Pittore e incisore (Namur 1833 - Essonnes, Parigi, 1898). Fondamentalmente autodidatta, trovò nel segno grafico il suo mezzo espressivo più efficace, cominciando con litografie pubblicate a Bruxelles nel giornale studentesco Crocodile e in Uylenspiegel, che fondò (1856) ispirandosi allo Charivari di Ch. Philipon. Nel 1862, spinto dall'esigenza di approfondire le tecniche incisorie, si recò a Parigi, ...
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Pseudonimo di Jean-Charles-Henri Petiot , poeta, romanziere, critico letterario e storico francese (Épinal 1901 - Chambéry 1965).
Vita e opere
Esordì col saggio Notre inquiétude (1927) in cui viene espresso l'acuto disorientamento spirituale degli anni seguenti alla prima guerra mondiale. Nei libri successivi (tradotti anche in ital.), scritti sempre in uno stile raffinato, in parte romanzi (Le vent ...
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Pittore, incisore e illustratore (Liegi 1862 - ivi 1934), allievo di A. de Witte e di F. Rops. Eseguì, tra l'altro, ottime illustrazioni per Les fleurs du mal di Ch. Baudelaire. Opere nei musei di Liegi, [...] Gand e Bruxelles ...
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Pittore e incisore francese (Digione 1863 - Livry-Gargan, Seine-et-Oise, 1951). Subì l'influsso di F. Rops, presso il quale si perfezionò nelle tecniche dell'incisione. Prediligendo temi della Parigi notturna, [...] eseguì acqueforti, litografie, illustrazioni, ecc.; collaborò a Le courrier français, Gil Blas, Cocorico, ecc ...
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RASSENFOSSE, Armand
Sophie A. Deschamps
Illustratore, acquafortista e pittore, nato a Liegi il 6 agosto 1862. Allievo dell'Accademia di Liegi, di Adrien de Witte e in seguito di Félicien Rops, rimase [...] e di procedimenti nuovi e soprattutto di nuove formule di vernice molle. Ma a questo soltanto si limita l'influsso del Rops sul R., il quale è un artefice calmo, paziente, laborioso, che esprime sopra tutto la bellezza plastica. È autore delle ...
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MARTINI, Alberto
Raffaele Calzini
Pittore e incisore, nato a Oderzo il 24 novembre 1876. Ebbe unico maestro il padre, ma si può dire un autodidatta e, se da un lato egli si ricollega al Rops, al Beardsley, [...] dall'altro la sua arte e la sua tecnica si nutrirono nell'appassionato contatto con i classici dell'incisione e, sopra tutti, con il Dürer. Giovanissimo ebbe successo a Venezia con una serie di disegni ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] corpo ondula come un verme gigantesco che si tenesse dritto".
Rops tradotto in versi dà M. Rollinat, un Baudelaire immiserito, stare accanto al Moreau come rappresentativo del decadentismo non è Rops, ma l'inglese A. Beardsley che, oltre che artista ...
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Poeta francese, morto a Parigi il 23 febbraio 1955.
Bibl.: Hommage à P. C. 1868-1955, Parigi 1955; H. Daniel-Rops, C. tel que je l'ai connu, Strasburgo 1957; H. J. W. Hoorn, Poésie et mystique. P. C., [...] poète chrétien, 1957 ...
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CARLINI, Spartaco (Vittorio Umberto)
Alessandro Parronchi
Figlio di Andrea e di Zaira Cortesi, nacque a Pisa il 1ºgenn. 1884. Studiò con il pittore pisano Amedeo Lori. La sua prima attività, di illustrazioni, [...] disegni, dipinti, si differenzia nettamente dal clima postmacchiaiolo per una ispirazione al simbolismo italiano - Previati - e nordico - Félicien Rops, Carel Storm van 's Gravesande -, con tratti che lo avvicinano al coetaneo Carlo Carrà come si può ...
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