Poeta didattico latino, di Bolsena (4º sec. d. C.). Scrisse una traduzione dei Fenomeni di Arato, già tradotti da Cicerone e da Germanico, un'opera geografica (Descriptio orbis terrae) in 1393 esametri, che, per la maggior parte, è una parafrasi dell'opera di Dionisio il Periegeta, e un poemetto (Ora maritima) che descriveva con stile enfatico le coste dell'Impero (resta una parte del 1º libro), probabile ...
Leggi Tutto
Poeta greco (n. circa 315 - m. dopo il 240 a. C.); nato forse a Tarso in Cilicia, fu però cittadino di Soli, nella stessa regione, dove ebbe un monumento e l'effige riprodotta sulle monete. Frequentò ad [...] per ciò singolare fortuna: testo scolastico di astronomia già nell'antichità, fu l'unica opera di poesia greca rimasta viva in Occidente per tutto il Medioevo. Fra i latini fu tradotta da Varrone Atacino, Cicerone, Germanico, RufoFestoAvieno. ...
Leggi Tutto
ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] il globo del c.d. atlante Farnese (Napoli, Mus. Archeologico Naz.) - fu tradotta da Varrone Atacino, Cicerone, Germanico e RufoFestoAvieno. Il gruppo degli Aratea carolingi (codici miniati nel sec. 9° che ripropongono il testo di Arato nelle varie ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esplorazione di nuovi spazi sconosciuti è da sempre uno stimolo alla conoscenza. [...] leggeri e maneggevoli mai costruiti dall’uomo, praticamente inaffondabile.
Quando viene descritto per la prima volta dal poeta latino RufoFestoAvieno verso il 500, il curach solcava il mare già da qualche secolo, svolgendo un ruolo di primo piano ...
Leggi Tutto
1. Navigatore cartaginese, contemporaneo di Annone il Navigatore; forse fratello di quello, e figlio di Amilcare, il generale cartaginese morto a Imera (480 a. C.), I. fu mandato a esplorare le coste occidentali [...] . Redasse (450 a. C.) una descrizione del suo viaggio, della quale abbiamo soltanto i dati forniti dal poemetto Ora Maritima di RufoFestoAvieno, che la cita tre volte. 2. Generale cartaginese che nel 406 a. C. conquistò Agrigento e nel 405 Gela e ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] Rupilio, Spurio Mummio, C. Fannio, Q. Mucio Scevola, P. Rutilio Rufo.
La tragedia ebbe in Pacuvio e in Accio i massimi esponenti; la commedia, tradizione classica.
Nel 4° sec., Rufio FestoAvieno e Ausonio rappresentano un certo risveglio del gusto ...
Leggi Tutto
metafrasi
metàfraṡi s. f. [dal lat. metaphrăsis, gr. μετάϕρασις, der. di μεταϕράζω «riportare in altra lingua o in altre parole», quindi «tradurre»], letter. – Traduzione, anche libera e con riduzioni e adattamenti del testo, di un’opera letteraria:...