La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] dalle opere, e affermando il valore del libero arbitrio persistente anche dopo il peccato originale. Anche nel campo della riforma disciplinare il concilio svolse opera essenziale, dando norme per la scelta e l’azione dei cardinali e dei vescovi e ...
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Pittore (Sanlúcar de Barrameda, Andalusia, 1564 - Siviglia 1654 circa), attivo quasi sempre a Siviglia; la sua casa era un ritrovo di intellettuali e nella sua bottega si formarono A. Cano e D. Velázquez [...] essenzialmente a fonti italiane, fornisce interessanti notizie su Rubens e Velázquez e divulga i precetti artistici della riformatridentina, e il Libro de descripción de verdaderos retratos de ilustres y memorables varones (1599), raccolta di ...
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Arcivescovo di Milano, cugino di san Carlo (v.), nato da Giulio Cesare e da Margherita Trivulzio a Milano il 18 agosto 1564, alla vigilia dell'ingresso di S. Carlo in Milano. Parve dapprima inclinato alle [...] che mancò per avventura, o fu di gran lunga meno vivace nel cugino di lui, S. Carlo, unicamente occupato nella riformaTridentina e nell'avanzamento religioso del suo popolo. Federico congiunse all'ardore per la religione un fervore inesausto per la ...
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Canonista (Bologna 1522 - Roma 1597). Partecipò attivamente al Concilio di Trento; creato cardinale (1536) e vescovo di Bologna (1566; eretta nel 1582 in arcivescovato), poi di Albano (1589) e della Sabina, [...] attese all'attuazione nelle sue diocesi della riformatridentina; autore d'un trattato giuridico De nothis spuriisque filiis (1550), d'un diario sui tempi del concilio, e d'un De bono senectutis (1595). ...
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Prelato (1546-1618), vescovo di Paderborn (1585), introdusse nella diocesi la riformatridentina, ricostruì il ginnasio dei gesuiti, che da lui prese il nome di Theodorianum, e fondò l'università. ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] : sul piano religioso, aveva salvato le sorti del cattolicesimo in Francia ed aveva posto le premesse per l'avvio della riformatridentina, che i torbidi delle guerre di religione avevano fino ad allora impedito di attuare; sul piano politico, aveva ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] . 1731. La sua personalità si arricchisce intanto della diretta esperienza pastorale, che egli modella sulle linee della riformatridentina e sull'esempio del Borromeo e del Paleotti.
Fondamentale per la comprensione e il commento della sua attività ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] e missionaria, Bologna 1965, s.v.
A. Martin, Arti mestieri e fede nella Roma dei papi, ivi 1965, s.v.
Il Concilio di Trento e la riformatridentina, Atti del Convegno Storico Internazionale, Trento, 2-6 settembre 1963, Roma 1965, s.v.
H. Jedin ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] Review, XXXVIII (1943), pp. 307-317 passim; R. Pallucchini, Sebastian viniziano, Milano 1944, p. 105; G. Marchi, La Riformatridentina in ... Adria..., Rovigo 1946, ad vocem; Indici del Giorn. st. d. lett. it., a cura di C. Dionisotti, Torino ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] costituiscono un "racconto", unico ma con infinite varianti, che mette in circolazione il programma pastorale e sacerdotale della riformatridentina.
Potenza del racconto. Esso si costruì su uno spazio che assunse valore utopico ed esemplare, l'unità ...
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