eseguì un San Sebastiano, per il quale si hanno disegni nella Kunsthalle di Amburgo e nel ...
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LUCREZIO (T. Lucretius Carus)
Ettore Bignone
Poeta romano del sec. I a. C. Nulla sappiamo della sua vita, se non due date incerte della nascita e della morte, e una tragica notizia di suicidio per un [...] lo avrebbe tratto fuor di senno. Discordi sono i dati sulla nascita e sulla morte che abbiamo in Donato (Vita Verg., 6), in SanGirolamo (Chron. Euseb., VII,1), in Cicerone (Ad Quint. fr., II, 9, 3), e in altre fonti di minor valore come la Glossa ...
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Nacque in Firenze il 21 luglio 1515, nel popolo di San Pier Gattolini, da Lucrezia di Mosciano e da ser Francesco Neri notaio, oriundo da famiglia nobile, di mediocre fortuna, passata nel sec. XV da Castelfranco [...] 23 maggio 1551, egli si fece ordinare sacerdote e, lasciata la casa ospitale dei Caccia, passò a vivere con i preti di SanGirolamo della Carità. Era da poco sacerdote quando, il 2 dicembre 1552, mori S. Francesco Saverio (v.). Le notizie di questo ...
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Pittore, nato a Treviso nel luglio del 1500, morto a Venezia il 19 gennaio 1571. A sette anni il B., rimasto orfano del padre, un sellaio, fu mandato a Venezia nella bottega del Tiziano. Non vi stette [...] galleria Brignole-Sale di Genova, la Vergine e Santi nella galleria Tadini di Lovere, la Sacra famiglia con SanGirolamo nella chiesa di San Celso a Milano; L'Annunciazione all'Accademia di Siena; L'Adorazione dei pastori nella cattedrale di Treviso ...
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gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...
martinitt
martinìtt s. m. [der. del nome proprio Martino]. – Nome dato a Milano ai bambini dell’orfanotrofio fondato nel 1532 o 1533 da s. Girolamo Emiliani, perché ospitati, quasi subito dopo l’istituzione, in un edificio adiacente a un oratorio...