Industriale italiano (Biella 1879 - Firenze 1964). È soprattutto noto come fondatore e presidente (1919-30) della SNIA-Viscosa; fondò anche l'Unica (industria dolciaria) e l'Unione Italiana Cementi. Famosa [...] la sua collezione d'arte: la parte antica (trattata ne La collezione Gualino, I, a cura di L. Venturi, 1926) è conservata quasi integralmente a Torino, Galleria Sabauda; la parte moderna è stata venduta a seguito di un tracollo finanziario (1931). ...
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La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] non arrivano a produrre nemmeno un titolo, ma al suo interno si delineano alcuni centri forti. Per es. la Lux di RiccardoGualino (di ascendenze torinesi ma con sede a Roma), dove inizieranno la loro attività Carlo Ponti e Dino De Laurentiis, che ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] Lombardo, l'anno dopo Giovacchino Forzano si costruì un suo regno privato negli Stabilimenti di Tirrenia e RiccardoGualino fondò la Compagnia italiana cinematografica Lux (v. lux film); poi vennero fondate altre società (Manenti film, Scalera ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] Fabiola (1949) di Alessandro Blasetti, con cast internazionali in entrambi i casi.
Si muovevano produttori italiani come RiccardoGualino, Angelo Rizzoli, o i due rampanti Carlo Ponti e Dino De Laurentiis che agivano con disinvoltura tra le ...
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MASELLI, Titina (Modesta)
Francesca Lombardi
Nacque a Roma l'11 aprile 1924, primogenita di Ercole e di Elena Labroca. Il padre, di origini molisane, era figura assai nota nell'ambito artistico romano, [...] d'azione (Galleria di Roma), esponendovi tre opere, fra cui Case, che venne acquistata dal mecenate RiccardoGualino. Nello stesso anno collaborò anche attivamente con la Croce rossa americana, organizzando piccole mostre di pittura contemporanea ...
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ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] critica che vanno dal Gusto dei primitivi del 1926 ai Pretesti di critica del 1929, anni del sodalizio col mecenate RiccardoGualino (che permise ad Argan di vedere gli spettacoli del teatro di Torino, con scene di Braque e Matisse) e di ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] , Cristiano Banti, Firenze 1982, ad Indicem; E. Di Majo, in Dagli ori antichi agli anni Venti. Le collezioni di RiccardoGualino (catal. della mostra), Milano 1982, p. 184; IMacchiaioli nelle collezioni pistoiesi..., Pistoia 1983, pp. 33, 61 s.; R ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] abitazione Fanna-Widmer (1936).
Anche in virtù dello straordinario successo dell’Esposizione, nel 1928 ricevette da RiccardoGualino – industriale biellese attivo nel settore tessile, nonché uno dei protagonisti della finanza italiana – l’incarico di ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] da profonda amicizia, avvicinandosi all’ambiente artistico torinese più vitale di quegli anni: oltre a frequentare RiccardoGualino e Lionello Venturi, strinse amicizia con Carlo Levi, Gigi Chessa, Francesco Menzio, Alberto Sartoris, Mario Soldati ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] Granisci e Piero Gobetti (che, nel 1921 scrisse un saggio impegnativo sul C.), nonché per il mecenatismo di RiccardoGualino. Fu caratteristico di quell'ambiente l'interesse per un rapporto fra tutte le diverseespressioni dell'arte: da quelle visive ...
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