Stato dell’Asia sud-occidentale, affacciato sul Mediterraneo orientale (Mar di Levante), confinante a N e a E con la Siria, a S con Israele.
Nel territorio del Libano (arabo Lubnān) sono ben riconoscibili [...] ottenuto il voto parlamentare per assumere la carica di presidente, e il mese successivo ha affidato all'ex premier S. Ḥarīrī l'incarico di guidare un nuovo esecutivo; nel novembre dell'anno successivo l'uomo politico ha annunciato le sue dimissioni ...
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Ḥezbollāh (Ḥizb Allāh) Movimento e partito islamico sciita ("Partito di Dio") formatosi agli inizi degli anni Ottanta – nel corso della guerra civile libanese tra fazioni cristiano-maronite e musulmane [...] filooccidentale 14 marzo; Ḥezbollāh è comunque entrato a far parte dei governi costituiti nel novembre 2009 (primo ministro S. Ḥarīrī), nel giugno 2011 (primo ministro N. Mikati) e nel febbraio 2014 (primo ministro T. Salam). Inserito dal 1997 ...
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Imprenditore e uomo politico libanese (n. Tripoli 1955). Dopo il master in Business Administration (conseguito all’American University di Beirut), ha completato gli studi presso l’Harvard University e [...] è parlamentare dal 2000 e nel 2011 ha ottenuto per la seconda volta l’incarico di primo ministro succedendo a S. Ḥarīrī; la sua nomina, decisa dal presidente M. Suleiman e appoggiata dalle forze antisraeliane di Hezbollah, ha suscitato forti proteste ...
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Aoun, Michel. – Militare e uomo politico libanese (n. Haret Hreik 1935). Cristiano maronita, comandante in capo dell’esercito libanese dal 1984, nel 1988 ha assunto la carica di capo del governo detenendo [...] di presidente del Paese, subentrando al presidente ad interim T. Salam e affidando il mese successivo all'ex premier S. Ḥarīrī l'incarico di guidare un nuovo esecutivo. L'uomo politico ha terminato la carica nell'ottobre 2022, subentrandogli ad ...
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Adib Abdul Wahed, Mustafa. – Uomo politico libanese (n. Tripoli 1972). Compiuti gli studi in Legge e Scienze politiche presso l’Università di Montpelllier si è dedicato all’attività didattica, ricoprendo [...] esecutivo subentrando al dimissionario H. Diab, ma il mese successivo,non essendo riuscito a trovare un accordo di governo tra i partiti che lo avevano nominato, vi ha rinunciato, la carica essendo assunta nell'ottobre 2020 dall'ex premier S. Ḥarīrī. ...
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Diab, Hassan. – Uomo politico libanese (n. Beirut 1959). Laureatosi nel 1981 in Ingegneria delle comunicazioni presso l’Università di Leeds e conseguito un dottorato in Ingegneria informatica all’Università [...] . Mikati, nel gennaio 2020 è stato nominato premier del Paese dal presidente M. Aoun, subentrando nella carica a S. Hariri. Nell'agosto 2020 il primo ministro ha rassegnato le dimissioni a seguito delle violente proteste seguite all'esplosione che ...
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Ḥarīrī, Saad. – Uomo politico libanese (n. Riyad, Arabia Saudita, 1970). Ha studiato in Arabia Saudita e negli Stati Uniti, laureandosi in Economia internazionale presso l’università di Georgetown. Figlio [...] parte compensata dal successo delle Forze libanesi cristiane guidate da S. Geagea, alleato strategico del premier. Nei mesi successivi l di formare un nuovo esecutivo. Nel gennaio 2022 Hariri ha annunciato il suo ritiro dalla scena politica e ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] del Monte Hermon (2814 m) e dell’Antilibano, mentre a S, al confine con la Giordania, è dominato dal massiccio del seguito dell’assassinio dell’ex premier libanese R. al-Hariri, Damasco dovette ritirare, su pressione popolare libanese e internazionale ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] e at-Tanūkhī, il ‘virtuoso’ autore delle Maqāmāt al-Ḥarīrī. D’altra parte il contatto con la scienza e la Alla fine del mondo», 1961), i siriani Ḥ. Mīnah, S. Ḥūrāniyya, F. Zarzūr, il libanese S. Idrīs, i palestinesi Giabrā Ibrāhīm Giabrā e Ġ. Kanafānī ...
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Suleiman, Michel. – Uomo politico libanese (n. Amchit 1948). Cristiano maronita, militare di carriera, nel 1998 è stato nominato comandante in capo delle Forze armate. Sotto la sua guida, durante la nuova [...] grave crisi libanese apertasi con l’assassinio di R. Hariri (2005), l’esercito ha saputo contribuire al mantenimento della maggio 2008, dopo gli accordi interconfessionali di Doha, S. è stato eletto presidente della Repubblica dal parlamento, ...
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prosiriano
(pro-siriano), s. m. e agg. Chi o che è favorevole alla causa siriana. ◆ Fonti giordane hanno denunciato l’infiltrazione di palestinesi pro-siriani legati ad Ahmed Jibril: «Vogliono estendere l’incendio al nostro paese». (Guido...