Giornalista e gerarca fascista (Isernia 1892 - Vimercate 1945). Interventista nel 1914 e fondatore del fascio di combattimento di Cremona (1919), fu tra i più violenti dirigenti dello squadrismo. Sostenitore dell'ala "rivoluzionaria" del movimento, fondò (1922) e diresse il quotidiano Cremona nuova, poi Il Regime fascista e, deputato dal 1924, fu segretario del partito fascista dal febbr. 1925 al marzo ...
Leggi Tutto
. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] erano solo poche avanguardie fasciste. Eguale vittoria ad Andria, centro pugliese. E poi, a Cremona, campo di battaglia di RobertoFarinacci; a Novara, a Viterbo.
Sembra che a questo punto si voglia, dal campo opposto, correre ai ripari, per evitar ...
Leggi Tutto
GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] Provincia (cessata nel 1923).
La Provincia di Cremona. - Si pubblicò dal 1910 al 1912.
Il Regime fascista. - Nel 1922 RobertoFarinacci (v.) fondò Cremona nuova per la battaglia fascista nel Cremonese; alla fine del 1925 il giornale assunse il nuovo ...
Leggi Tutto
VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] alcuna vittima ma danneggiarono alcuni edifici. Come più tardi fu accertato, questa iniziativa era stata presa da RobertoFarinacci, che oltre a voler far ricadere la responsabilità sugli Alleati, intendeva sfogare i suoi rancori contro il Vaticano ...
Leggi Tutto
MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] , aspramente polemiche negli scritti di un rivale incisore come Luigi Bartolini e di un gerarca oltranzisticamente antimodernista come RobertoFarinacci) e fece vincere all’artista il secondo premio per la pittura. Morandi, il quale aveva fino ad ...
Leggi Tutto
ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] progetto accolto da Bottai e realizzato in collaborazione con Roberto Longhi e poi, soprattutto, con Cesare Brandi, proposto giurie dei due premi per gli artisti voluti nel 1939 da RobertoFarinacci a Cremona e da Bottai a Bergamo: se nella prima ...
Leggi Tutto
TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] Repubblica sociale italiana (RSI). Secondo le cronache però la serata, alla quale presenziò anche il potente gerarca RobertoFarinacci, si chiuse in deficit, come pure il successivo spettacolo tenutosi al Politeama, Invece del cenone.
La difficile ...
Leggi Tutto
VIDUSSONI, Aldo
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 99 (2020), 2023
Nacque a Fogliano Redipuglia, provincia di Gorizia, il 21 gennaio 1914, da Silvio e da Anna Sandri. S’iscrisse al Partito nazionale [...] universitario, cui dava voce il loro organo, Roma fascista (Indrio, 1987). L’establishment parlò soprattutto per bocca di RobertoFarinacci, che non esitò a scagliarsi contro l’incapacità di Vidussoni e del suo entourage. Il ‘ras’ di Cremona scrisse ...
Leggi Tutto
GALBIATI, Enzo (Emilio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Monza il 23 maggio 1897 da Giovanni e da Luigia Rolla. Diplomato in ragioneria, dal luglio 1917 prese parte alla prima guerra mondiale come caporale [...] 3 genn. 1925 riuscì a far rientrare il dissenso dell'ala estremista, incaricò il nuovo segretario del partito, RobertoFarinacci, di richiamare all'ordine la cosiddetta "pentarchia" della Milizia, costituita dal G., dal Tarabella, da Tullio Tamburini ...
Leggi Tutto
REPACI, Leonida
Santino Salerno
RÉPACI, Leonida. – Nacque a Palmi (Reggio Calabria), ultimo di dieci figli, il 5 aprile 1898 da Antonino, imprenditore edile, e da Maria Parisi. A circa un anno rimase [...] il direttore dell’Unità Ottavio Pastore e Curzio Malaparte; o ancora quella, assieme a Pietro Nenni, al duello tra RobertoFarinacci e Cecchino Buffoni, direttore dell’Avanti! e, infine, la candidatura nelle liste del PCd’I alle elezioni parlamentari ...
Leggi Tutto