Pittore francese (Bordeaux 1840 - Parigi 1916), considerato il maggiore rappresentante del simbolismo pittorico. La sua produzione, caratterizzata da soggetti inusuali e bizzarri legati al mondo onirico, fu inizialmente circoscritta al disegno e alla litografia per trovare in un secondo momento un cromatismo intenso con l'utilizzo della tecnica del pastello e dell'olio. Amato dai poeti simbolisti (in ...
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Pittore boemo (Litoměřice, Boemia, 1877 - Wernstein am Inn, Austria Superiore, 1959), tra i più interessanti illustratori moderni. Frequentò l'accademia di Monaco ma si formò guardando soprattutto l'opera [...] grafica di O. Redon, J. Ensor, E. Munch, M. Klinger, Goya. Nel 1902 espose per la prima volta a Berlino i suoi disegni, caratterizzati da tematiche raccapriccianti (Suicidio, La grande testa, Autocontemplazione, Il ragno, tra il 1900 e il 1902, ...
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Nata ad Angers verso il 1068, morta il 1° giugno 1141. Figlia di Folco IV l'Arcigno, conte d'Angiò, sposò nel 1093 Alano Fergent duca di Bretagna. Rimasta vedova nel 1118, si rinchiuse nel monastero di [...] Redon (Ille-et-Vilaine) da lei edificato, ma ne uscì nel 1125 per accompagnare in Palestina il fratello Folco V il Giovane, che andava a sposare Melisenda, figlia di Baldovino. Tornata dopo nove anni in Bretagna, si mise sotto la direzione di S. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Affermatosi negli ultimi decenni del secolo come movimento artistico internazionale, [...] pittura metaforica, ricca di allusioni colte e letterarie è praticata anche da Gustave Moreau, da de Chavannes e da Odilon Redon.
“Non credo che a quello che non vedo e unicamente a quello che immagino”, dice Moreau in una dichiarazione che spalanca ...
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Esposizione di arte moderna, tenuta nel 1913 a New York, presso l’armeria del 69° Reggimento. Per la prima volta furono presentate negli USA più di mille opere di artisti europei (scelte da A. Davies e [...] ) e americani della seconda metà del sec. 19° e contemporanei. Con opere di P. Cézanne, P. Gauguin, V. Van Gogh, O. Redon, H. Matisse, M. Duchamp, C. Brancusi e, per l’arte americana, del gruppo degli Otto (The Eight), di modernisti come O. Bluemner ...
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Pittore francese, nato il 3 ottobre 1867 a Fontenay-aux-Roses; allievo dell'accademia Jullian insieme con Maurice Denis, Vuillard, Sérusier, Piot. Benché ammesso alla Scuola delle belle arti, non la frequentò. [...] rese noto. Vi espose di nuovo nel 1899, insieme con un gruppo di pittori tra i quali ricordiamo Valloton, Vuillard, Redon, Cross, Signac. Poi le esposizioni si susseguono: espone quasi ininterrottamente dal 1900 al 1913, dal 1919 al 1924 dal Bernheim ...
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Denominazione (dall’ebraico «profeti») che il poeta A. Cazalis diede a un gruppo di giovani artisti, costituitosi a Parigi nel 1888 intorno a P. Sérusier, sotto l’influsso di P. Gauguin. Agli intenti naturalistici [...] scatola di sigari (1888), noto come il Talismano. I N. furono anche sensibili all’arte di Puvis de Chavannes, di O. Redon, di G. Moreau e dei preraffaelliti inglesi; ebbero un punto d’incontro nella Revue Blanche ed esposero ripetutamente fra il 1891 ...
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Giornalista e saggista, critico d'arte e romanziere francese (Bilbao 1897 - Parigi 1986). Durante il periodo clandestino commissario della regione di Tolosa per il governo provvisorio, fu poi arrestato [...] ); Massacres de Paris (1936); Légion (1939); 33 sonnets composés au secret (1943); Le centre du monde (1945);Des enfants sans âge (1946); Le temps d'aimer (1959); Dernières pensées d'un amoureux (1962); Odilon Redon (1975); Si j'étais un caïd (1977). ...
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SCIABLESE (fr. Chablais; A. T., 35-36)
Clarice Emiliani
Regione della Savoia nord-orientale, situata tra il Lago Lemano a N., i cantoni svizzeri di Ginevra e del Vallese rispettivamente a O. e a E. e [...] a 2438 m. nella Cornette de Bise e a 2225 m. nella Dent d'Oche. All'infuori di qualche torrente (Morge, Redon) che sfocia direttamente nel Lemano, la regione è tributaria del bacino della Drance, formata dall'unione di tre modesti corsi d'acqua ...
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MALAVOLTI, Filippo
Bruno Bonucci
Figlio di Malavolta di Filippo, fratello di Fortebraccio e di Arrigo, nacque poco prima del 1150 probabilmente a Siena o nei suoi dintorni.
Il padre del M. aveva partecipato [...] 938-940; II, ibid. 1972, pp. 237 s.; F. Schneider, L'ordinamento pubblico nella Toscana medievale, Firenze 1975, p. 275; O. Redon, Uomini e Comunità del contado senese nel Duecento, Siena 1982, pp. 33-42; P. Cammarosano - V. Passeri, Città, borghi e ...
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pointillisme
〈puẽtii̯ì∫m〉 s. m., fr. [der. di pointiller «punteggiare», da point «punto»]. – Tendenza pittorica manifestatasi in Francia nell’ultimo ventennio dell’Ottocento: sulla base delle contemporanee teorie di ottica fisica, intendeva...
ridonare
v. tr. [dal lat. redonare, comp. di re- e donare «donare»] (io ridóno, ecc.). – 1. Donare di nuovo; quindi, in genere, rendere, restituire, ridare: quest’aria mi ha ridonato la salute, le forze; la buona notizia gli ridonò il coraggio;...