Carmelitano scalzo (Honfleur, Normandia, 1600 - Atjeh 1638). Giovinetto, si dedicò alla navigazione, giunse fino a Gôa e si distinse per il suo valore in difesa di Malacca, meritando la nomina a primo [...] maritimae), fu membro di un'ambasciata portoghese al re di Atjeh nell'isola di Sumatra; sbarcato in Atjeh fu imprigionato e ucciso insieme al fratello converso fra RedentodellaCroce (1598-1638). Beatificati insieme nel 1900; festa, 29 novembre. ...
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Fratello converso carmelitano (n. Parades, Portogallo, 1598 - m. nella prov. di Atjeh 1638); compagno di Dionigi della Natività (v.), fu con lui imprigionato e ucciso in Atjeh, nell'isola di Sumatra. Festa, [...] 29 novembre ...
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SOTERIOLOGIA
Alberto PINCHERLE
Nicola TURCHI
. È, come dice il nome (gr. σετηρία "salvezza" e λόγος), la "dottrina della salvezza", intesa come parte fondamentale di una dottrina religiosa. Certo, [...] della redenzione: in quanto uomo, con la sua passione ha soddisfatto per noi liberandoci dalla pena, ci ha redento liberandoci ciò stesso annullato il valore di adeguato riscatto al sacrificio dellacroce, riducendo la passione e morte di Gesù a un ...
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REDENZIONE (dal lat. redemptio "ricompera", "riscatto")
Giuseppe FILOGRASSI
Nicola TURCHI
Il concetto di riscatto, ossia di liberazione di una data cosa o persona, che si trovi per qualsiasi motivo [...] è Gesù Cristo; con il suo sangue ha redento e riconciliato gli uomini con Dio e meritato la grazia con la sua passione: "Il Signor nostro Gesù Cristo con la sua santissima passione sul legno dellacroce ci ha meritato la giustificazione e per noi ha ...
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Le scuole
Patricia Fortini Brown
Le "scuole"
Nella relazione inviata nel 1497 al duca di Milano sulle istituzioni caritative, l'ambasciatore milanese Battista Sfondrato dichiarava che le Scuole grandi [...] spazio di un anno: chi cadeva in peccato mortale poteva essere redento, ma non così chi criticasse lo Stato.
Almeno a partire dell'Invenzione dellaCroce, con una processione alla chiesa di Santa Croce e con l'ostensione della Santissima Croce ...
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Nuove tendenze e orientamenti delle teologie cristiane
Peter Hünermann
Il panorama teologico del 20° sec. è stato dominato, sul versante cattolico, dalla neoscolastica e dalle in-novazioni teologiche [...] Parola eterna è diventata carne in Gesù di Nazaret e ha redento il mondo; il suo Spirito costruisce la comunità dei credenti, De non aliud). Nel suo cantico (B 14), Giovanni dellaCroce dice lapidariamente: «Dios es Dios y las creaturas», esprimendo ...
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Genesi e struttura della società
Davide Spanio
Scritta da Giovanni Gentile tra l’agosto e il settembre del 1943, «a sollievo dell’animo in giorni angosciosi per ogni Italiano», ma anche «per adempiere [...] un valore, «come al peccatore che si vuol ravveduto, pentito redento, e si considera perciò capace di ciò»? E poi, contestando insufficiente della religione cristiana, si trattava dunque di accedere alla «necessità dellaCroce e della morte dell’uomo ...
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Il primitivo elemento della leggenda faustiana è indubbiamente storico. Sicure testimonianze intorno all'uomo F. (nato, a quanto pare, intorno al 1480 in Heidelberg) si hanno all'inizio del sec. XVI. Mentre [...] Redento. Gran parte ebbe Gotthold Ephraim Lessing nel movimento germanico della Aufklärung. E quale Autfklärer (quale esemplare cioè dell 1911; A. Foà, Il Faust di Goethe, Firenze 1914; B. Croce, Goethe, Bari 1919. - Cfr. poi: Fr. Th. Vischer, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] volontà e al sentire; e si conferma la lucida analisi di Croce che, rivolgendosi al suo amico filosofo, diceva: «il vostro causale dei fatti, ma salvato, «redento» «dove esso può attingere realtà, nell’interno dell’animo nostro, dove la sua realtà è ...
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Catone l'Uticense
Mario Fubini
Marco Porcio C. (95 - 46 a.C.) è ricordato in If XIV 13-15, e in più luoghi del Convivio e della Monarchia (di cui si dirà più avanti); personaggio dei canti i e II del [...] peccato originale!), poiché il Porena confonde il C. redento quale appare illuminato dalle quattro stelle col C. Rossi, Il primo canto del Purgatorio, in Il poeta della volontà eroica, Bologna 1919, 47-83; B. Croce, La poesia di D., Bari 1921; I. Del ...
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redimere
redìmere v. tr. [dal lat. redimĕre, comp. di red- e emĕre «acquistare»] (pass. rem. redènsi, redimésti, ecc.; part. pass. redènto). – 1. Riscattare, liberare; con valore generico, proprio o fig., è del linguaggio letter. o elevato:...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...