Scrittore irlandese (Dublino 1906 - Parigi 1989). Uno degli autori più significativi del 'teatro dell'assurdo', fu tra gli scrittori esemplari del Novecento per il suo carattere rappresentativo di alcuni aspetti della coscienza moderna. Nel 1952 pubblicò l'opera drammatica che lo impose all'attenzione internazionale: En attendant Godot (rappr. 1953). Nel 1969 gli venne assegnato il Premio Nobel per ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La sofferenza dell’uomo, l’assurdità dell’esistenza, il carattere fittizio e arbitrario [...] si accompagna così a una visione dell’uomo pessimistica e disillusa.
Dublino e le opere giovanili
SamuelBeckett
Aspettando Godot
RAGAZZO: Signore... (Vladimiro si volta). Signor Alberto...
VLADIMIRO: Ricominciamo. (Pausa. Al ragazzo) Non mi ...
Leggi Tutto
TEATRO (XXXIII, p. 353; App. II, 11, p. 948)
Raul RADICE
Il teatro di prosa. - Mai come nell'ultimo decennio, in tutto il mondo, alla disamina, agli scritti, alle polemiche di cui è oggetto l'attività [...] ) scorre sangue caucasico, Georges Schéhadé (La soirée des proverbes, Histoire de Vasco, Le voyage) è di origine araba, SamuelBeckett (En attendant Godot,Fin de partie, La dernière bande) è irlandese, Eugène Jonesco (La cantatrice chauve, La legon ...
Leggi Tutto
FRANCIA
Lucio GAMBI
Florio GRADI
Enrico SERRA
Vittorio STELLA
Lionello VENTURI
(XV, p. 876; App. I, p. 620; II, 1, p. 969). -
Popolazione. - In base al censimento del 10 maggio 1954 la popolazione [...] lo spunto sia dalle tristezze della vita cittadina sia dalla malinconica suggestione dei paesaggi nordici; mentre il dublinese SamuelBeckett (n. 1906) che da parecchio tempo si serve della lingua francese, viene affermandosi tanto nei racconti che ...
Leggi Tutto
ROMANZO.
Stefano Calabrese
– Deterritorializzazione. Un inedito connubio: romanzo e linguaggio veicolare. Rimediazione. Il realismo magico come commutatore conoscitivo. La svolta ‘modale’ del global [...] e, in Italia, a Carlo Emilio Gadda: l’espressionismo linguistico, il ricorso a lingue assolute e depurate come in SamuelBeckett, o del tutto inventate secondo il memorabile esempio del joyciano Finnegans Wake (1939), hanno fatto del romanzo uno dei ...
Leggi Tutto
IRLANDA.
Isabelle Dumont
Ilenia Rossini
Leone Spita
Bruno Roberti
– Demografia e geografia economica. Storia. Architettura. Bibliografia. Cinema
Demografia e geografia economica di Isabelle Dumont. [...] a 90° per il transito delle navi, rappresenta un omaggio al Paese con la forma che ricorda un’arpa (SamuelBeckett Bridge, 2009); l’edificio di McCullough Mulvin Architects, all’interno del Trinity College, un volume quasi sospeso destinato alla ...
Leggi Tutto
Scrittore sudafricano, nato a Cape Town il 9 febbraio 1940, naturalizzato australiano dal 2006. Due volte vincitore del Booker prize (nel 1983 per Life and times of Michael K, trad. it. La vita e il tempo [...] 1963). Nel 1965 vinse una borsa di studio Fulbright per gli Stati Uniti, dove completò un dottorato sul linguaggio di SamuelBeckett (University of Austin, Texas, 1969), autore che figura tra i suoi punti di riferimento. Dal 1968 cominciò a insegnare ...
Leggi Tutto
FOSTER, Norman
Fabio Di Carlo
Architetto inglese, nato a Manchester il 1° giugno 1935. È membro di numerose istituzioni nazionali e internazionali, tra cui: Royal College of Art, Royal Academy, Royal [...] una proficua collaborazione con R. B. Fuller, protrattasi sino alla scomparsa del maestro nel 1983 (progetto del teatro SamuelBeckett, progetto di uffici Climatroffice e altri). La prima fase del lavoro di F. è centrata sui temi dello spazio ...
Leggi Tutto
Danzatrice italiana (n. Milano 1963). Ha studiato alla Scuola di ballo della Scala, quindi alla Royal Ballet School di Londra. Prima ballerina del Royal Ballet, poi chiamata da M. N. Baryšnikov nell'Am [...] ha portato in tournée in tutto il mondo, mentre è del 2015 Evolution e del 2021 L'Heure Exquise. Variazioni su un tema di SamuelBeckett, per la regia e coreografia di M. Béjart, con il quale la danzatrice ha celebrato i quarant’anni di carriera. ...
Leggi Tutto
Critico statunitense di origine canadese (Peterborough, Ontario, 1923 - Athens, Georgia, 2003). Prof. nell'univ. di Santa Barbara, California. La funzione della critica fu per K. innanzi tutto elucidazione: [...] Eliot, che è forse il suo studio più noto; inoltre, SamuelBeckett (1962), Flaubert, Joyce and Beckett: the stoic comedians (1963), The counterfeiters (1968), A readers guide to SamuelBeckett (1973), Joyce's voices (1979), A colder eye (1983), Chuck ...
Leggi Tutto
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...
translingue agg. Negli studi letterari e traduttologici, detto di autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna; per estensione, si riferisce anche alle opere scritte e al genere letterario cui esse...