LOFORTE, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 20 marzo 1804 da Saverio e da Francesca Paola Caruso. Dopo un apprendistato nella pittura, prima presso G. Burgio e poi con V. Riolo (Riccobono, [...] ).
All'Esposizione di belle arti di Palermo del 1856 presentò anche il Ritratto di padre Longo (già Palermo, collezione LoForte).
Per motivi di salute nel 1857 fu costretto ad abbandonare la direzione dell'Accademia di belle arti e venne sostituito ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] i più illustri pittori di questa tendenza ricordiamo Giuseppe Patania, Vincenzo Riolo, Giuseppe Errante a Trapani. SalvatoreLoForte, vigoroso ritrattista e apprezzato pittore di scene sacre, segna il ritorno a uno schietto naturalismo.
La pittura ...
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LIARDO, Filippo
Maria Viveros
Nacque a Leonforte, presso Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 1° maggio 1834 da Salvatore, cardatore di lana, e Rosalia Pappalardo. In tenera età andò a vivere con la famiglia [...] anni a Palermo, dove studiò pittura alla scuola di SalvatoreLoForte. Agli inizi dell'attività del L. possono essere rue de Couronne ad Asnières, sobborgo parigino dove aveva sede lo stabilimento grafico di Le Mondeillustré. Al Salon del 1894 ...
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COSTANTINO, Domenico
Gioacchino Barbera
Figlio di Pietro e di Maria La Barbera, nacque a Palermo il 20 ott. 1840. Precocissimo, dopo un primo apprendistato alla bottega di Gaetano Geraci, modesto decoratore [...] aver superato un esame, si iscrisse all'Accademia di belle arti di Palermo, seguendo le lezioni di nudo del pittore SalvatoreLoForte.
Visse quasi sempre a Palermo, tranne brevi soggiorni di studio, nel corso degli anni giovanili, a Roma e a Firenze ...
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DELISI, Stefano
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 22 nov. 1864 dallo scultore Benedetto e da Giuseppa Cattarinich. Già da bambino disegnava e modellava la creta con grande abilità, incoraggiato [...] letterari, ma soprattutto perfezionandosi nel disegno e nel modellato. Successivamente seguì le lezioni di nudo che il pittore SalvatoreLoForte teneva all'università di Palermo.
A detta dei biografi (Di Giovanni, 1886; Zanca, 1886), i suoi esordi ...
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Con la questione meridionale aperta da oltre un secolo, l’Italia è forse lo Stato paradigmatico dei divari regionali, almeno nel mondo occidentale. Ben nota è la differenza di sviluppo fra il Nord e il [...] speranza di vita e l’istruzione (Felice 2007): lo si deve soprattutto agli alti tassi di istruzione, in , oppure alla rete ferroviaria. Dopo una forte ascesa in età liberale e poi ancora ’espressione efficace usata da Salvatore Cafiero (2000).
Come ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo spazio sacro del cristianesimo
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Non è possibile parlare di una vera architettura [...] si innestano sulla forte tradizione costruttiva romana, di San Zeno a Verona, del monastero di Civate, e lo sviluppo dei monasteri di Farfa e San Vincenzo al Volturno. . Nel X secolo l’avancorpo del San Salvatore di Werden, consacrato nel 943, è quello ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo spazio sacro dell'ortodossia
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In età medio bizantina il monastero assume caratteristiche [...] – e per il paramento murario, di forte gusto decorativo per l’utilizzo di blocchi lapidei di tutta l’età medio bizantina, per lo meno nell’ambito dei confini dell‘impero; fase comnena della chiesa del San Salvatore di Chora (odierna Kariye Camii), ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] questa, e aveva in comune con essa, e non soltanto col più forte dei suoi concorrenti - il culto di Mitra - il carattere sotterraneo passione dell'umanità, nella persona del suo Salvatore. Lo stesso spirito viveva nei nuovi libri popolari francescani ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] deve il suo nome agli altissimi pioppi, che si elevano presso il forte, oggi diventata stazione balneare a carattere popolare; nel sessantennio, l'ex- altrimenti complicato e maestoso di S. Salvatore. Lo stesso Spavento coronerà, ben addentro il ...
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inattivismo
s. m. Mancanza di intraprendenza, di dinamicità. ◆ Per questo [Tonino Perna] difende chi contesta Patrizio Bertelli di Prada, di cui si attende la, finora rinviata, quotazione. «Oggi in Borsa è tutto sottovalutato e Prada ha un...
piovere
piòvere v. intr. [lat. pop. plŏvĕre (class. plŭĕre)] (pass. rem. piòvve; aus. essere, oppure avere quando si vuole indicare più lunga durata). – 1. a. Cadere, detto della pioggia: sta per p., il tempo accenna a p.; oggi vuol p., minaccia...