Famiglia di pittori di Anversa, di cui il più noto è David il Giovane (Anversa 1612 - ivi 1661); risentì dello stile tardo di A. Brouwer e in seguito di D. Teniers il Giovane per giungere a un realismo moderato e sommesso; dipinse soprattutto scene di genere di ambiente borghese o popolare, rese con disegno attento e interesse ritrattistico, e con colorito via via più chiaro e luminoso. Opere nei principali ...
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Pittore di ritratti e di genere, nato ad Anversa nel 1614, ivi morto nel 1684. Allievo di Pietro Bruegel III e di David Ryckaert II e già maestro nel 1641-42, fu il ritrattista ufficiale di molti principi [...] regnanti e dell'aristocrazia e della ricca borghesia di Anversa. Molto apprezzato, fu detto il piccolo van Dyck. La sua opera principale, La famiglia van Eycke, si trova al museo di Budapest. Opere sue ...
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TENIERS
Arthur Laes
. Casata di pittori fiamminghi, originarî di Taisnières (Hainaut). David I il Vecchio, nato ad Anversa nel 1582, ivi morto il 29 luglio 1649, fu allievo circa il 1594 del fratellastro [...] sulla pittura fiamminga, ed ebbe numerosi imitatori sino alla fine del sec. XVIII. Fra i suoi allievi vanno citati D. Ryckaert III, Th. Apshoven, Gillis van Tilborch, Fr. Duchâtel, Abraham Teniers e David Teniers III.
Suo figlio David III (nato ad ...
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. Descritta nel 1932, su base anatomo-clinica, da B. B. Crohn, E. Ginzburg e G. D. Oppenheimer, è costituita essenzialmente da un processo infiammatorio granulomatoso, ad andamento torpido, ad evoluzione [...] . 2; P. Valdoni, in Policlinico: sezione chirurgica, XLIV (1937), p. 596; XLVI (1939), p. 239; G. Brohée, L. Daumerie e G. Ryckaert, in Acta gastroenterologia belgica, III (1949), p. 158; B. B. Crohn, Regional ileitis, New York 1949; E. D. Kiefer e J ...
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VIOLA, Giovanni Battista
Silvia Bruno
Nacque a Bologna il 16 giugno 1576 (Malvasia, 1678, II, p. 149; Granata, 2002, p. 289) da Giacomo Filippo, falegname, e da Angelica de’ Vecchi, e in quello stesso [...] danzante e il Paesaggio con cavalieri e pescatori mostrano evidenti consonanze con gli esiti di Brill e con quelli di Martin Ryckaert (Spear, 1993, p. 764; C. Whitfield, in Classicismo e Natura, 1996, pp. 137 s., n. 21).
«Di costume assai piacevole ...
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Cristalli liquidi
CClaudio Zannoni
di Claudio Zannoni
SOMMARIO: 1. Caratteristiche mesogene e fasi liquido-cristalline: a) sospensioni di virus; b) sospensioni di nanocristalli; c) smettici polari; [...] , prediction, and simulation of phase transitions in complex fluids (a cura di M. Baus, L. F. Rull e J. P. Ryckaert), Dordrecht: Kluwer, 1995, pp. 113-164.
Guillon, D., Columnar order in thermotropic mesophases, in "Structure and bonding", 1999, XCV ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] van het Genootschap voor Geschiedenis ῾société d'émulation' te Brugge", 100, 1963, pp. 206-227; Marc Ryckaert, Geographie eines Weltmarktes: Handel und Stadttopographie im mittelalterlichen und frühneuzeitlichen Brügge, in Brügge-Colloquium des ...
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