Fisico (Amburgo 1887 - Gottinga 1955). Prof. di fisica teorica al Politecnico di Berlino (1926-36) e quindi all'univ. di Gottinga. Ha compiuto ricerche su questioni di ferromagnetismo, di plasticità dei corpi cristallini e amorfi, di meccanica quantistica. È autore del classico trattato Theorie der Elektrizität, tradotto in italiano ...
Leggi Tutto
Crescita di superfici
Andrea C. Levi
In generale, le scienze tendono a spostare i loro interessi sempre più verso i fenomeni evolutivi. Probabilmente la maggior parte di esse studia dapprima i fenomeni [...] modi diversi alle diverse temperature.
Torniamo ora alla crescita a strati. Già negli anni Trenta del Novecento, RichardBecker e Werner Döring formularono una teoria semplice e convincente di tale processo, di cui discuteremo una formulazione ...
Leggi Tutto
crescita a strati
Andrea Levi
Modo di crescita di un cristallo, detto anche modo di Frank-van der Merwe, caratterizzato da un’estrema regolarità del processo di accrescimento, nel quale la superficie [...] dispendioso (è dispendiosa, infatti, la formazione del bordo di un’isola). Già negli anni Trenta del Novecento, RichardBecker e Werner Döring formularono una teoria semplice e convincente di tale processo, cui qui accenniamo in una formulazione ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] l'écriture, Paris 1953 (trad. it. Milano 1960).
J.-P. Richard, Littérature et sensation, Paris 1954.
M. Blanchot, L'espace littéraire smarrita. Tale problematica, rispecchiata nel copione di J. Becker (1937-1997) per la serie televisiva Wir sind auch ...
Leggi Tutto
L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] 2 segg., Torino 1901 segg. Sulla vita cittadina: W. A. Becker-H. Göll, Charicles, Bilder altgreichischer Sitten, Berlino 1877-78 (diviso tendenza locale. Il nome di qualche vescovo (p. es. Richard Poor) e quello del re Edoardo I, riassumono tutta la ...
Leggi Tutto
VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] del cancelliere Engelbert Dollfuss. La nomina di Richard Schmitz a commissario federale e poi a borgomastro Le règne d'Alexandre I, II, Parigi 1924; 7. Spagna: J. Becker, Historia de las relaciones exteriores de España durante el siglo XIX, I, Madrid ...
Leggi Tutto
Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] proverbiis fennicis, 1818; 8ª ed., 1831-32), R. v. Becker (primo a tentare, col suo Wäinämöinen, del 1820, la fusione non tutti liberi da influenze germaniche (Mendelssohn, Spohr).
Richard Faltin (1835-1918), successore di Pacius all'universita di ...
Leggi Tutto
Scultore e medaglista, nato ad Angers il 12 marzo 1788, morto a Parigi il 6 gennaio 1856. Era figlio dello scultore in legno Pierre-Louis D., dotato di buon ingegno, autore di alcune sculture nella cattedrale [...] ruvidezza, i quali venivano fusi per lui da Louis Richard. Di codesti innumerevoli medaglioni, alcuni dei quali mostrano la discipline de l'horizon, Laval 1913; H. Vollmer, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, VIII, Lipsia 1913; P. J. David, Souvenirs ...
Leggi Tutto
Pittore e disegnatore, nato a Birmingham il 28 agosto 1833, morto a Londra il 17 giugno 1898. Figlio dell'intagliatore E. Richard Jones, il B. mostrò presto il gusto per il disegno, pur senza studiarlo [...] 1900; O. v. Schleinitz, Burne-Jones, Bielefeld 1901; W.M. Rossetti, Some Reminiscences, Londra 1906; L. Binyon, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, V, Lipsia 1911; Catal. to Burlington Club Exhibition of Drawings by B.-J., con introduzione di C ...
Leggi Tutto
Famiglia di ebanisti francesi. André-Charles (nato a Parigi nel 1642, e ivi morto nel 1732), che ne fu il maggiore, era figlio di Jean, ebanista e intarsiatore di talento, e forse nipote di Pierre B. "tornitore [...] XIV; nel castello di Windsor, e specialmente nella collezione Richard Wallace.
I figli del B. - Jean-Philippe, e CXXX).
Bibl.: Ch. Asselineau, A.-Ch. B., Alençon 1854; H. Havard, Les B., Parigi 1893; Thieme-Becker, Künstler-Lex., IV, Lipsia 1910. ...
Leggi Tutto