Templari, ordine dei Ordine religioso-militare creato nel 1119 a Gerusalemme da Ugo di Payns per proteggere coloro che si recavano in pellegrinaggio nella città. I componenti ebbero dapprima il nome di [...] , maresciallo, gonfaloniere ed elemosiniere. L’ordine si propagò presto, accogliendo in parte lo spirito della riformacistercense. Si diffuse anche in Europa (specialmente in Francia, Inghilterra, Aragona, Portogallo) e costruì moltissime chiese ...
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Ordine monastico originato verso la fine dell’11° sec. dal distacco dall’ordine cluniacense di una corrente rigorista. L’iniziatore fu Roberto di Molesme, che nel 1098 fondò a Citeaux (Cistercium) un nuovo [...] discepoli crearono una corrente culturale, a tendenza mistica, destinata ad avere non poco influsso sul pensiero medievale. Con la riforma della Trappa (1664), i c. furono divisi nel ramo dell’osservanza comune (c. propriamente detti), e in quello ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] di decoro.
Conservare e fruire
A partire dal XII secolo in ambito monastico si assiste, a motivo della riformacistercense, alla rottura del modello di conservazione del libro e quindi del modello di biblioteca proprio dell'alto Medioevo. I ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...]
Il sec. 12° segna il momento di rottura del modello di b. proprio dell'Alto Medioevo in conseguenza della riformacistercense, la quale - con il suo programma di ritorno all'austerità dell'esperienza monastica primitiva - venne a determinare una ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] Ranalli, San Bernardo di Clairvaux e il monastero di Casamari durante il periodo della "Riformacistercense": dati storici, valutazioni ed ipotesi, "Rivista Cistercense", 13, 1996, pp. 21-39;
J. Strothmann, Arnold von Brescia. Christentum als soziale ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] anche a fini agricoli. In ambito monastico, determinante ai fini dell'organizzazione rurale fu la riformacistercense. Nella regola riformata, infatti, la pianificazione del territorio venne prevista sin dall'inizio, come evidenziato anche dagli ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] in Umbria, in Boll. della Deputazione di storia patria per l'Umbria, XCI (1994), pp. 47-86; T. Leggio, Momenti della riformacistercense nella Sabina e nel Reatino tra XII e XIII secolo, in Riv. storica del Lazio, II (1994), pp. 17-61; M. Stroll ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] ., finché trovarono in Cesare chi, raccogliendo in sistema le riforme già attuate e quelle nuove da lui stesso promosse, li da Onorio III) è una prima manifestazione dell’architettura cistercense in Italia. Nel 1280 i Domenicani fondano S. Maria ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] pro o contro l’imperatore Carlo V, impegnato nell’avversare la Riforma. La guerra dei Contadini, che nel 1525 attraversò larghe regioni della cattedrali si rinnovano, si diffondono chiese di tipo cistercense (convento di Maulbronn). In genere, però, l ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] ’Umanesimo.
Milton rappresenta il conflitto tra la Rinascenza e la Riforma, giunto alla sua fase risolutiva. Paradise lost (1667) è volta in Europa, la volta costolonata. L’ordine cistercense, impiantato nell’isola dal 1128, introdusse gradatamente le ...
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trappista
s. m. [dal fr. trappiste, der. di La Trappe, v. trappa2] (pl. -i). – Nome con cui sono comunem. chiamati i monaci cistercensi riformati o della stretta osservanza, la cui congregazione monastica fu riorganizzata nel 1664 dall’abate...
bernardino
s. m. (f. -a) e agg. – Nome di appartenenti a congregazioni religiose che hanno come eponimo s. Bernardo di Chiaravalle (come i cistercensi in Francia e in Belgio, e le religiose riformate francesi e belghe), o s. Bernardino da...