In informatica, tipo di calcolatore costituito da un numero elevato di processori elementari, collegati fra loro da una estesa rete di interconnessioni, in modo da realizzare architetture a elevato grado [...] e dei loro pesi relativi, detti sinapsi, i cui valori possono essere modificati nella fase di apprendimento. In tale fase la rete n. si configura in modo da essere in grado di risolvere il problema d’interesse, utilizzando l’informazione contenuta in ...
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LINGUAGGIO.
Andrea Moro
– Gli sviluppi della linguistica formale e della ricerca in ambito neurobiologico. Bibliografia
Gli sviluppi della linguistica formale e della ricerca in ambito neurobiologico. [...] sono emersi: il primo, preliminare necessario alla ricerca in questo settore, è la prova dell’esistenza di una reteneuronale dedicata alla sintassi; il secondo, che costituisce un avanzamento empirico sostanziale, è il fatto che i limiti di ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] diverso da quanto era avvenuto nella prima cibernetica.
Nel perceptrone di F. Rosenblatt, un tipico modello cibernetico di reteneuronale ideale (v. reti neurali, in questa Appendice), l'analogia era applicata in senso letterale, ossia riferita alla ...
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ORMONI
Paolo Marrama
Gaspare Mazzolani
(XXV, p. 571; App. II, II, p. 460; IV, II, p. 680)
Fisiologia umana. − Premessa. − La profonda revisione e gli approfondimenti compiuti negli ultimi anni hanno [...] in grado di riconoscere e codificare il messaggio che viene eventualmente trasmesso ad altri neuroni (reteneuronale). Le monoamine neurotrasmettitoriali identificate sono numerose: quelle tradizionali sono rappresentate dalla NA, dall'A, dalla ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] loro. In altre parole, i neuroni funzionano in una rete di connessioni che sono decisamente più ampie e integrate di il primo a essere stato conosciuto è il fattore per la crescita neuronale (NGF, Nerve Growth Factor), scoperto da R. Levi-Montalcini, ...
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L'a. è un processo biologico che consente l'ordinata rimozione, da un tessuto dell'organismo, di cellule danneggiate oppure presenti in eccesso, secondo un programma molecolare ben definito e soggetto [...] es., un tale fenomeno è stato correlato alla perdita neuronale tipica di numerose neurodegenerazioni, quali il morbo di Alzheimer mediante i modelli animali è comunque la delucidazione della rete di interazioni necessaria per una corretta a. durante ...
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di Alberto Siracusano e Cinzia Niolu
La d. è una condizione psicopatologica caratterizzata da sintomi psichici (tristezza marcata, anedonia, hopelessness, helplessness, sentimenti di colpa e autosvalutazione, [...] la prima infanzia. Quest'ultimo aspetto si riconduce in qualche modo anche alle ipotesi della plasticità neuronale e alla teoria della rete neurale, nel senso che importanti avvenimenti ambientali accaduti nelle prime fasi della vita, in soggetti ...
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sonno
Stato di riposo fisico-psichico, caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà e accompagnato da sensibili modificazioni funzionali (diminuzione del metabolismo [...] e i tipi. Il ritmo s./veglia è regolato da una complessa reteneuronale che dalla corteccia cerebrale si estende al tronco dell’encefalo. Questa rete si è probabilmente organizzata durante lo sviluppo filogenetico seguendo l’asse caudorostrale (dal ...
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Apprendimento. Basi molecolari dell'apprendimento
Ted Abel
Craig H. Bailey
Eric R. Kandel
I moderni studi di psicologia cognitiva hanno chiaramente dimostrato che l'apprendimento e la memoria non [...] stimolazione ad alta frequenza in una delle tre vie neuronali meglio caratterizzate all'interno dell'ippocampo produce un aumento attivazione e derepressione produce la rapida induzione di una rete di geni precoci durante il periodo di consolidamento ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] evoluzione filogenetica il sistema nervoso si organizza funzionalmente intorno a strutture rappresentate inizialmente da una reteneuronale diffusa che successivamente si segmenta, dando luogo a formazione di masse gangliari, ciascuna con funzioni ...
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neuronale
agg. [der. di neurone]. – 1. Di neuroni, relativo al neurone: formazioni n.; degenerazione neuronale. In partic., in biofisica, rete n., la complessa rete di cellule (i neuroni), con un numero enorme di interconnessioni reciproche...
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...